La donna scheletro
Europa Teatri apre la stagione ragazzi 2022-23 domenica 13 novembre con la sua nuova produzione a cura di Chiara Rubes: “La donna scheletro”, uno spettacolo poetico che accompagna il pubblico di piccoli e grandi a riflettere sull'amore vero e sui legami che nascono, muoiono e rinascono in quel ciclo perfetto che è la vita. “…Aveva fatto qualcosa che suo padre aveva disapprovato, sebbene nessuno ricordasse più che cosa. Il padre l’aveva trascinata sulla scogliera e gettata in mare. I pesci ne mangiarono la carne. Sul fondo del mare quel che restava del suo corpo era voltato e rivoltato dalle correnti. Un giorno arrivò in quella baia un pescatore e…” Tutto: il sole, la luna, gli affari degli uomini come delle più piccole creature, quali cellule e atomi, segue un ondeggiamento di animazione, sviluppo, declino e morte seguito sempre dalla rianimazione. L’antica natura del ciclo vita/morte/vita. Anche l’amore e le relazioni sono soggetti a questo movimento. Questa fiaba inuit ci aiuta a imparare i passi della danza dell’amore vero, l’amore che dura. Per amare bisogna essere forti e saggi. La forza viene dallo spirito, la saggezza viene dall’esperienza con la donna scheletro, cioè con il ciclo vita/morte/vita. Niente muore davvero, ma se sappiamo aspettare rinasce. Spettacolo ore 16.30 – adatto a un pubblico dai 6 anni e per tutti