Nel mese di settembre 2017 il gruppo AMO COLORNO segnalò (chiedendo se possibile di fare una interrogazione) al dott. Giancarlo Tagliaferri, consigliere regionale di Fratelli d’Italia, alcune situazioni inerenti la stazione di Colorno ed in particolare riferendosi alla mancanza di accessi per i disabili (visto l’unico ingresso possibile solo salendo una lunga scalinata), oltre che ai continui atti vandalici subiti dalla stessa. La risposta a quest’interrogazione arriva da parte della regione Emilia - Romagna con abbastanza celerità. La regione Emilia - Romagna informa che RFI si sta impegnando negli ultimi anni ad abbattere le barriere architettoniche al fine di consentire accesso a tutti nelle stazioni, anche ai meno fortunati, ma altresì che questi interventi risultano molto onerosi e si sta dando quindi priorità alle stazioni più grandi e più frequentate. L’unico consiglio che viene dato a chi alla stazione non può arrivare è (a loro dire pur nella consapevolezza che questa procedura limita gli spostamenti) di recarsi presso le stazioni munite di sale blu dove vi è la presenza di personale pronto ad aiutare. A nostro avviso una risposta intollerabile. Se vi è presente una stazione non è assolutamente giusto consentirne l’accesso solo ad una parte di cittadini, escludendo gli altri. Tutti siamo sullo stesso piano e tutti paghiamo le tasse. Ci si dimentica poi la difficoltà di accesso in stazione anche da parte di chi è anziano o di chi arriva con il passeggino o con grossi bagagli. Questo ci indigna ma la risposta di RFI data alla regione, ancora di più. Gli stessi invitano gli amici diversamente abili a servirsi di sale blu, disposte sempre in un raggio di 25 km dalla stazione con barriere architettoniche, consigliando la stazione di Parma che è attrezzata per l’occasione. Siamo quasi a natale, e non vogliamo lasciarci andare a coloriti sproloqui, ma ci chiediamo quanto possa mai costare un ascensore!?... Rfi è disponibile a discutere solo per l’installazione di telecamere. In sintesi se non riesci a salire le scale, vai a Parma... Il gruppo AMO - COLORNO