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Bernini: 'L'avviso di garanzia? Non è uno strumento di lotta politica'

L'ex assessore alle politiche a favore dei disabili della giunta Vignali a Parmatoday: "Il giudizio su Parma a guida grillina e' e sarà sulle promesse mai mantenute come i servizi gratis e ampliati per i disabili, l'azzeramento di Parma zero sei spa, il forno inceneritore e molto altro"

Giovanni Paolo Bernini, ex assessore della Giunta Vignali alle politiche a favore dei disabili, coinvolto nelll'operazione Aemilia sull'Ndrangheta in Emilia-Romagna e poi prosciolto nel corso del maxi processo, a Parmatoday commenta l'avviso di garanzia arrivato a febbraio al sindaco Federico Pizzarotti. 

"Visto che l'attuale sindaco commentò il mio avviso di garanzia e la richiesta del Pm, mi sarei aspettato un commento anche sul mio proscioglimento -esordisce Bernini. Ora anche lui sa cosa significano le preoccupazioni giudiziarie. La vicenda interna al movimento 5 stelle dimostra invece l'assoluta mancanza di regole serie e democratiche di cui solo ora si accorge il Sindaco grillino". 

Ma l'ex-assessore si concentra soprattutto sulle politiche dell'Amministrazione a 5 Stelle di Parma. "Il giudizio su Parma a guida grillina e' e sarà sulle promesse mai mantenute come i servizi gratis e ampliati per i disabili, l'azzeramento di Parma zero sei spa, il forno inceneritore e molto altro". 

"NON GIOISCO PER L'AVVISO DI GARANZA" - "Non sono tra coloro che gioiscono per l'arrivo di un avviso di garanzia -sottolinea Bernini- nè li auguro a nessuno, a differenza degli esponento del Pd che li considerano spesso l unico strumento di lotta politica quando si ha poco da proporre sul piano amministrativo e politico. Quello che è sotto gli occhi di tutti coloro che vivono o frequentano Parma, sono gli enormi passi indietro sociali ed infrastrutturali". 

Il giudizio dell'ex-Assessore sulla Parma di oggi è severo. "Oltre ad una criminalita' preoccupante e fuori controllo, gli unici ad essere felici sono i topi grazie ad una raccolta differenziata mal gestita.  La nuova Stazione di Parma che doveva essere il biglietto da visita di Parma capitale europea e' gia' degradata, sporca e mal frequentata di giorno e di notte. Le strade limitrofe su cui sono transitati per anni camion carichi di materiali, sono carraie di pietrisco e buche. L'unica cosa che ha fatto questa amministrazione è aver chiuso l'ingresso ai residenti dal ponte nuovo senza spiegare i motivi. Mai come in questi anni tra i dipendenti comunali serpeggia incertezza e mancanza di fiducia ed obiettivi".

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