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Pubblicazioni di matrimonio: come si chiedono a Parma

Le pubblicazioni devono rimanere esposte nei comuni di residenza per almeno otto giorni interi e consecutivi

La pubblicazione di matrimonio consiste nell'affissione all'albo pretorio on line in uno spazio apposito di un atto contenente le generalità dei futuri sposi. Viene fatta a cura dell'Ufficiale dello Stato Civile ed ha la funzione di rendere noto il proposito di contrarre nozze per mettere in grado gli interessati di fare le eventuali opposizioni.

E' inoltre il procedimento con il quale l'Ufficiale dello Stato Civile accerta l'insussistenza di impedimenti alla celebrazione del matrimonio.
La pubblicazione deve essere richiesta da entrambi gli sposi o da persona che ne ha avuto l'incarico munita di procura speciale, all'Ufficiale di Stato Civile del Comune di residenza di uno di essi ove verranno rese le dichiarazioni prescritte e firmato l'apposito verbale. In base all'ordinamento di Stato Civile, per le pubblicazioni non occorrono più i testimoni, ma solo la presenza dei futuri sposi.
La richiesta è necessaria anche in caso di matrimonio religioso valido agli effetti civili.

Accertata l'inesistenza degli impedimenti mediante l'acquisizione d'ufficio della documentazione necessaria presso i comuni di nascita e di residenza, l'Ufficiale dello Stato Civile provvede all'affissione chiedendone esecuzione anche al comune di residenza dell'altro sposo se diverso da Parma.

Le pubblicazioni devono rimanere esposte nei comuni di residenza per almeno otto giorni interi e consecutivi e, trascorsi i tre giorni successivi senza che sia stata fatta alcuna opposizione l'ufficiale dello Stato Civile può procedere alla celebrazione del matrimonio o rilasciare il nulla osta al Parroco o ad altro ministro di culto.
Se entrambi gli sposi sono stranieri e non sono residenti in Italia, non occorrono le pubblicazioni di matrimonio; pertanto entrambi gli sposi devono presentarsi all'Ufficiale di Stato Civile, per la consegna dei documenti necessari sulla base dei quali verrà rilasciata una comunicazione da consegnare all'Ufficiale dello Stato Civile al momento della prenotazione del matrimonio, in caso di celebrazione con rito civile.

Quali sono i vincoli per l’accesso al servizio?

1) Aver compiuto il 18° anno d'età per entrambi; tale età può essere abbassata a 16 anni con decreto del Tribunale dei Minori a condizione che il giudice abbia accertato la maturità psichica del minore e che incorrano gravi motivi.

2) La sanità mentale per cui l'interdetto per infermità di mente non può contrarre matrimonio.

3) La libertà di "status" cioè la mancanza di un vincolo derivante da un precedente matrimonio che abbia effetti civili.

4) L'inesistenza di rapporti di parentela o affinità, affiliazione o adozione tra gli sposi.

5) Il matrimonio è vietato tra chi è stato condannato per omicidio consumato o tentato ed il coniuge della persona offesa dal delitto stesso.

Sulla base di quanto previsto dalla legge n. 94/2009, il cittadino straniero, al momento delle pubblicazioni, deve presentare all'Ufficio di Stato Civile la documentazione che dimostri la regolarità del soggiorno in Italia.  

Qual è la documentazione necessaria?

  • 1 ) Nulla-osta rilasciato dalla competente autorità del Paese d'origine o altro documento necessario in questo caso

    per straniero che intende sposarsi in Italia

  • 2 ) Capacità matrimoniale rilasciato dal Comune estero di residenza

    per straniero che intende sposarsi in Italia

  • 3 ) Estratto di nascita su modello internazionale

    per straniero che intende sposarsi in Italia

  • 4 ) Autorizzazione del Tribunale

    per la donna divorziata o vedova da meno di 300 giorni

  • 5 ) Documento valido di identità personale
  • 6 ) Codice fiscale

    per gli sposi residenti in Italia e per stranieri residenti

  • 7 ) Marca da bollo di Euro 16,00

    Una per ogni Comune di pubblicazione. Una sola se i nubendi risiedono nello stesso Comune, due se risiedono in Comuni differenti

  • 8 ) Richiesta di pubblicazioni civili del Parroco o del Ministro di culto

    in caso si matrimonio concordatario o celebrato con altro culto ammesso

Qual è la tempistica del procedimento?

Il certificato di eseguite pubblicazioni o il nullaosta al matrimonio religioso valido agli effetti civili può essere rilasciato a partire dal quarto giorno successivo all'avvenuta esposizione dell'atto di pubblicazione (l'esposizione deve durare almeno 8 giorni consecutivi).

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