Un'eredità senza testamento: al Teatro Due la storia della partigiana Laura Seghettini
UNA EREDITÀ SENZA TESTAMENTO. Liberamente tratto da Al vento del Nord. Una donna nella lotta di Liberazione di Laura Seghettini, di e con Laura Cleri, musiche Fabio Biondi, luci Luca Bronzo, consulenza storica Brunella Manotti, produzione Fondazione Teatro Due. in collaborazione con Istituto Storico della Resistenza e dell’età contemporanea di Parma, realizzato con il sostegno di Provincia di Massa Carrara, Comune di Pontremoli
TEATRO DUE, Viale Basetti 12/A Parma 12 e 13 marzo 2014, ore 21.00 15 marzo 2014 ore 19.00 16 marzo 2014 ore 21.00
A Teatro Due la resistenza si comincia a ricordare a marzo. Da mercoledì 12 a domenica 16 torna in scena, per la quinta stagione consecutiva, Una eredità senza testamento, spettacolo che è il frutto dell’incontro diretto fra Laura Seghettini, straordinaria protagonista della lotta partigiana, e l’attrice Laura Cleri, prodotto da Fondazione Teatro Due (12, 13 e 16 marzo ore 21.00, 15 marzo ore 19.00). Creato e interpretato da Laura Cleri, con la consulenza storica di Brunella Manotti, le musiche di Fabio Biondi e luci di Luca Bronzo, Una eredità senza testamento è liberamente tratto dal libro autobiografico della Seghettini Al vento del Nord. Una donna nella lotta di Liberazione (Ed. Carocci). In un’aula scolastica una maestra racconta la storia di una donna (Laura Seghettini. partigiana pontremolese, classe 1922), che all’età di vent’anni, nel 1944, decide di salire sui monti per andare a combattere con i partigiani entrando a far parte della 12ª Brigata Garibaldi, attiva sull’Appennino Tosco-Emiliano. La vita nell’accampamento, la fame, le azioni, la paura, la morte, in circostanze ancora da chiarire, del comandante Facio, suo compagno, le imprese di Laura, eletta vice commissario di brigata, vengono raccontate ad un gruppo ristretto di persone nel tempo condiviso di un piccolo rito quotidiano, creando fra chi narra e chi ascolta un’intima atmosfera confidenziale che restituisce vita e profondità ad una storia di amore e dignità.
Dopo la fine della guerra la Seghettini ha ripreso la sua attività di maestra e ha sempre cercato di fare chiarezza e giustizia sul fatto di sangue che l’ha colpita. Ora la sua storia e quella di Facio grazie al suo libro e allo spettacolo di Laura Cleri è divenuta un’esemplare testimonianza dell’impegno politico di tante donne durante la Resistenza e della complessità di questo fenomeno storico. Un’occasione unica e preziosa per penetrare in modo delicato ma intenso il Passato, la Storia, narrando di vicende personali che riguardano tutti noi, allora come oggi. Informazioni e biglietteria tel. 0521/230242, biglietteria@teatrodue.org www.teatrodue.org