Traiettorie 2014 - concerto ensemble phœnix basel
Quando
Dal 22/11/2014
al 22/11/2014
20:30
Prezzo
Intero: 15 euro; Ridotto 10 euro; Studenti: 5 euro; Under 18: gratis
Ensemble Phœnix Basel |
Sabato 22 novembre 2014 |
Si conclude alla Casa della Musica sabato 22 novembre 2014 alle ore 20:30, nel giorno di Santa Cecilia, la patrona della musica, la XXIV edizione della rassegna internazionale di musica moderna e contemporanea Traiettorie, con un concerto di Ensemble Phœnix Basel, per la prima volta ospite della rassegna. Nato nel 1998, quando Traiettorie era già all'ottavo anno di vita, Ensemble Phœnix Basel si segnala per la sua spiccata propensione al repertorio contemporaneo e alle esperienze musicali più innovative come dimostra la sua nomina nel 2002 a "ensemble in residence" nel primo centro sperimentale di musica svizzero - la Gare du Nord, Bahnhof für Neue Musik di Basilea. |
A Traiettorie l'ensemble svizzero eseguirà in apertura un pezzo capitale e spartiacque del Novecento come la Kammersymphonie op. 9 di Arnold Schönberg, nella versione per quintetto elaborata da Anton Webern nel 1923 e rivista da Jürg Henneberger nel 2002, pezzo che nel 1906 si poneva davvero al limite di un'esperienza secolare della musica d'Occidente, dopo il quale, pochi mesi più tardi, Schönberg si sarebbe proiettato verso l'atonalità e la dissoluzione di ogni rapporto gerarchico interno ai linguaggi musicali. I tre pezzi degli anni Novanta del XX secolo che costituiscono la seconda parte del programma appaiono invece accomunati da una forma di reazione delle avanguardie musicali di fine millennio legata all'instabilità dei linguaggi e delle sensazioni d'ascolto: sia generate da oscillazioni timbriche nello spazio, come in Danse aveugle (1996-1997) del cinquantaquattrenne svizzero-nigeriano Hanspeter Kyburz; sia da sequenze di eventi instabili come in Skizzenbuch für Kammerensemble (1992-1993) di un altro svizzero, Franz Furrer-Münch, peraltro di trentasei anni più anziano di Kyburz; sia nell'ambiguità e nella fragilità delle linee musicali frammentate fra i sei strumenti in Plekto (1993) di Iannis Xenakis, pezzo nel quale sembrano davvero convergere le tensioni e le premonizioni di un decennio difficile. |