I radicali lanciano la campagna Fuori i partiti dalle banche: 'Cosa ne pensa Pizzarotti?'
Fuori i partiti dalle banche'. Iniziativa oggi pomeriggio nella sede dell'associazione LiberaMenteRadicale in strada San Donato a Parma alla presenza di Valerio Federico, tesoriere di Radicali Italiani e di Alessandro Massari, membro della direzione di Radicali italiani
'Fuori i partiti dalle banche'. Iniziativa oggi pomeriggio nella sede dell'associazione LiberaMenteRadicale in strada San Donato a Parma alla presenza di Valerio Federico, tesoriere di Radicali Italiani e di Alessandro Massari, membro della direzione di Radicali italiani che hanno dichiarato. "Separando le fondazioni bancarie, quindi i partiti, dalle banche otterremmo nello stesso tempo: La riduzione di possibili indebite ingerenze dei partiti sulla destinazione del credito, la rimozione di ostacoli posti dalle fondazioni all’afflusso di nuovi capitali per le banche, evitando o rinviando aumenti di capitali o partecipando a questi indebitandosi a danno dalle erogazioni alle comunità locali.
"Ciò porterebbe benefici a imprese e famiglie nel più facile accesso al credito, più risorse nell’immediato per le fondazioni bancarie per aiutare le comunità locali. Ciò porterebbe benefici a imprese e famiglie nel più facile accesso al credito. Il rispetto delle leggi in vigore che prevedono la diversificazione degli investimenti per le fondazioni e la perdita dell’azionariato di controllo delle banche. Che ne pensa Federico Pizzarotti? Che ne pensa Matteo Renzi che guida il partito con il maggior numero di nominati nelle fondazioni?"