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Come scrivere un buon curriculum: gli errori da evitare

E' fondamentale presentare un documento leggibile e accattivante

Presentare un buon curriculum è fondamentale perchè questo documento potrà segnare le sorti del vostro destino e invogliare qualcuno, o meno, ad assumervi. Ma come si scrive un buon curriculum? Scopriamolo insieme analizzando, spiegando perché è importante evitare alcuni errori...
 

Come fare un buon curriculum

Un buon curriculum deve soddisfare le esigenze dell'azienda a cui si rivolge. Non è necessario riempirlo con qualsiasi dettaglio ma è buona norma riportare le esperienze e i percorsi di formazione più significativi dal punto di vista del destinatario. Il curriculum va personalizzato: non possiamo pensare di inviare le stesse informazioni, presentandoci allo stesso modo, a una struttura alberghiera, una fabbrica  o un'azienda. Organizzazioni diverse avranno bisogno di persone diverse, e anche le informazioni necessarie e le esperienze richieste sono giocoforza divergenti.

Questo perà non si applica quando lo si presenta in un'agenzia di lavoro interinale o in un centro per l'impiego: in questo caso il documento deve essere molto dettagliato sulle vostre capacità, quindi dovrete riportarle tutte.

Gli errori più comuni da evitare 

E' importante evitare alcuni errori comuni:

  • omettere informazioni personali e dati anagrafici come Nome, Cognome, data e luogo di nascita e di residenza, nazionalità
  • omettere  contatti (e-mail e numero di telefono)
  • citare esperienze e studi con dettagli non rilevanti o significativi
  • esagerare nel descrivere competenze o, peggio, includere capacità che non si hanno
  • omettere il consenso al trattamento dei dati personali se necessario (vedi il capitolo sulla privacy)

I dati personali

Le prime informazioni leggibili devono essere quelle personali: nome, cognome, data di nascita, residenza, contatti (mail e telefono) e, volendo, anche i link dei propri account social, soprattutto se ci si candida per professioni legate al mondo digitale. Per quanto riguarda la foto, va ricordato che questa non è obbligatoria. Nel caso però si decida di metterla, è importante sceglierne una che sia il più possibile professionale. Così come professionale deve essere l'indirizzo di posta elettronica: la miglior soluzione è quella di creare un account che comprenda il proprio nome e cognome

Leggibilità

Il curriculum deve essere facilmente leggibile. Si consiglia l'uso di elenchi puntati e di parole in grassetto per sottolineare e richiamare l'attenzione su alcuni passaggi. Da evitare invece l'utilizzo del corsivo, che rende più pesante la lettura. Per quanto riguarda la lunghezza, non esistono regole fisse. Tuttavia, anche se si possiedono già molte esperienze, è bene non superare le due o tre pagine.

Alcuni consigli pratici 

  • Inserisci all'inizio i dati personali e i riferimenti per contattarti
  • Menziona il possesso degli eventuali requisiti richiesti (solo se necessari), come patenti di guida o conoscenza di lingue straniere (in questo caso, indicare anche il livello relativamente a comprensione ed espressione, scritta ed orale)
  • Elenca i punti salienti della tua esperienza professionale, iniziando dall'occupazione attuale o comunque da quella più recente; prosegui a ritroso nel passato.
  • Nell'elencare le esperienze professionali, indica sempre la data, la sede di lavoro ed il ruolo ricoperto. Descrivi l'azienda nel caso in cui non fosse molto conosciuta.
  • Indica soltanto i punti salienti del tuo percorso di studi: data, titoli conseguiti ed istituti frequentati. Aggiungi il voto solo se è particolarmente brillante.Allo stesso modo menziona la tesi solo se è pertinente
  • Se i tuoi studi sono ancora in corso, come nel caso dei neolaureati che frequentano un Master, indica questo dato
  • Se alcune informazioni servissero a dimostrare in modo efficace la tua attitudine al ruolo per il quale ti proponi, menzionale nella metà superiore della prima pagina o comunque in una posizione prioritaria
  • Includi i dettagli sui corsi di formazione o qualificazione professionale che hai seguito 
  • Indica l'eventuale appartenenza ad un ordine professionale
  • Alla fine, fai sempre un controllo ortografico e tipografico.

Impaginazione e formato 

Il curriculum deve risultare ordinato,  leggibile e di facile consultazione. Ecco quindi alcuni consigli su come impaginarlo:

  • Usa tabelle e bordi per racchiudere blocchi
  • Usa i caratteri in modo coerente nel testo: non cambiare carattere, e usa quelli più leggibili (solitamente Verdana e Arial)
  • Non utilizzare un corpo del carattere inferiore agli 11 punti
  • Colori del testo: bianco e nero, sconsigliati i colori
  • Evita margini troppo abbondanti o troppo ridotti
  • Evita paragrafi troppo lunghi
  • Nel caso in cui si invii il Curriculum via e-mail, meglio evitare di trasmetterlo in formato word (.doc): non tutti potrebbero riuscire a leggerlo. Meglio scegliere formati più ampiamente compatibili come Rich Text Format (.rtf) oppure, meglio ancora, universali come il PDF.

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