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Arriva l’estate, il Maggiore non si ferma e riqualifica 3 reparti

Al via il piano delle attività estive con più disponibilità di letti rispetto all'anno scorso. Dopo la riqualificazione dell’ematologia iniziata la settimana scorsa, lavori da metà luglio in cardiologia e cardiochirurgia

Più letti disponibili per il periodo estivo rispetto allo scorso anno e da metà luglio lavori di riqualificazione nelle degenze cardiologiche e cardiochirurgiche, approfittando della diminuzione degli interventi programmati in estate. Queste le principali novità, a livello organizzativo, che investono l’Ospedale Maggiore di Parma tra metà giugno e inizio settembre, presentate in conferenza stampa dal direttore generale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma  Massimo Fabi, insieme a i direttori di dipartimenti Gianfranco Cervellin, per l’Emergenza-Urgenza; Gianluigi De' Angelis, per il Materno Infantile; Tiziana Meschi, per il Medico-Geriatrico-Riabilitativo; Roberto Quintavalla, per l’ Area Medica e Michele Rusca per il dipartimento Chirurgico.

Per quanto riguarda la programmazione dei posti letto, suddivisa in 5 periodi ciascuno di 3 settimane, occorre segnalare che quasi tutte le unità operative mantengono invariata la loro dotazione ad eccezione della Cardiologia e della Cardiochirurgia dove la riduzione dei letti nelle rispettive degenze, al 2° piano del Centro del Cuore, si è resa necessaria per consentire i lavori di riqualificazione dei reparti. Le opere di manutenzione, che prevedono, con lavori di ristrutturazione e tinteggio oltre al rinnovo dei servizi igienici, dureranno dal 16 luglio al 10 agosto nella degenza cardiochirurgica e dal 20 agosto al 10 settembre in quella cardiologica. Sono in dirittura d’arrivo, invece, gli interventi di manutenzione effettuati al 7° piano della Torre delle Medicina nel reparto di Ematologia che hanno comportato il temporaneo trasferimento del reparto al 5° piano dello stesso padiglione.

Venendo alla programmazione estiva: rimane praticamente invariato il numero di posti letto per le strutture internistiche, mediche e di lungodegenza, così come per l’area neurologica e neurochirurgica e per l’area critica” (1a e 2a anestesia e fisiopatologia respiratoria). Nell’area chirurgica il piano estivo prevede una rimodulazione delle attività programmate di circa il 10% dei letti solo nel periodo centrale dell’estate. In termini assoluti rispetto all’anno scorso per l’area chirurgica i letti in più sono: 81 tra fine giugno e metà luglio, 57 tra la seconda metà di luglio e inizio agosto e 45 nelle settimane di ferragosto. “Numeri – spiega Massimo Fabi - che parlano da soli soprattutto per alcune aree, come quella chirurgica che l’anno scorso aveva risentito di diversi accorpamenti delle degenze, a seguito dei lavori di riqualificazione dei comparti operatori. Quest’anno, invece, grazie alla programmazione svolta riusciamo a garantire una disponibilità di letti piuttosto elevata”.

Novità anche dal punto di vista del personale. “In coerenza con linee di programmazione stabilite a livello regionale - conclude Fabi - il nostro obiettivo è quello di assumere personale in ruolo. È in dirittura d’arrivo il concorso per infermieri, mentre sta per partire a giorni il concorso per Operatori socio sanitari. In attesa di consolidare le assunzioni in ruolo, soprattutto per alcuni periodi dell’estate prevediamo di assumere temporaneamente circa 220 tra infermieri ostetriche, tecnici e operatori socio sanitari per permettere la fruizione delle ferie ai nostri professionisti”.

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