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Martedì, 23 Aprile 2024
Eventi

Nel segno del Giglio d'autunno

Mostra mercato del giardinaggio di qualità 1° Edizione 2020

Per la prima volta a Parma, la manifestazione “Nel Segno del Giglio d’Autunno”, organizzata e promossa da Società Cooperativa Artour e patrocinata dal Comune di Parma, rientra negli eventi previsti dal programma di Parma Capitale della Cultura 2020-2021, e si volgerà nel parco della Cittadella venerdì 18, sabato 19 e domenica 20 settembre. L'iniziativa è stata illustrata, nel corso di una conferenza stampa, questa mattina, da Christian Stocchi, Sindaco di Colorno; Cristiano Casa, Assessore al Turismo del Comune di Parma; Danilo Biacchi, Presidente cooperativa Artour e Vitaliano Biondi, curatore dell'evento. L'edizione primaverile a Colorno si è svolta, quest'anno, in aprile, solo in forma virtuale a causa dell'emergenza Covid 19 ma ritornerà il prossimo anno, sempre in aprile, laddove è nata 27 anni fa. L'Assessore al Turismo Cristiano Casa ha rimarcato come l'edizione autunnale di “Nel Segno del Giglio” in Cittadella rappresenti un bell'esempio di lavoro di squadra per valorizzare il territorio. Si tratta di una novità in continuità con le passate edizioni svoltesi a Colorno e si fonda sulla collaborazione tra Parma ed il territorio, in questo caso Colorno.

Ha ricordato come Parma abbia una tradizione importante legata al tema delle piante che risale ai tempi dei Farnese ed a quelli di Maria Luigia e l'evento in Cittadella costituisce un'occasione ulteriore a favore di turisti, visitatori e appassionati. Christian Stocchi, Sindaco di Colorno, ha ricordato che la presentazione dell'edizione autunnale di “Nel Segno del Giglio” è l'occasione per lanciare quella in programma il prossimo anno a Colorno dal 23 al 25 aprile, in continuità con il passato. Danilo Biacchi, Presidente cooperativa Artour, ha sottolineato come in Cittadella il prossimo fine settimana ci saranno 80 espositori tra vivaisti e artigiani legati al tema del verde. Per l'occasione verranno applicate le norme anticontagio e per coloro che faranno acquisti in Cittadella sarà possibile utilizzare auto elettriche messe a disposizione dell'organizzazione per trasportare quanto acquistato alla propria auto, anche se distante dalla Cittadella. Vitaliano Biondi, curatore dell'evento, si è soffermato sugli incontri previsti nel gazebo del verde: “Biofilie, incontri di ecologia affettiva” facendo alcuni riferimenti alla tradizione legata al verde, ai fiori ed alle piante della città di Parma.

Il titolo della manifestazione, richiama immediatamente una mostra primaverile - punto di riferimento di tutti gli appassionati di piante e fiori- molto nota, Nel Segno del Giglio, storicamente collocata nel parco della Reggia di Colorno, il Palazzo Ducale di Maria Luigia d’Austria Duchessa di Parma. Perché proporre una versione autunnale di Nel Segno del Giglio? Perché l’autunno, con il suo clima mite, l’umidità notturna costante, il terreno più accogliente, è la stagione ideale per mettere a dimora piante perenni o biennali, cespugli e siepi, per rifare i prati sofferenti e riempire antiestetici buchi nelle aiuole o nei vasi derivati da piante seccate o ammalate. In un anno particolarmente difficile come il 2020, segnato dalla grande emergenza sanitaria, il ritrovarsi di molti dei migliori florovivaisti conferma che il “verde” e la cultura del verde sono assolutamente necessari al benessere delle persone e alla diffusione del “bello”, richiamando più che mai l’interesse del pubblico. Le piante e i fiori, infatti, possono disegnare, arredare, completare ogni angolo di giardino, terrazzo o balcone, contribuendo anche a migliorare la qualità dell’aria. Protagonisti assoluti della manifestazione sono i vivaisti, una trentina di raffinati espositori – fra i quali, oltre a nomi ormai consolidati, anche giovani promettenti come i piemontesi Gardenesque o gli instancabili Giardini dell’Indaco- che proporranno coloratissime piante che fioriscono in autunno.

Scoprirete dunque splendide dalie inglesi dal fogliame quasi nero e dai grandi fiori, piante a bassissime esigenze idriche come il Sedum Matrona, tradescantie in varietà non comuni, cespugli fioriti come abelia grandiflora e lagerstroemia rubra magnifica, intriganti tricyrtis, l’eclettica hakonechloa macra e le intriganti hoste, succulente particolari dalla fioritura straordinaria come la stapelia variegata, rose variegate in nuove sfumature, aromatiche perenni, erbacee perenni o biennali, bulbi tuberi e rizomi da piantare ora per poterne godere le prolungate – e spesso profumate - fioriture il prossimo anno. Chi non ha il giardino ma ama arredare la casa con le piante, troverà originali kokedama e piante da interno insolite, anche da appendere in qualsiasi angolo della casa laddove non ci sia spazio per posarle a terra. Chi invece vorrà entrare nel magico mondo delle zucche, si stupirà delle innumerevoli varietà, sia a scopo alimentare che decorativo. La manifestazione accoglie anche espositori con arredi da esterno e da giardino, aziende agricole locali e non con specialità alimentari, artigiani selezionati per la qualità delle loro proposte artistiche - dai curiosi segnavento alle ceramiche Raku - e per l’utilizzo di materiali naturali. I bricoleur del giardinaggio troveranno invece i migliori attrezzi da giardinaggio.

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