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Sabato, 20 Aprile 2024
Politica

Bilancio 2013, approvato tra le polemiche dopo 10 ore di Consiglio

Ubaldi: "Bilancio di una città chiusa su se stessa che non guarda al futuro". Ghiretti: "Decrescita infelice. A lungo andare si vedranno gli effetti dannosi di queste scelte"

Si chiudono i giochi sul Bilancio. Oggi pomeriggio alle 15, in diretta streaming su ParmaToday, il Consiglio Comunale approva il piano previsionale per il prossimo triennio. Dopo le polemiche delle ultime due sedute, la Giunta Pizzarotti ha rifiutato la proposta della minoranza di rinvio del voto e intanto sotto i portici del grano ritornano le proteste degli Indignados. L'appuntamento è per le ore 16.


CRONACA

01:15  Dopo 10 ore di discussione il consiglio approva il Bilancio di previsione pluriennale 2013. Fine della seduta.

Si vota il bilancio. 31 votanti: 19 voti favorevoli, 12 contrari. Approvato.

01:03: chiude Bosi: "Soddisfatti di essere arrivati fino qui. Abbiamo smentito chi ci dava per spacciati. È un bilacio responsabile che mi auguro possa migliorare. Oggi però bisogna approvarlo urgentemente. L'anno prossimo non dovremo occuparci di problemi creati qust'anno".

00:42 La discussione continua quando si sfiorano le 10 ore di seduta. Interviene Ubaldi: "Questo è un bilancio di una città chiusa su se stessa che non guarda al futuro. Tra cinque anni città più deperita. Non c'è nessuna strada stracciata. Solo numeri". Ghiretti: "Decrescita infelice. A lungo andare si vedranno gli effetti dannosi di queste scelte". 

23:54 Dichiarazioni di voto. Inizia Buzzi: "Vorrei sapere dove sono finiti i 20 milioni di euro del piano finanziario approvato quattro mesi fa.   La Giunta non ha dato risposte di bilancio. Sul Pai non è stata detta una parola. Abbiamo tolto di mezzo Villani e ne mettiamo un altro. E poi? Quali funioni avrà? Non avete detto niente. È un bilancio fondato sui pretesti. I debiti c'erano anche gli anni passati". Manno: "Il patto di stabilità consentiva di votare il bilancio a giugno". Guarnieri: "Spostare il voto sarebbe stata una scelta più sensata. Siete sordi a tutti gli inviti di rinviare. Anche l'Anci lo chiede". Dall'Olio: "Dal sindaco solo lezioncine quando sull'inceneritore non avete detto niente. Le proposte c'erano. Se fosse stato più presente forse le avrebbe sentite".

23:43 Ultimo intervento di Pizzarotti: "Quando ho detto che dovevano esserci proposte forse ho dimenticato di dire che dovevano essere sensate e sostenibili. Non possiamo inventarci niente. Abbiamo 120 milioni di cause possibili che gravano su Parma. Siamo qua per i cittadini e non per la campagna elettorale nazionale. Ci intristisce l'aumento delle tasse ma è dovuto alle minori entrate. Leggete solo quello che piace a voi. Non ci facciamo fare la morale senza sentire proposte. Quoziente Parma: se non si fossero spesi 4 milioni in consulenze forse le risorse oggi ci sarebbero. Non mi sentirete mai fare promesse che non sono sicuro di mantenere. Evasione fiscale: abbiamo creato un ufficio ad hoc. La passata amministrazione era l'ultima dell'Emilia Romagna su questo tema. Noi parliamo solo con entrate certe. Per le entrate certe nomineremo Buzzi assessore".

23:20 Interviene assessore alla Sicurezza Casa: "Vigili: abbiamo previsto una intensificazione dei controlli diurni. A marzo la nomina del nuovo comandante". Parla assessore Ferraris (Cultura): "Non siamo nella condizione di pensare a nuove sedi adeguati agli standard europei. Potenziamo l'esistente. Deve passare un concetto di cultura non di vetrina ma di sostanza". Assessore Marani (Sport): "Investimento razionale delle risorse. Più qualità, meno quantità. il settore dello sport soffre e l'impiantistica sportiva è un problema nazionale. I Comuni da soli non possono fare la differenza. Rivediamo i rapporti convenzionali che il comune ha con i gestori. È cambiato il contesto in cui agiamo".

