Bocchi è il 12esimo candidato sindaco: Fratelli d'Italia corre da solo
Non ci sarà nessun appoggio a Pietro Vignali: "Dopo dieci anni deludenti - ha spiegato Bocchi -, dal punto di vista politico, Parma ha bisogno di ripartire: sicurezza e decoro urbano, queste le nostre sfide"
C’è una nuova candidatura in vista delle elezioni amministrative che servono per eleggere il sindaco di Parma: Alle comunali 2022, Fratelli d’Italia corre da sola e candida Priamo Bocchi. Si era paventato un appoggio a Pietro Vignali, che non godrà del sostegno di Forza Italia e della Lega. Nella sede di Borgo Parmigianino c’erano anche i vertici locali e nazionali del partito guidato da Giorgia Meloni. Sono 12 i candidati per la poltrona di sindaco di Parma.
“La mia è stata una scelta sofferta, difficile, ma dettata dalla volontà di assecondare i valori che hanno accompagnato la nostra politica e la nostra vita: la coerenza, il coraggio, la libertà. Abbiamo deciso di assumere la responsabilità con chi ce lo ha chiesto. Sono stati diversi i parmigiani che mi hanno spinto ad andare verso questa direzione, in tanti ci hanno incoraggiato a candidarci. Abbiamo percepito la loro fiducia sin dai primi incontri. Dopo dieci anni deludenti, dal punto di vista politico, Parma ha bisogno di essere amministrata meglio. A partire dalla sicurezza, dal decoro urbano: due principi che vanno a sostenere il nostro programma. Serve dialogo, uno scambio di idee per il futuro, per risolvere il problema dell’emergenza sociale che oggi si fa sempre più drammatica".