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Sabato, 2 Dicembre 2023
Politica

Dario Costi: "Green e Smart city si possono combinare come nelle città europee"

Il candidato sindaco: "‘Si può pensare che queste direttrici ferroviarie possano portarci in tanti punti e diventare un nuovo sistema di mobilità collettiva"

Green e Smart city si possono combinare, armonizzando il sistema ambientale e infrastrutturale. Dario Costi, la rigenerazione urbana, l’ha studiata per diversi anni in alcune città europee e italiane; ora propone, attraverso una conferenza stampa, la sua ricetta per Parma, con un’ottimizzazione del sistema parchi cittadini da integrare alle linee ferroviarie che attraversano le città, le periferie e arrivano fino alle frazioni e ai paesi attorno. Riportando in questo modo Parma al centro di un bacino di un’area vasta ma anche in
connessione con altre città. 

‘Si può pensare che queste direttrici ferroviarie possano portarci in tanti punti e diventare un nuovo sistema di mobilità collettiva, un sistema - dice Costi – che mette in valore quello che già ha e a cui si deve aggiungere l’unione di punti strategici, attraverso una metro tranvia, per collegare Fiera, Aeroporto e città’. La ricucitura tra centro, periferie e frazioni prevede la connessione dei parchi urbani, la creazione di piste ciclabili lungo gli argini, di fiumi e canali, e la valorizzazione del trasporto su ferro che a Parma, caso quasi
unico in Italia, ha diverse direttrici (Sorbolo, Pontremolese, Colorno, Fidenza-Salso e a est San Prospero). Un sistema per connettere le varie aree della città, del comune e della provincia sgravando vie oggi molto trafficate come via Spezia, via Baganzola, via Colorno, via Emilia e via Mantova. Un esempio? Allo Spip ogni giorno vanno 5000 persone a lavorare, un’integrazione ferrovia-bike sharing e
una pista ciclabile sull’argine del Naviglio potrebbero rappresentare un uso alternativo e comodo alla macchina. Proprio dotare le vie più trafficate di centri intermodali è un tema ribadito anche dall’ex amministratore unico di Infomobility Giovanni Bacotelli: ‘Assurdo che la via più trafficata di Parma, la Via Spezia, non lo abbia’.

Giuseppe Dallara, per trent’anni direttore di Arpa, pone la questione ambientale: ‘I cittadini vanno stimolati all’uso alternativo all’auto mettendo a disposizione un’urbanistica e una viabilità adeguata. In questi anni non si è fatto nulla in tal senso’. ‘Una progettualità strategica fra infrastrutture e qualità ambientale nella consapevolezza – conclude Costi - di come la qualità dell’aria sia strettamente legata alla definizione di un’alternativa agli spostamenti veicolari individuali. In dieci anni si è dimenticata una strategia infrastrutturale di sistema. Reggio Emilia, ad esempio e al contrario, ha ricevuto i finanziamenti per una metropolitana leggera che sarà appaltata l’anno
prossimo e che vedrà il collegamento interno alla città, con una forte riduzione del traffico e un incremento della qualità della vita’.

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