rotate-mobile
Lavoro

Come e dove richiedere il reddito di cittadinanza: info e requisiti

Una misura governativa per chi si trova momentaneamente in difficoltà aiutando nella formazione e nella ricerca del lavoro permettendo così di integrare il reddito della famiglia. Tutto quello che c'è da sapere

Il Reddito di Cittadinanza, introdotto nel 2019 e riconfermato dalla Legge di Bilancio 2020, è una misura di politica attiva del lavoro per il contrasto alla povertà, alla disuguaglianza e all’esclusione  sociale. La misura prevede un sostegno economico, ad  integrazione dei redditi già percepiti, associato ad un percorso volto al reinserimento socio- lavorativo che si concretizza nel Patto per il lavoro e nel Patto per l'inclusione sociale. Dura 18 mesi, e può essere rinnovato per altri 18 dopo un mese dalla scadenza del primo.

Quando il nucleo familiare è composto interamente da persone di età pari o superiore ai 67, la misura assume la denominazione di Pensione di Cittadinanza e a differenza di quanto avviene per il Reddito di Cittadinanza, non sono previsti adempimenti legati al lavoro per ottenere il beneficio economico. Pertanto, se si possiedono i requisiti, è sufficiente la presentazione della domanda.

I cittadini beneficiari del Reddito o Pensione di Cittadinanza per continuare a godere del sostegno economico, devono procedere al rinnovo dell’Isee.

Modalità e tempi di presentazione della domanda

Le domande possono essere presentate attraverso i seguenti canali:

  • on line collegandosi all’apposto sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali tramite le credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale). Per informazioni relative all’attivazione dello SPID, consultare il sito www.spid.gov.it;
  • in formato cartaceo presso gli Uffici Postali sull’apposito modulo predisposto dall’Inps, dopo il quinto giorno di ciascun mese;
  • presso i Centri di Assistenza Fiscale (CAF) accreditati.

Destinatari e Requisiti per l’accesso

Sono destinatari della misura i nuclei familiari (in condizioni di disagio) che al momento della presentazione della domanda e per tutta la durata del beneficio siano in possesso, congiuntamente, dei seguenti requisiti :

Requisiti di cittadinanza, residenza e soggiorno

  • Cittadini italiani o di paesi della Unione Europea
  • Stranieri con permesso di soggiorno di lungo periodo
  • Stranieri titolari di diritto di soggiorno o diritto di soggiorno permanente, familiari di un cittadino italiano o dell’Unione Europea
  • Al momento della presentazione della domanda, è necessaria la residenza in Italia da almeno dieci anni, di cui gli ultimi due in modo continuativo

Requisiti economici

  • un valore ISEE (in corso di validità) non superiore a 9.360 euro (in presenza di minorenni, si considera l’ISEE per prestazioni rivolte ai minorenni);
  • un valore del patrimonio immobiliare, diverso dalla casa di abitazione, non superiore a 30 mila euro;
  • un valore del patrimonio mobiliare (conti correnti e depositi) non superiore a 6 mila euro per la persona sola, incrementato in base al numero e alla tipologia dei componenti della famiglia, a seconda che si tratti di minori o persone con disabilità;
  • un valore del reddito familiare inferiore a 6 mila euro annuimoltiplicato per il corrispondente parametro della scala di equivalenza. Tale soglia è aumentata a 9.360 euro se il nucleo familiare risiede in un’abitazione in affitto e a 7.560 euro per accedere alla Pensione di Cittadinanza.

Chi percepisce l’indennità di disoccupazione (NASpI) ha diritto al RdC se in possesso dei requisiti previsti dalla misura.

Altri requisiti

  • Nessun componente del nucleo familiare deve possedere o disporre di autoveicoli o motoveicoli immatricolati per la prima volta nei 24 mesi antecedenti la presentazione della domanda; sono esclusi i veicoli con agevolazioni fiscali destinati a persone con disabilità.
  • Nessun componente del nucleo familiare deve possedere navi o imbarcazioni da diporto.

Sono esclusi dal beneficio i nuclei familiare che hanno tra i componenti persone disoccupate che hanno presentato dimissioni volontarie negli ultimi dodici mesi dalla data di consegna della domanda, fatta eccezione per le dimissioni per giusta causa.

Per informazioni dettagliate e approfondimenti  sulla misura, con particolare riferimento agli importi previsti dalla misura e le modalità di erogazione, e agli adempimenti relativi al Patto per il lavoro o il Patto per l’Inclusione sociale, consultare l’apposito sito istituito dal Ministero del Lavoro e Politiche Sociali.

Dove fare la richiesta 

Il reddito si può richiedere alle Poste Italiane sia direttamente all'ufficio postale che in via telematica oppure ad uno dei Caf di Parma. L'Inps verificherà se si è in possesso dei requisiti. Il reddito verrà erogato attraverso una carta prepagata di Poste Italiane. Dopo l'accettazione, il beneficiario verrà contatto dai Centri per l'impiego per individuare il percorso di formazione o reinserimento lavorativo da attuare. Chi fornisce dati falsi rischia da 2 a 6 anni di carcere e non sarà possibile utilizzare la card per il gioco d'azzardo.

Viene escluso dal reddito chi non sottoscrive il Patto per il Lavoro o per l'Inclusione sociale, chi non partecipa alle iniziative formative e non presenta una giustificazione, chi non aderisce ai progetti utili per la comunità predisposti dai Comuni, chi rifiuta la terza offerta congrua, chi non aggiorna le autorità competenti sulle variazioni del proprio nucleo e chi fornisce dati falsi. In quest'ultimo caso si rischiano da 2 a 6 anni di carcere. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Come e dove richiedere il reddito di cittadinanza: info e requisiti

ParmaToday è in caricamento