22:58 Parla l'assessore Alinovi: Riqualificare l'esistente ha effetti benefici sull'ambiente urbano e darebbe impulso all'edilizia. Prma può avere un futuro diverso". Interviene assessore Rossi: "Bisogna dare sostenibilità al sistema. Nonostante le ristrettezze delle risorse abbiamo cercato di sostenere i livelli essenziali dei servizi. Ci sono state delle priorità scomode e impegnative". 

22:45 Interviene l'assessore Folli: "Stiamo portando avanti una serie di iniziative tra cui estensione raccolta porta a porta nel centro storico, in Lubiana e San Lazzaro. Più controlli in maniera ambientale contro il fenomeno abbandono rifiuti. Sensibilizzazione raccolta differenziata nelle scuole. Sulla mobilità non prevediamo investimenti ma stiamo lavoriamo sul futuro. Ingresso socio privato in Tep ma mantenendo la gestione pubblica. Vogliamo incentivare l'uso del mezzo pubblico creando corsie preferenziali. Piano della pedonalizzazione ingressi scuole primarie. A breve sceglieremo il nuovo vice presidente di Iren. La nomina non sarà espressione di una politica ma sceglieremo in base alle competenze".

22:37 Parla il vice sindaco Paci: "Gli aumenti delle rette toccheranno 20% delle famiglie per i nidi con un Isee superiore a 36mila euro. Le nuove tariffe sono in linea e non inferiori a quelle degli altri capoluoghi". E sul Quoziente Parma: "Non è sostenibile in più presentava elementi di iniquità. Chi è più ricco ha più agevolazioni. Abbiamo mantenuto al minimo tutti i servizi offerti sperando in futuro di poter intervenire". 

22:26 Attacca l'assessore Capelli: "Parma è stata gelata dalla vecchia amministrazione, non siamo noi a bloccarla. È quel debito che impedisce di fare investimenti senza violare il patto di stabilità. Manno mi accusa di tagliare le teste ai parmigiani. Non lo accetto. Io ho rispettato sempre tutti e lo rispetto. Se vuole i responsabili deve guardare alla sua destra. È comodo prendersela con chi arriva e cerca di far quadrare i conti". C'è aria di polemica, ma poi i toni si abbassano. "Sono d'accordo con molti interventi fatti in aula ma la situazione è grave. Questo bilancio è il punto di partenza di un percorso che affronta i problemi, non li rinvia. Forse siamo inaffidabili per le banche ma non è quello che ci interessa. Abbiamo dato coerenza ai piani delle partecipate. Non possiamo toccare i fondi di riserva. Il livello di spesa sostenibile non è più quello a cui siamo abituati".

22:24 Riprende la seduta. Si discute sul Bilancio. La parola alla Giunta.

Ordine del giorno respinto. Seduta sospesa. Si riprende alle 22.

20:52 Ultimo odg su pressione fiscale a carico dei cittadini presentato dalla Guarnieri che chiede "6 milioni per abbassamento aliquota Imu, 1,5 per i tagli alle mense scolastische, 2 milioni per potenziare i servizi sociali e 500mila euro per Quoziente Parma". De Lorenzi(M5S): "Non possiamo dimezzare il finanziamento a ParmaInfrastrutture". Capelli: "Il Comune dovrà farsi carico di chi non paga la tares. Se la Guarnieri trova un tesoretto siamo tutti conventi ma la situazione è diversa. Come facciamo a tagliare i fondi a ParmaInfrastrutture. Cosa dobbiamo sacrificare? Strade? Lampioni? Siamo tutti bravi a fare una proposta del genere. Se tagliamo i fondi alla partecipata questa fallisce e chi decide se fare le buche sarà il tribunale". Guarnieri: "Confondete i debiti con le difficoltà sul patto di stabilità. Non mischiate le carte".

