Pd: "Le polemiche per la cena con Guerra e Bonaccini? Centrodestra, che brutta figura"
I segretari del Pd regionale e di Parma Luigi Tosiani e Filippo Fritelli: "Le critiche arrivano direttamente da qualche salotto romano come avvenuto per la scelta del loro candidato sindaco?"
"Il centrodestra di Parma è sempre più in confusione - si legge in una nota dei segretari del Pd regionale e di Parma Luigi Tosiani e Filippo Fritelli. "Chissà se anche le ultime dichiarazioni polemiche sulla cena organizzata giovedì 21 aprile da Michele Guerra a cui parteciperà Stefano Bonaccini arrivano direttamente da qualche salotto romano come avvenuto per la scelta del loro candidato sindaco. La mancanza di argomentazioni da parte dello schieramento che si è reso protagonista della peggior stagione della storia di Parma è comprensibile, ma a tutto c’è un limite.
"In questi anni la Regione Emilia-Romagna - continuano i due esponenti del Partito Democratico - ha sostenuto e valorizzato questo territorio, senza mai guardare al colore politico, con importanti investimenti che vanno dalla sanità all’edilizia, dall’ambiente all’enogastronomia. Questi sono fatti. Capiamo la volontà di polemizzare in piena campagna elettorale, ma per polemizzare bisogna anche avere argomenti robusti, altrimenti si rischiano brutte figure. Ecco perché Giovanni Paolo Bernini sbaglia anche quando attacca direttamente Bonaccini che ha sempre fatto della sobrietà un suo tratto distintivo, togliendosi volontariamente – primo in Italia - il vitalizio da consigliere regionale ed essendo oggi, tra tutti i presidenti di regione, quello con l'indennità più bassa. Un’altra ben magra figura di un centrodestra che si sta dimostrando totalmente inadeguato a rappresentare le istanze, le aspirazioni, il futuro dei cittadini e delle cittadine di Parma"