Secondo festival di Roncole, il programma
Dal 19 al 30 luglio, il Roncole Festival. La kermesse, dedicata a Giuseppe Verdi e alla sua musica, toccherà quest'anno diverse località del territorio verdiano. La seconda edizione del Roncole Festival sarà presentata martedì 5 luglio alle ore 10.30 presso il centro termale Il Baistrocchi, in viale Matteotti, 31 a Salsomaggiore Terme (Pr). Interverrà il direttore artistico del Festival M° Silvano Frontalini.
Nel 2016 il Roncole Verdi Festival ha fatto di necessità virtù. Abbiamo dovuto far fronte alla crisi economica e alla scarsità di fondi, ma non abbiamo desistito. Abbiamo dovuto rinunciare all’orchestra ma abbiamo deciso di proseguire con la 2^ edizione: approfitteremo di questa circostanza per approfondire maggiormente il contenuto storico-culturale del LA VERDIANO. Con l’orchestra sarebbe impossibile ottenerlo al 100% per via dei costi maggiori rispetto ad una consueta orchestra. Ecco allora che ci siamo dedicati alle esecuzioni delle arie operistiche e brani cameristici di VERDI con l’impegno altamente storiografico di realizzarle al 100% nella intonazione voluta da Giuseppe Verdi ossia con il diapson a 432 Hz come Verdi avrebbe voluto, senza mai riuscire ad ottenerlo.
Tutti i concerti con accompagnamento di pianoforte saranno rigorosamente eseguiti in questa intonazione VERDIANA, grazie anche alla collaborazione di SANTORI pianoforti.
ALTRO ELEMENTO qualificante del festival è quello di eseguire (sempre e solo musiche verdia-ne) sui 2 organi che furono “ sotto le mani” di Giuseppe Verdi e dove Lui studiava di frequente. Ossia: l’organo della parrocchia di Roncole Verdi (il 23 e 30 luglio) e quello della chiesa a Saliceto di Cadeo (il 24 luglio) che fu acquistato a Cortemaggiore e trasferito in quella chiesa, organo ove Verdi si ispirò nello scrivere La Vergine degli Angeli.
Ancora: un’attenzione particolare ai luoghi di villeggiatura di Giuseppe Verdi a Salsomaggiore Terme, dove in estate il Maestro si recava.
La graziosa ed acustica cappella interna al Centro termale “Il Baistrocchi” ospiterà tre serate di recital con pf. (Claudia Zucconi) e i solisti Verdiani.
Quindi, nel solco del primo Festival, la riproposizione di una voce verdiana per eccellenza scoperta nelle nuove leve liriche del momento con il tenore italiano (proveniente dalla presti-giosa scuola del tenore ANDREA ELENA)- il neanche trentenne RINO METAFU’.
Inizialmente si pensava di omaggiare il soprano TERESA STOLZ avendone avuto anche il pa-trocinio dal Suo Paese Natale della Repubblica Ceca, ma si è creduto rinviare questa comme-morazione alla 3^ edizione per realizzarla con l’Orchestra. Pertanto nella Sala storica della Rocca di Soragna (gentilmente concessa, dal Principe Meli Lupi) terremo un concerto solo con soprani commemorativo di GIUSEPPINA STREPPONI ( la moglie di Verdi) ed una prima ripresa mondiale con arie da opere dell’unico allievo di Giuseppe Verdi, EMANUELE MUZIO. Un festival di transito questo del 2016 per prepararci ad obiettivi più ambiziosi nelle edizioni successive ma che non tradisce i veri contenuti culturali della musica Verdiana.
E in ultimo la gratuità di ogni concerto per attuare concretamente e non con editti inattuati, la diffusione della Cultura in modo gratuito per una maggiore distribuzione nel territorio e ciò lo possiamo fare solo grazie agli sponsor del luogo che ancora una volta suppliscono alle carenze dello Stato.