Si votano i due odg. Approvati

20:43 Due odg del Pd su Borse Lavoro per disabili e non occupati. L'assessore Rossi è favorevole. "Borse lavoro già attive. Per il 2013 stanziati 450mila euro. C’è una riduzione a bilancio perché i percorsi di lavoro sono bloccati da disoccupazione".

20:35 Arriva il primo sì unanime. Odg approvato.

20:30 Si discute l'odg per intrudurre parere obbligatorio dei revisori sul bilancio di Asp. Capelli: “Non ho nulla da obiettare a un controllo preventivo del bilancio di Asp, giusto uniformare”. L'odg nasce dopo il parere negativo dello stesso collegio dei revisori sull'uso della plusvalenza delle alienazioni per coprire i debiti di bilancio.

20.26: Respinto ancora l’Odg.

20:21 Odg su alienazioni Iren. Iotti: "Chiediamo di congelare la vendita delle azioni". Risponde Capelli: "Chiedete di bloccare il piano di vendita. E poi? Cosa succede? Stt ha liquidità temporale molto breve. Stt ha tre anni di debiti e dal punto di vista legale non possiamo fare trasferimenti. Il nostro piano è intervenire per evitare il dissesto e mantenere una certa quota di azioni". Ageno: “Scelta sciagurata è stata mettere azione Iren in Stt”.

20:00 Discussione ordine del giorno del Pd per adeguare gli edifici scolastici a rischio sismico. Il consigliere Savani(M5S) presenta un emendamento. Il consiglio discute sulla richiesta del consigliere. Il Pd ritira l'ordine del giorno.

Si vota l'ordine del giorno su Agenda Digitale. Bocciato.

19:56 Discussione sull'ordine del giorno su proposta del Pd su Agenda Digitale. Iotti (Pd): "Diamo un segnale alla città. Dimostriamo che stiamo progettando qualcosa e che si può investire. Risorse It City". Risponde consigliere De Lorenzi (M5S): "Condividiamo gli obiettivi dell'ordine del giorno ma esiste già una agenda digitale a livello nazionale". Assessore Giovanni Marani: "It City non si occupa degli inserimenti del pdf ma l'ufficio web del Comune. Non servono risorse aggiuntive". Pellacini: "Se non ci troviamo d'accordo su l'agenda digitale ditemi voi dove sta questa collaborazione". Ghiretti: "È un muro contro muro".

Si vota l'ordine del giorno sulle rette degli asili: 12 favorevoli e 20 contrari. Bocciato

19:20 Discussione ordine del giorno sulle rette scolastiche proposto dal Pd. Volta: "Proponiamo un abbassamento del 50% dell'aumento delle rette utilizzando parte del fondo rischi". Risposta di Capelli: “Quando discuteremo il consuntivo siamo disponibili a valutare". Voto favorevole di Guarnieri e Ghiretti. Dall'Olio: "Smettetela di nascondervi dietro alla scusa del non ci sono risorse. Riflettete sulle proposte altrimenti è inutile star qui a discutere".

Si vota il secondo ordine del giorno sul Quoziente Parma. 12 favorevoli, 19 contrari. Bocciato.

Si vota il primo ordine del giorno sul Quoziente Parma. 12 favorevoli, 20 contrari. Bocciato.

18:58 parla la consigliera Ageno (M5S): "Mi verrebbe da dire buona campagna elettorale a tutti. Il Quozienta Parma è uno strumento di scontistica. I soldi che non abbiamo destinato a questo strumento sono stati destinati alle famiglie che hanno più problemi. L'unica voce di bilancio aumentato è proprio quella. Sappiamo che le rette sono alte. Aiuta la famiglia standard e non tiene conto di tutte le altre. Si è scelto di sospenderlo sostituendolo con qualcosa di più equo che non costi 500 mila euro".

