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Prosegue l’esposizione di Fogliazza “Bèbighèng. I figli degli altri” al Centro Giovani Montanara

Sabato 10 dicembre ospiterà la presentazione del libro di Paola della Mariga “Baby rosa gang”

Prosegue al Centro Giovani Montanara l’esposizione “BÈBIGHÈNG. I FIGLI DEGLI ALTRI” di Fogliazza, che sarà visitabile fino al 24 dicembre negli orari di apertura del Centro, offrendo anche la possibilità di partecipare ad incontri e momenti di confronto sul cosiddetto disagio giovanile.

Un’occasione da non lasciarsi scappare è quella in agenda per sabato 10 dicembre, alle ore 11.30, quando sarà possibile assistere alla presentazione del libro di Paola della Mariga “Baby rosa gang” (2021, ed. Scatole Parlanti), condotta dallo stesso Fogliazza in dialogo con l’autrice e due classi dell’ITIS Leonardo Da Vinci di Parma. Al termine dell’incontro esibizione di freestyle a cura di Dank.

La partecipazione è libera e gratuita fino ad esaurimento posti.

Dopo i mesi estivi, durante i quali sono stati esposti negli spazi all'aperto del Circolo Pro Parma a Moletolo, continuano a far discutere i disegni testuali di Gianluca Foglia in arte “Fogliazza” raccolti nella mostra “BÈBIGHÈNG. I figli degli altri”, trasferiti dal 24 ottobre e fino al 24 dicembre, al Centro Giovani Montanara in Via Monsignor Nestore Pelicelli, 13A a Parma.

Proposta nell’ambito delle iniziative collaterali al FESTIVAL DELLA PAROLA – IX edizione, la personale di Fogliazza sta dunque continuando, grazie all’iniziativa del Comune di Parma - Assessorato alla Comunità Giovanile e alle Politiche Giovanili, il suo percorso di suggestione e stimolo ad una riflessione “dal basso” e scevra di retorica su un tema di grande attualità, il fenomeno del bullismo e della microcriminalità sempre più diffusa nelle nostre città, legata a quello che viene chiamato disagio giovanile.

Il nuovo allestimento presso il Centro Giovani Montanara è stato inaugurato lo scorso 24 ottobre alla presenza dell’Assessore alla Comunità Giovanile Beatrice Aimi e del curatore del Festival Manlio Maggio, in un incontro a cui molto partecipato con Fogliazza, alcune classi dell’ITIS Leonardo Da Vinci e Nicola Bolzoni, educatore dell’Unità di Strada dell'AUSL di Parma, con l’idea appunto di offrire, attraverso le tavole esposte, l’occasione per continuare a ragionare di e con i giovani, coinvolgendo di volta in volta insegnanti e studenti, ma anche le forze dell’ordine, l’Unità di Strada, gli educatori, gli amministratori, genitori e figli. Per provare a dare senso e parole, e soprattutto ascolto, al di là dei titoli allarmisti dei quotidiani, a quei fenomeni che definiamo come devianze fingendo che riguardino sempre “i figli degli altri”.

Protagonisti delle immagini di Fogliazza sono ragazzi dall’incerto futuro, che sembrano senza guida, senza educazione: popolano, in gruppo, le strade di Parma e di tantissime altre città del nostro Stivale, macchiandosi, a volte, di azioni disdicevoli, violente, da stigmatizzare. E non sembrano provare alcuna emozione, quando le compiono. Fogliazza, isolandoli dal branco, dà loro voce, senza sconti né pregiudizi, regalando uno spazio d’espressione che nella realtà viene loro negato. Ma sono solo loro gli unici colpevoli delle loro azioni? Siamo certi di non avere nulla da imputarci? Noi che ci limitiamo superficialmente a giudicarli, ad etichettarli, attenti a non profondere il benché minimo sforzo per provare a comprendere le ragioni del loro disagio, della loro rabbia?

La mostra è un’iniziativa di Rinascimento2.0 ed è stata realizzata grazie a Opem SpA, Marella srl e Net Project, con il contributo di Regione Emilia-Romagna, Comune di Parma, Fondazione Cariparma.

Per informazioni e prenotazioni E-mail: festivaldellaparoladiparma@gmail.com.

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