rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Green

Il Comune di Parma e Be Charge guardano al futuro con la realizzazione di una rete di ricarica per veicoli elettrici

L'Assessore alle politiche di sostenibilità ambientale, Tiziana Benassi, ha illustrato come sia stato possibile dotarsi di importanti infrastrutture di ricarica senza il ricorso a fondi pubblici

Il Comune di Parma, con la collaborazione di Be Charge, ha dato il via alla realizzazione di una rete di ricarica per veicoli elettrici che prevede 30 stazioni per 60 punti di ricarica, anche Fast Charge a 100 kW. Lo hanno annunciato oggi il Sindaco Federico Pizzarotti e l’Assessore alle politiche di sostenibilità ambientale del Comune di Parma, Tiziana Benassi, che hanno illustrato durante una conferenza stampa telematica come sia stato possibile dotarsi di questa importante e capillare infrastruttura di ricarica in tempi brevi e senza il ricorso a fondi pubblici. Questa rappresenta la prima fase attuativa di un progetto di elettrificazione che vedrà la luce nei prossimi mesi per un totale di 51 nuove stazioni per 102 nuovi punti di ricarica da aggiungersi alle 10 stazioni già funzionanti sul territorio comunale, così come approvato con Delibera di Giunta n.342 del 23/10/2019 a cui è seguito opportuno Bando per manifestazione di interesse pubblico, che ha visto l’aggiudicazione a due operatori economici del settore – Be Charge per 30 stazioni ed Enermia per 21 stazioni. Nessun costo per il Comune di Parma, frutto di un lavoro progettuale e amministrativo che è durato più di 1 anno.

Be Charge parte per primo e installerà entro fine ottobre 2020 n.9 stazioni a ricarica superapida (FAST charge da 50 Kilowatt) e n.21 stazioni a ricarica media (Normal). Le stazioni FAST, che coprono i principali parcheggi scambiatori, ricaricano un’auto media in mezzora mentre le Normal richiedono due/tre ore. Già alcune di queste prime 30 stazioni sono posizionate nelle principali frazioni del territorio comunale (Corcagnano, San Prospero, Baganzola, Vicofertile), a seguire anche le altre minori.

«Siamo orgogliosi di essere uno tra i primi Comuni Emiliani – ha dichiarato Tiziana Benassi, Assessore alle politiche di sostenibilità ambientale del Comune di Parma – a dotarci di una così capillare rete di ricarica per veicoli elettrici. Nella riforma della mobilità che il Comune di Parma sta attuando, l’elettrico ha un ruolo importante. È una valida soluzione per ridurre l’inquinamento atmosferico e acustico, migliorando qualità dell’aria e vivibilità. È una valida soluzione per chi si muove in città (i veicoli elettrici hanno accesso al centro storico, anche nelle domeniche ecologiche, possono transitare nelle corsie preferenziali dei bus e non pagano le sosta nelle righe blu) ed è un’opportunità per rendere il nostro territorio una meta più appetibile per il turismo, anche internazionale».

«Il nostro piano di sviluppo– ha commentato Paolo Martini, A.D. di Be Charge – è ambizioso: contiamo di installare circa 30.000 punti di ricarica sull’intero territorio nazionale nei prossimi 3-5 anni che erogheranno energia al 100% proveniente da fonti rinnovabili, per un investimento complessivo superiore ai 150 milioni di euro. Non a caso, abbiamo anche ottenuto un finanziamento di 25 milioni di euro dalla Banca Europea per gli Investimenti (BEI), ma il ruolo dei Comuni resta centrale per consentire tale sviluppo perché soltanto con la collaborazione delle amministrazioni territoriali potremo realizzare l’infrastruttura di ricarica per veicoli elettrici necessaria al nostro Paese».
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il Comune di Parma e Be Charge guardano al futuro con la realizzazione di una rete di ricarica per veicoli elettrici

ParmaToday è in caricamento