18:50 Si aggiunge la Guarnieri (ApAv): "Da cittadina non mi piacciono le affermazioni dell'assessore Rossi. Quoziente Parma eliminato solo per ragioni politiche. È un fatto gravissimo. Se non proponete alternative, cosa ci state a fare?". Annuncia di votare favorevole agli ordine del giorno e poi si rivolge all'assessore Capelli: "Sul fondo di riserva, sconfessate i revisori. Trattenete delle risorse perché non si sa mai. Questo non è amministrare e non lo dico io ma i revisori".

18:47 Pellacini (Udc) ringrazia ironicamente l'assessore Rossi per aver ammesso l'abolizione del Quoziente Parma e attacca Pizzarotti "si fa gli affari suoi. Lei è poco educato". Si alzano i toni. Richiamo all'ordine da parte del presidente. Piccola interruzione, riprende Pellacini: "Sommiamo sofferenza a sofferenza. Scenario poco edificante Chiacchiere al vento da parte vostra".

Il Pd annuncia che voterà favorevole ad entrambi gli ordini del giorno. Volta (Pd): "C'è un blocco ideologico da parte dell'assessore Rossi che vi mette in imbarazzo. Non avete argomenti".

Pizzarotti abbandona nuovamente l'aula per andare a parlare con i manifestanti.

18:36 Dichiarazione di voto da parte di Ubaldi (CP): "Mi sono illuso che il Quoziente Parma fosse sospeso in attesa di una nuova proposta e invece l'avete cancellato per ragioni ideologiche. Amarezza nel vedere una giunta che si rimangia le parole". Dello stesso parere Ghiretti: "I soldi non si vogliono trovare. Avete avuto sette mesi di tempo prima del bilancio per trovare un'alternativa. Doppio errore: lo avete eliminato senza dare alternative. Rimpiango il commissario Ciclosi che almeno non prometteva niente e faceva marcia indietro quando era opportuno".

18:28 Buzzi (Pdl) risponde alla Rossi: "Lei si è permessa di annunciare alla città che il Quoziente Parma è stato eliminano ancora prima che il consiglio si esprimesse. Manca di rispetto al consiglio. Scorrettezza e scarso rispetto. Ci ha detto che è stato cancellato definitivamente perché è uno strumento creato dal cento-destra e non ha dato risultati. Questo è tutto da dimostrare. O non ha capito cos'è il Quoziente Parma o fa della demagogia. Non sono sconti a pioggia. Lo sappiamo tutti che ci sono persone che hanno più difficoltà di famiglie che mandano i bambini a scuola. Il fondo imprevisti può essere una soluzione. Per questa amministrazione la famiglia non è una priorità, per me sì. Voto favorevole".

18:14 Parla assessore Capelli: "Se utilizziamo il fondo di riserva già da adesso non arriviamo a fine anno". Attacca l'assessore alle politiche sociali Laura Rossi: "Aiuti alle famiglie: in teoria siamo tutti d'accordo ma nella pratica non potevamo farlo. Non ci vuole un genio per capire che questa decisione sarebbe stata impopolare. Non c'erano alternative. Siamo d'accordo a reintrodurre sconti tariffari, risorse permettendo. Il Quoziente Parma non è la soluzione alle sofferenze delle famiglie, non risolve la crisi economica. Strumentalizzate le sofferenze dei cittadini. Ci sono famiglie che non accedono a nessun sistema tariffario del comune e non sanno cosa farsene del Quoziente Parma. Su questo tema si sta giocando una battaglia politica in vista delle prossime elezioni nazionali. Noi non ci faremo strumentalizzare".

18:00 Risponde Furfaro (M5S): “Quoziente sospeso per valutarne effetti positivi e negativi. Non vuol dire che non applicheremo più politiche famiglie. Fate confusione. Nessun preclude che si possa applicare Quoziente in modo migliore”. Critiche da parte di Ubaldi (Cp) per la scelta del sindaco di scendere in piazza a parlare con i manifestanti: "La discussione sul bilancio è importante, non si lascia l'aula per questo". Manno (Ci): "Abolite senza proporre niente di positivo. Eliminando questo strumento l'assessore Capelli si comporta come un crociato che taglia la testa agli infedeli. E gli infedeli sono le famiglie".

