Festival del Pensiero Ribelle a Zibello
Dopo l'apertura a Sissa Trecasali, la rassegna dedicata al Pensiero si sposta per due giorni a Zibello, nella cornice del chiostro dell'ex convento dei padri domenicani. Si aprirà alle 17 con il critico musicale de Il Giornale e Il Venerdì di Repubblica, ma anche grande divulgatore e intrattenitore, Giovanni Gavazzeni, con la conferenza All’opera, donne ribelli?
Torna Diego Fusaro alle 18 con Bentornato Marx! (1818-2018), un omaggio al pensiero del filosofo di Treviri a duecento anni dalla nascita mentre alle 19 salirà sul palco Davide Picardo, attivista musulmano del Coordinamento delle Associazioni Islamiche di Milano, collaboratore dell’Huffington Italia, che parlerà di Islam: spiritualità e comunità per un’Italia in crisi.
Alle 21, il filosofo della comunicazione e giornalista Carmine Castoro, autore di libri di critica televisiva come “Maria De Filippi ti odio” (2012), “Filosofia dell’Osceno televisivo. Pratiche dell’odio contro la tv del nulla” (2013), “Il sangue e lo schermo. Lo spettacolo dei delitti e del terrore. Da Barbara D’Urso all’ISIS” (2017), parlerà di Tv trash, post-verità e governo delle anime.
Chiuderà la seconda giornata Massimo Fini, una personalità che sfugge a qualsiasi definizione ma che dall’alto di una posizione ironica e lucidissima riesce a incantare la platea con le sue riflessioni.
L’ultima giornata del Festival sarà aperta dal prof. Carlo Cottarelli, direttore dell’Osservatorio sui Conti Pubblici Italiani dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, noto agli italiani come una delle figure chiave della “spending review” che conferirà sul tema Perché l’Italia è ancora a rischio e come uscirne.
Non meno promettente e portatore di dibattito, alle ore 18, sarà l’intervento della prof.ssa Elsa Maria Fornero, già Ministro del lavoro e delle politiche sociali nel Governo di Mario Monti, che affronterà il tema Chi ha paura delle riforme.
Alle 19 arriverà il filosofo Umberto Galimberti, con l’intervento La parola ai giovani (titolo del suo ultimo saggio, edito da Feltrinelli nel 2018).
Si riprende alle 21 con Stefano Massini. Il drammaturgo e saggista, firma di “Repubblica”, consulente artistico del Piccolo di Milano che il pubblico ha imparato a conoscere attraverso i suoi monologhi a Piazzapulita, presenterà Cinque racconti, cinque ritratti controcorrente.
Così come si era aperto, il festival si chiuderà, alle 22, con un omaggio a Guareschi: lo scrittore Guido Conti e il regista parmigiano Francesco Barilli presenteranno e mostreranno al pubblico il documentario La vita di Giovannino Guareschi.
SABATO 9 GIUGNO
Ore 17 - Giovanni Gavazzeni, All’opera, donne ribelli?
Ore 18 - Diego Fusaro, Bentornato Marx! (1818-2018)
Ore 19 - Davide Piccardo, Islam: spiritualità e comunità per un’Italia in crisi
Ore 21 - Carmine Castoro, Tv trash, post-verità e governo delle anime. A trent’anni dai Commentari a La società dello spettacolo di Guy Debord
Ore 22 - Massimo Fini, Confesso che ho vissuto, esistenza inquieta di un perdente di successo
DOMENICA 10 GIUGNO
Ore 17 - Carlo Cottarelli, Perché l’Italia è ancora a rischio e come uscirne
Ore 18 - Elsa Maria Fornero, Chi ha paura delle riforme
Ore 19 - Umberto Galimberti, La parola ai giovani
Ore 21 - Stefano Massini, Cinque racconti, cinque ritratti controcorrente
Ore 22 - Francesco Barilli e Guido Conti, proiezione del documentario La vita di Giovannino Guareschi di Francesco Barilli, MUP 2013
Informazioni sul programma: www.festivalpensieroribelle.it
Contatti stampa e media: 339 8915271