rotate-mobile
Eventi Lubiana / Via Alessandro Volta

Giornata mondiale contro l'omofobia, Lasagna: "Ancora tanto da fare"

Si chiude la settimana di incontri, organizzata e promossa dall'Associazione Radicale Certi Diritti, Agedo, Ottavo Colore, Cgil, Cisl, Uil, Comune, Provincia e Università degli Studi di Parma

Con la proiezione del cortometraggio "Ogni incontro è speciale" di Valeria Savazzi e con il film "I ragazzi stanno bene" di Lisa Cholodenko, si è chiusa al Cinema Astra la settimana dedicata alle iniziative di sensibilizzazione contro l'omofobia. Un bilancio positivo, secondo quanto affermato da Valeria Savazzi, Ottavo Colore. "Ci aspettavamo un po' più di partecipazione dalla comunità LGBT, ma tutto sommato è andata bene. Siamo soddisfatti, c'è stata una buona affluenza per alcune iniziative, per le proiezioni, le conferenze".

Un'evento che si è sviluppato come una sorta di osservatorio, per mettere in luce i tanti aspetti di cui si parla poco, che necessiterebbero un confronto ben più vasto di quello relegato a una settimana. "Parma è indifferente. E' un tema considerato ancora come un tabu. Per questo è difficile anche solo parlarne – afferma Savazzi –. C'è bisogno di più punti di vista. Perchè se solo noi della comunità gay facciamo attivismo nei nostri confronti, è ovvio che ci difendiamo. Diverso è se iniziano a farlo il Comune, l'Università e i sindacati".

Il tema dei diritti e della difesa dalle discriminazioni è una questione ribadita anche dall'Assessore al Welfare Lorenzo Lasagna, nell'esprimere soddisfazione per i risultati raggiunti con l'iniziativa: "E' stata lanciata una provocazione, nel senso migliore del termine. Anche in una città come Parma bisogna combattere contro pregiudizi e stereotipi. La tutela dalle discriminazioni sembra un tema basico, invece, nel 2011, c'è ancora molto lavoro da fare".

Tanti i progetti da portare avanti per attuare una sensibilizzazione, anzitutto attraverso l'informazione a scuola, vista come  punto di partenza per le nuove generazioni. L'intento è quello di sviluppare progetti che coinvolgano i giovani ma anche genitori e insegnanti. Un'attività estesa anche alle Asl, nell'ottica della realizzazione di consultori specifici per queste tematiche. "Abbiamo creato un gruppo all'interno dello Spazio Giovani, nella speranza di avere un sostegno da parte del Comune", afferma Savazzi.

Un impegno stabile, non unicamente limitato al sostegno di iniziative come la giornata mondiale contro l'omofobia, quello che dovrebbero prendere in consegna le istituzioni. Tutelare i diritti degli omosessuali, garantirne la sicurezza combattendo le violenze e contribuire a un'opera continua di sensibilizzazione, gli impegni concreti attuabili dalle istituzioni, secondo quanto emerso dal bilancio di una settimana significativa, anzitutto per riflettere sulla realtà locale, sui suoi limiti ma, sopratutto, sulle strade da percorrere per combattere l'indifferenza.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Giornata mondiale contro l'omofobia, Lasagna: "Ancora tanto da fare"

ParmaToday è in caricamento