17:40 Interviene Buzzi (Pdl): "Quoziente Parma è il risultato di una politica a favore delle famiglie. Non si può valutare il quoziente solo per l'aspetto economico. Chiediamo il ripristino magari migliorandolo". Buzzi annuncia che è disposto ad astenersi sul voto del bilancio se si approvasse la reintroduzione del Quoziente Parma. Interviene Bizzi (Pd): "Avete tradito le promesse elettorale. Dovreste chiedere scusa agli elettori". Guarnieri (ApAv): "Abbiamo visto tutti che è stato cancellato. Si può implementare o migliorare lo strumento ereditato, non cancellarlo".

17:37 Parla Ghiretti (Pu): "Trovo assurdi che non si trovino fondi per questo strumento. Non è sospeso, non c'è più. Bastava lasciarlo e poi rimodellarlo. Sembra più una prova di forza. È costato troppo in passato? Si dica come e come. Assurdo che non si trovi una soluzione".

17:33 Risponde il consigliere Alfonso Feci (M5S): "Abbiamo sospeso il Quoziente Parma, non eliminato. L'abbiamo sospeso non tolto perché va affrontato in maniera diversa. In futuro sarà una nostra priorità riprendere il problema. Vedremo ad aprile se ci saranno le possibilità di intervenire in aiuto alle famiglie numerose".

17:25 Pellacini (Udc): "Quoziente Parma abolito senza essere portato in consiglio. E questa sarebbe democrazia? Avete dato giustificazioni di natura economica ma senza spiegarci perché. Altre realtà hanno adottato lo stesso strumento. La città che l'ha creato non può eliminarlo". Gli fa eco il consigliere Volta (Pd): "In campagna elettorale eravate tutti d'accordo sul fatto di mantenerlo e migliorarlo. E adesso? Serve una politica per le famiglie più equa. Proponiamo la riattivazione, i fondi ci sono".

Si votano i due ordini del giorno sul Quoziente Parma.

17:13 Dichiarazioni di voto: Pellacini (Udc) favorevole, Il Pd si astiene, Ghiretti (Pu) e Manno (Ci) favorevoli. Si apre la votazione. Emendamento bocciato.

17:05 L'assessore Capelli invita a non votare l'odg di Buzzi: "Problema condivisibile. La gestione dell'illuminazione spetta a ParmaInfrastrutture. Non possiamo permetterci adesso di aumentare gli interventi. Non è perché ho la cassa e allora posso spendere. Spendo se ho dei ricavi. Non confondiamo la cassa con i ricavi. Sono disponibile a esaminare le richieste sulle future variazioni di bilancio".

17:00 Discussione odg Buzzi sul miglioramento dell'illuminazione pubblica contro la diminuzione della spesa. Risponde consigliere Roberto Furfaro (M5S): "Il problema esiste ma non è detto che bisogna per forza aumentarla, basta solo renderla più efficiente".

Bocciati tutti e tre odg presentati dalla minoranza sulla riduzione dell’Imu.

Si vota l'ordine del giorno del Pd. 32 votanti, 12 favorevoli 19 contrari, 1 astenuto. Bocciato.

Si vota l'ordine del giorno Ghiretti-Manno sulla tutela dei cittadini di fronte alla crisi. 12 favorevoli, 20 contrari. Bocciato.

Si vota l'ordine del giorno di Buzzi su abbassamento aliquote Imu e Iperf. Solo 5 favorevoli. Bocciato.

16:52 parla consigliere Manno: "È assurdo che i debiti del Comune vengano affrontati in un solo anno. Non ci si cura dei problemi delle famiglie come il carico delle rette Mi meraviglia che si vada a ipotizzare una manovra in sede di ulteriore bilancio o variazione di bilancio e non si dica adesso quali possibilità di via d'uscita si hanno".

16:48 Interviene Bosi (M5S): "Spendere solo quello che si ha non è una scelta facile, è una scelta seria. L'odg del Pd è il più serio e produttivo. È quella la strada da prendere. Siamo disposti a lavorare sulla vostra proposta ma al momento non è votabile".

