Vivicittà in carcere
Lo sport come mezzo per abbassare le barriere tra il carcere e la città: torna giovedì 19 maggio 2016 “Vivicittà Porte Aperte” nel carcere di via Burla. Nella mattinata, a partire dalle ore 9.30, alcuni detenuti ed alcuni studenti dell'istituto Pietro Giordani, accompagnati da professori e tecnici educatori della Uisp Parma, prenderanno parte ad una gara di resistenza a tempo e ad una di velocità sugli 80 metri. L'iniziativa è collegata al progetto “Porte aperte… allo sport!”, all'interno di “Valore Salute Network”, un percorso Uisp Parma, realizzato grazie al Dipartimento di Sociologia e Diritto dell’Economia dell’Universita? di Bologna in collaborazione con il Consiglio dei Ministri, che mira alla ricerca, attraverso lo sport, di un percorso parallelo di inserimento nel contesto sociale e del miglioramento delle condizioni psico-fisiche dei detenuti, instaurando sani e corretti stili di vita. All'interno del carcere si focalizza l’attenzione sulle abilità motorie dei detenuti che possono affrontare diversi sport: pallavolo, basket, ultimate frisbee, rugby a tocco e calcio. I destinatari diretti dei progetti sono i detenuti ospiti della struttura e gli studenti maggiorenni della scuola secondaria di primo grado Giordani.
Per info e iscrizioni: Uisp Parma 0521 707411 – www.uisp.it/parma