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Consiglio, la via Emilia bis? Alinovi: "Solo un gran pasticcio amministrativo"

Nuova seduta del parlamentino parmigiano: al centro della discussione la proposta per la modifica del regolamento del Commissario Mario Ciclosi sull'Imu

Oggi pomeriggio torna il Consiglio comunale. Dalle 15 nuova seduta per il parlamentino parmigiano. Il punto più importante sarà la proposta di delibera che propone di annullare il regolamento approvato dal Commissario straordinario Mario Ciclosi per quanto riguarda l'Imu. La nuova amministrazione intende approvare infatti un nuovo regolamento per l'applicazione dell'imposta. Vedremo come sarà il dibattito in Consiglio.

L'ORDINE DEL GIORNO DEL 30 OTTOBRE


CRONACA


Ztl
Mozione di Mallozzi per migliorare la segnaletica verticale per la Ztl, per verificare il funzionamento dei cartelli luminosi. Delibera approvata con 21 favorevoli e 2 astenuti.

Pratiche ambientali
Delibera approvata all'unanimità
Il consigliere Mallozzi propone la mozione per favorire le pratiche ambientali virtuose all'interno dei condomini della città con un focus sulla raccolta differenziata, la condivisione degli spazi e gli orti comuni.

Consumo di suolo
Il consigliere Savani presenta una mozione contro il consumo di suolo.
Manno: "Dobbiamo essere coerenti, abbiamo assistito all'approvazione di alcune opere, come quella sull'ex kartodromo, che vanno nella direzione contraria a quella che si vorrebbe con questa mozione per il risparmio del consumo di suolo

Acquisti
Delibera approvata all'unanimità
Capelli presenta un documento per una delibera che consentirebbe, fino a 20 mila euro per i servizi legali, di procedere senza gara.

Parma Alimentare
Delibera approvata all'unanimità
L'assessore Capelli chiede la dismissione della partecipazione del comune a Parma Alimentare, era del 2,21%

Imu

Delibera approvata con 19 favorevoli e 5 astenuti.
L'assessore Capelli: "Se ritengo che il mio terremo valga di più di quello che vale posso pagare di più. Poi dopo se ho pagato di più non li posso chiedere indietro al Comune".
Approvazione del regolamento per l'Imu. L'assessore Capelli parla: "Si tratta della revoca del vecchio regolamento e l'approvazione di uno nuovo. Ciclosi ha approvato un regolamento molto in fretta e si basava sulle informazioni disponibili. Poi è emerso che il regolamento doveva essere basato sull'Imu. Parleremo di regolamento, non di aliquote. Si stabilisce che gli immobili per essere considerati inagibili devono essere completamente inutilizzati".

Via Emilia bis
Alinovi sulla via Emilia bis: "Notizie farcite da dichiarazioni surreali da parte dei consiglieri comunali di opposizione, da pre campagna elettorale Si tratta solo di un gran pasticcio amministrativo e tale deve essere considerato. Incredibile vicenda amministrativa che si conclude del 18 ottobre dove viene dato tardivamente l'incarico all'ingegnere per un progetto approvato ben 6 anni prima, progetto mai pagato. Questa giunta non ha dato nuovi incarichi per la via Emilia bis. Ho chiesto con atto formale di procedere ad annullamento delle determina, che ha elementi di illegittimità. Ghiretti ha fatto accuse infamanti, Buzzi è stato beffardo".

Piero Conca è il nuovo amministratore unico di Stu Autorithyì. Giuseppe Cerati è membro supplente nel collegio sindacale. Andrea Pellegrino è il nuovo presidente del Collegio sindacale d Stu Stazione nominati. Alberto Cacciani è il nuovo consigliere del collegio.

Città intelligenti
Il consigliere Buzzi parla del secondo posto di Parma nella classifica del forum della Pubblica Amministrazione: "Parma è stata riconosciuta come città intelligente, dietro Bologna".

Tagli alla sanità
Vescovi sull'allarme dei tagli dei posti letto: "Si prospetta un taglio di 20 o 30 milioni per Parma per la sanità. E' probabile che si registri un taglio di almeno 300 posti letto a Parma. Una situazione, se pensiamo ai momenti critici del Pronto Soccorso, molto pensante. Molto più pesante di quel che si può immaginare; penso che il Comune ed il sindaco abbiano molti limiti. Penso che sia utile parlarne in sala Consigliare". Risponde Pizzarotti: "Non siamo in una situazione di emergenza, ho parlato con la direzione sanitaria".

Enzo Baldassi
Il presidente del Consiglio comunale Marco Vagnozzi ricorda ricorda Enzo Baldassi, sindaco di Parma dal 1963 al 1970, scomparso qualche giorno fa.  I famigliari di Baldassi sono in Consiglio comunale

Inceneritore
Ancora Iotti sull'inceneritore: "Sono emerse prese di posizione in merito alla regolarità delle procedure amministrative. Folli ha dichiarato che Iren dovrebbe corrispondere 420 mila euro al Comune per oneri, ma che non sono stati ancora richiesti perchè Iren ha dichiarato prima che l'opera era pubblica e poi che era privata. Il Comune ritiene che l'inceneritore sia pubblico o privato?".

Risponde Folli: "La vicenda è quella nota del permesso a costruire ed è complessa, c'è un'inchiesta aperta. Iotti chiede ora delucidazioni ma non lo ha mai fatto nei 5 anni passati. Abbiamo ricevuto documenti che la identificano come pubblica e altri che la definiscono privata. Il Comune è ancora in tempo per chiedere gli oneri di 420 mila euro. I nostri legali si sono attivati per opporsi alla richiesta di risarcimento danni di 28 milioni di euro da parte di Iren".

Il consigliere Iotti parla delle procedure amministrative per l'inceneritore. "Dalla stampa si è appreso che alcuni avvocati di Parma avrebbero collaborato ad aiutare il Comune di Parma e che ci sono stati dei contrasti quando il cantiere venne bloccato nel 2011. Quali possono essere le conseguenze della sospensione dei lavori disposti dal Comune. Il Comune ha accantonato somme in caso di giudizio sfavorevole per la richiesta di risarcimento di Iren?"

Folli: "Alcuni cittadini ci stanno dando una mano. Per i presunti contrasti, premessa che la domanda viene posta a noi che non eravamo in carica, non ci risulta che vi siano stati contrasti. Le somme sono previste nel fondo rischi del Commissario straordinario". Replica Iotti: "Non ho avuto risposta per la cifra di risarcimento di Iren". Folli: "Sono 28 milioni di euro".

Debito
Il consigliere Iotti chiede la conferma di alcune cifre per i debiti. "L'indebitamento bancario/sistema creditizio è 165 milioni per il 2011? Il debito per i fornitori nel 2011 è di 70 milioni di euro? Ci sono residui attivi per 45,3 milioni di euro, già utilizzati? Il debito delle società partecipate è di 579 milioni di euro el 2011?".

Risponde l'assessore Capelli: "Sì, il debito per il sistema bancario è di 156 milioni. No, il debito per i fornitori al 31 dicembre 2001 è di 104 milioni di euro, al 9 ottobre 2012 il debito era di 70 milioni 180 mila.  No, le entrate ammontano a 28 milioni e 308 mila. Tali proventi hanno già dato copertura a spese effettuate. Si, se si prende il dato della relazione di Ciclosi, il debito delle partecipate è di 579 milioni di euro".

 

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