prantera (forza civica): “perseguitare baristi e ristoratori non è la soluzione per contrastare il virus ma è solo accanimento verso attività già in ginocchio che faranno fatica a rialzarsi!”
Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di ParmaToday
"In questi mesi fatti di restrizioni, abbiamo appreso (forse) quanto sia importante il concetto di libertà, mi auguro fortemente che quest'incubo possa portare nelle nostre anime più consapevolezza.
Partirò dal presupposto che non sono un negazionista della pandemia Covid-19, anzi, trovo che chi nega infischiandosene delle regole vada perseguito con le sanzioni apposite, credo inoltre che negare sia di cattivo gusto nei confronti di chi ha perso i propri cari e nei confronti degli operatori sanitari.
Detto ciò, la storia dovrebbe insegnare che nessun tipo di estremismo è adatto a risolvere alcun tipo di situazione, proprio per questo trovo assurdo il fatto che si continuino a mettere in croce interi settori nonostante sia ormai ampiamente dimostrato che queste restrizioni non siano efficaci come si auspicava, ma è altrettanto dimostrato che molti negozi non riaprono più!
Non credo che l'immunità di gregge sia una soluzione fattibile, ma da cittadino mi sento calpestato nei diritti fondamentali, perché se devo preoccuparmi che per fare una passeggiata da solo e senza mascherina rischio una sanzione, impegnando Forze dell’Ordine che erano già scarse prima della pandemia e che ora, invece di contrastare la dilagante delinquenza devono loro malgrado perseguitare noi poveri cittadini, provo una rabbia tremenda.
Da cittadino ritengo di avere il diritto di indirizzare un appello a chi ci comanda, chiedo alle Forze dell'Ordine di avere pietà per chi ha un attività e di cercare di seguire la propria vocazione per ridurre la delinquenza, anche perché se fossero attive in ambito generale, come lo sono nei confronti dei commercianti, beh, nel nostro Paese potremmo dormire con le finestre aperte. Chiedo solo più equilibrio e più buon senso verso chi con la propria attività mantiene la dignità e la propria famiglia, o perlomeno, nonostante questo Governo ci prova!"
Alberto Prantera
Associazione culturale Forza civica Parma