Teatro Verdi: stagione di prosa, Veronica Pivetti in...
Teatro Verdi: stagione di prosa
Piazza Verdi – Busseto
Alle 21.00 va in scena Lady Mortaccia, con Veronica Pivetti, Elisa Benedetta Marinoni e Oreste Valente. Per informazioni tel. 052492487.
Veronica Pivetti nelle vesti di una morte moderna, sarcastica e candida. Blindata nel suo habitat naturale, il camposanto, deve risolvere un piccolo giallo legato ad un cadavere che le risulta in esubero. Da dove arriva questo morto in più?
Lady Mortaccia è uno spettacolo musicale dalle tinte gotiche e irriverenti, in cui Veronica Pivetti veste i panni di una morte moderna, dinoccolata, sarcastica e candida. Falce al fianco, l’ombrosa signora canta e delira raccontandoci la vita dal suo punto di vista, ovvero l’al di là. Blindata nel suo habitat naturale, il camposanto, Lady Mortaccia deve risolvere un piccolo giallo legato a un cadavere che, come nelle fabbriche nostrane, le risulta in esubero. Da dove arriva questo morto in più? L’indagine che segue ci porterà a conoscere diverse dimensioni della tanto temuta vita da trapassati. Che, in molti casi, non si rivelerà poi così differente dalla vita dell’al di qua, suggerendo ipocrisie, sorprese, meschinità e difetti delle abitudini dell’oltretomba in una sorta di novella Spoon River. Veronica Pivetti, in un’ora e mezzo di spettacolo passa dal canto di denuncia alla commozione, allo sberleffo. E non è sola. Al suo fianco troviamo Sentenza, una dispettosa e poco servizievole falce e il buffo Funesto, maggiordomo mite e sottomesso, i quali seguono le orme della nera signora improvvisando insieme a lei balli, sfilate di moda e gags scoppiettanti, paradossali e divertenti. Lady Mortaccia cinguetta e si racconta fra tanghi, musica pop, ballate e tarantelle, per poi virare verso melodie più classiche e impegnate, fino a svolte improvvise decisamente sexy e trasgressive. Armati di sorrisi e con l’anima in tasca si può, quindi, provare a oltrepassare quella soglia dove Lady Mortaccia ci aspetta per farci sorridere e pensare a uno dei pochi tabù inviolati della nostra epoca, ma soprattutto per rivelarci che la vita è meravigliosa!