16:32 Parla ancora Buzzi (Pdl): "Dite che siete in difficoltà ma avete 27 milioni in più rispetto al 2011. L'eredità è pesante ma le alternative sono sempre state trovate. I vincoli c'erano anche prima. La riduzione del fondo di riequilibrio non giustifica questa imposizione fiscale". Ghiretti annuncia che voterà a favore di tutti e tre gli ordini del giorno. Pd voterà contro odg Pdl, a favore invece per quello di Ghiretti-Manno. Udc vota sì per tutti gli odg. Dichiarazione di voto Guarnieri: si astiene sull'odg di Buzzi e favorevole agli altri due. Ubaldi vota a favore degli ordini del giorno.

16:13 Parla assessore al Bilancio Gino Capelli: "Sulla riduzione Imu e delle addizionali, noi non diminuiamo il personale ma la spesa per il personale. No licenziamenti. Abolizione addizionali Imu costerebbe 12 milioni di euro, sugli altri immobili 8 milioni. Sul recupero dell'evasione fiscale non abbiamo inserito ricavi ma non vuol dire che faremo niente. Vogliamo evitare di scaricare sul futuro i problemi. Oggi spendo e forse domani incasso: una filosofia che non va bene. Sulle razionalizzazioni e risparmi di spesa, entrambi sono stati fatti. Spesa ridotta ai minimi possibili. Cercheremo di fare di più ma il problema di fondo è la sostenibilità della spesa corrente che riguarda la collettività non solo il nostro Comune. Non facciamo scelte per avere consenso anche perché se Parma si trova in difficoltà è a causa della gestione passata e della filosofia del rimandare. Cito Alfa su tutte. Questa amministrazione non è credibile davanti alle banche? Vi ricordo che le vecchie amministrazioni hanno scaricato sul futuro i problemi. Posizione del Pd è condivisibile ma il quadro economico non lascia margini di manovra. Chiedo che si voti contro".

16:08 Pellacini (Udc): "Quozione Parma preso a calci. Incremento imposte avviene in modo significativo. Solo con l'Imu parliamo di 15 milioni in più e 12 milioni di Irpef. Bisogna concedere qualcosa sulla prima casa. Abolizione o riduzione Imu".

16:00 Parla Bosi (M5S): "Le riduzioni proposte produrrebbero 26 milioni di entrate in meno. Fare una scelta simile sapendo che i revisori non approverebbero non mi sembra una scelta sensata". Risponde Buzzi (PDL): "Serve abolizione Imu sulla prima casa che non è un bene di lusso. Diminuire le addizionali gradualmente per non far mancare le risorse al Comune. Come si è fatto negli anni passati a garantire la qualità e la quantità dei servizi? Qui si parla della parte corrente e su quello l'amministrazione passata non ha fatto debiti".

15:50 Sull'Imu interviene Iotti (Pd): "Questione Imu centrale. Viviamo in una fase delicata e ci rendiamo conto che oggi senza le entrate derivanti da questa imposta i conti non quadrano. Nel momento in cui si accerta il fabbisogno allentare i parametri sulle addizionali. Non possiamo chiedere di più alle famiglie”.

15:40 Ordine del giorno, parla Roberto Ghiretti (Pu) che sullo stesso tema chiede di "sgravare da aliquota famiglie bisognose e destinare un 20% gettito a spese sociali".

15:30 Odg di Buzzi (Pdl) sull’Imu. “Abolire addizionale sulla prima casa e ridurla su altri immobili. In più ridurre addizionale Irpfef. Le risorse si possono reperire  attraverso lotta all’evasione e razionalizzazione spesa, senza intaccare servizi”.

Si procederà alla votazione dell’ordine del giorno invece che dell’emendamento. Il testo viene respinto, ma verrò votato l’odg con analogo contenuto dell’emendamento.

Inizia la seduta con il ricordo di Mario Pasquali, parmigiano reduce di Cefalonia. In memoria si osserva un minuto di silenzio.

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