Tango argentino a tabiano castello
IL TANGO ARGENTINO AL CASTELLO DI TABIANO Il fascino del Tango Argentino e della sua musica in un luogo incantato come l'Antico Borgo di Tabiano Castello, in provincia di Parma. Il Paese dei Ballokki, associazione di Forlì, organizza dal 22 al 25 aprile un evento dedicato al ballo che sta entusiasmando tutta Italia. Ospite d'eccezione, il maestro argentino Pablo Garcia, di fama internazionale. Sarà un'occasione unica per una full immersion di Tango, all'insegna del calore, dell'armonia, della buona tavola, in un luogo dove Storia e Natura si fondono. Il fascino di un Castello del XI secolo e del borgo che lo circonda che mantengono intatta l'autenticità dell'epoca. Mille anni tra storia e legende. Questo è l'Antico Borgo di Tabiano Castello, immerso tra boschi di querce e una campagna incontaminata, con vista a perdita d'occhio, dalle Alpi all'Appennino tosco-emiliano. Per quattro giorni si studieranno tecnica, passi, figure e "segreti" per imparare o migliorare il proprio ballo, con particolare attenzione alla relazione della coppia e alla sintonia, ma anche con un focus sulle varie orchestre musicali che hanno caratterizzato la storia del tango. La sera invece si ballerà, e il 24 ci sarà una "milonga" di gala esclusiva al Castello, nella splendida Sala degli Specchi e nelle sale adiacenti decorate, affrescate e arredate con mobili d'epoca. Il Borgo e il Castello di Tabiano risalgono all'XI secolo e sono stati costruiti sulle rovine di un insediamento romano. Fortezza militare dei Marchesi Pallavicino, una delle più potenti famiglie di fede Ghibellina dell'epoca, Tabiano è stata al centro di molte vicende storiche. Ha dominato una zona strategica per il passaggio della via Francigena e le vicine saline di Salsomaggiore e Salso minore. L'imponente Castello sorge su uno spezzone di roccia che sovrasta il Borgo. Ancora oggi nel borgo si possono ammirare la Torre di guardia (XIII secolo), che col suo ponte levatoio costituiva l'accesso principale al Castello, i bastioni circolari a Nord e a Sud (XII secolo) e le varie cinte murarie. Per info: ilpaesedeiballokki@gmail.com