Il Comune azzera le risorse per potenziare l'accessibilità all'aeroporto, De Vanna: "L'allungamento della pista non è una strada percorribile"
Intervista all'assessore ai Lavori Pubblici e Legalità: "Abbiamo liberato fondi (un milione di euro) per il potenziamento dell'accessibilità delle Fiere e di tutto quel comparto che oggettivamente versa in una condizione di forte criticità"
"Non consideriamo più percorribile l'allungamento della pista dell'aeroporto Verdi a 2.900 metri e dunque non è più necessario risezionare viale delle Esposizioni, come era inizialmente previsto negli strumenti di programmazione". Francesco De Vanna, Assessore ai Lavori Pubblici e Legalità del Comune di Parma commenta la decisione del Comune di Parma che toglie acqua al progetto per l'allungamento della pista dell'aeroporto Giuseppe Verdi di Parma, strettamente legato al sistema Cargo.
Lo fa attraverso l'azzeramento delle risorse destinate a potenziare l'accessibilità allo scalo aeroportuale, già previste negli strumenti di programmazione. In linea con quanto contenuto nel programma che ha portato all'elezione del sindaco Michele Guerra l'Amministrazione ha deciso di fare un passo concreto, togliendo i soldi destinati delle opere di potenziamento viabilistico per destinarle invece al miglioramento dell'accessibilità del comparto delle Fiere di Parma, uno dei punti di maggiore criticità soprattutto in occasione di eventi fieristici di un certo livello.
Il finanziamento privato per le opere che andranno realizzate in caso di allungamento della pista rimane mentre quello pubblico è stato bloccato dal Comune, che ha deciso di investire i soldi a favore invece delle Fiere.
Assessore De Vanna, ci spieghi meglio la decisione di azzerare le risorse per potenziare l'accessibilità all'aeroporto e di destinarle invece
all'accessibilità alle Fiere di Parma?
"L'Amministrazione comunale di Parma ha deciso di ridestinare un investimento che era inizialmente previsto per l'implementazione dell'accessibilità all'aeroporto di Parma, in linea con quanto è scritto nelle linee di mandato della nuova giunta. Infatti non consideriamo più percorribile l'allungamento della pista a 2.900 metri e dunque non è più necessario risezionare viale delle Esposizioni, come era inizialmente previsto negli strumenti di programmazione e quindi anche nel piano triennale delle opere pubbliche. A questo punto, senza questa necessità, abbiamo liberato risorse per il potenziamento dell'accessibilità delle Fiere e di tutto quel comparto che oggettivamente versa in una condizione di forte criticità. Interverremo con un investimento di 1 milione di euro (risorse che gravano sulle casse comunali) che si aggiungono alle risorse derivanti dagli oneri del Mall per ridisegnare l'assetto viabilistico a tutto quel comparto, al cui interno c'è anche l'aeroporto ma per l'Amministrazione diventa prioritaria l'accessibilità delle Fiere. Il milione di euro a cui faccio riferimento è già previsto nel triennale delle opere pubbliche per l'annualità 2023".
Il provvedimento è in linea con la contrarietà dell'Amministrazione comunale all'allungamento della pista per la realizzazione di
uno scalo dedicato al trasporto merci?
"Si, è in linea con quanto è scritto nelle linee di mandato della nuova giunta Guerra. Infatti non consideriamo più percorribile l'allungamento della pista a 2.900 metri"
Qual'è ora l'iter del provvedimento?
"Nei prossimi mesi cominceremo a delineare questa implementazione per l'accessibilità alle Fiere di Parma. Porteremo a termine questa progettazione e avvieremo il cantiere, per potenziare il collegamento Est -Ovest del comparto fieristico e anche per la cosidetta complanare"