Al Teatro Due va in scena Gyula
Alle 21.00 va in scena Gyula – Una piccola storia d’amore (nello Spazio Grande)
Gyula è quasi una favola, immersa in un clima immaginifico, povero e puro. In un paese lontano, sospeso nel tempo e nello spazio, vive un ragazzo diverso, amorevolmente cresciuto e protetto da mamma Eliza; il vicinato è raccolto intorno a poche strade, un bar e una vecchia falegnameria. I personaggi di questa storia, divisi fra personalità pragmatiche, terrigne e caratteri eterei, poetici, conducono una vita semplice: Bogdan e Adi sono operai, Messi è capo cantiere, Yury fa il tranviere, Viku il barista, Nina l’ubriacona, il Maestro Jani è un violinista con l’artrite alle mani, sposato con Tania… Complici una serie di prodigiose coincidenze, Gyula, personaggio di lacerante purezza e di tenera ingenuità, riuscirà a incidere la grevità della realtà che lo circonda, divenendo l’artefice di un piccolo, grande miracolo che convincerà tutti che è possibile librarsi in alto e credere che esista sempre un’altra possibilità. Con questi elementi, Fulvio Pepe mette in scena le piccolissime avventure della vita quotidiana di una comunità: le speranze, i timori, le gioie, persino l’amore si raccolgono in una storia popolare, nel senso più alto del termine, in una favola minima e poetica che riesce a parlare agli spettatori, rivelando in pochi tratti un intero universo. Protagonista assoluta di questo vivace racconto corale è la piccola storia d’amore del sottotitolo, quella fra la madre e il figlio disabile, ma anche quella fra l’autore del testo e la musica, elemento che attraversa la narrazione e permea di sé lo spettacolo.