Torna in presenza la Green Week, il più importante appuntamento nazionale dedicato alla sostenibilità
Nel futuro si potrà viaggiare a emissioni zero? È possibile ridurre la chimica in agricoltura? Come gestire i grandi flussi del turismo mondiale che si stanno riattivando dopo la pandemia? Il sistema moda può essere effettivamente sostenibile? Quale impatto avrà la sostenibilità sul mondo della finanza? L'architettura sta affrontando in maniera adeguata le questioni relative al risparmio energetico e all'utilizzo di nuovi materiali meno impattanti? A queste e altre domande proverà a rispondere il Festival della Green Economy, che, nell’ambito della Green Week, si terrà a Parma dal 5 all’11 luglio, manifestazione che, nel rispetto di tutte le norme di sicurezza e dei protocolli previsti, si svolgerà totalmente in presenza. In contemporanea, a corollario della manifestazione collocata nella città emiliana, in ben sei regioni italiane verranno aperte a oltre 150 dottorandi provenienti dalle principali Università italiane, visiteranno le oltre 30 “Fabbriche della Sostenibilità”, aziende che hanno intrapreso da anni percorsi per ridurre gli sprechi energetici. Promosso da ItalyPost con Fondazione Symbola e il Corriere della Sera (con le sue tre testate Pianeta 2021, L’Economia e Buone Notizie), con il supporto dell’Università di Parma, del Comune di Parma, dell’Unione Parmense degli Industriali e di Parma, Io ci sto!, il Festival che si svolge anche in collaborazione con la Commissione Europea e il sostegno di LAGO e Crédit Agricole in veste di main partner e della Gazzetta di Parma in qualità di media partner, invaderà il centro storico della città per ben sei giorni. Per l’edizione 2021, il Festival infatti chiamerà a Parma 150 relatori per un totale di 40 eventi. Ai temi generali, da quelli relativi al cambiamento climatico, all’energia rinnovabile, alla rigenerazione urbana, alla moda e al turismo sostenibile, si affiancheranno tre sezioni tematiche: si tratta di 3 cicli di incontri, ognuno composto da cinque eventi dedicati ai trasporti e mobilità, filiera del food e chimica verde che si svolgeranno tra il pomeriggio di venerdì 9 luglio e per l’intera giornata di sabato 10 luglio. Ogni ciclo di convegni vedrà la partecipazione di esperti del settore, ricercatori e docenti universitari, imprenditori, esponenti delle istituzioni, allo scopo di approfondire e discutere le più interessanti questioni legate all’economia verde. Il programma del Festival è stato elaborato grazie all’apporto del Comitato Scientifico della manifestazione presieduto da Ermete Realacci, presidente Fondazione Symbola, da decenni in campo in difesa dell'ambiente e per un’idea di Italia intesa come intreccio di storia, natura, cultura, creatività e innovazione, e tra i promotori del “Manifesto di Assisi” per un’economia a misura d’uomo contro la crisi climatica, e composto da Catia Bastioli, amministratore delegato Novamont, Daniele Manca, vicedirettore del Corriere della Sera, Regina De Albertis, consigliere delegato Borio Mangiarotti e presidente Ance giovani, e Davide Bollati, presidente di Davines. Al programma hanno contribuito fattivamente anche come content partner la casa editrice Egea e professionisti del settore logistica come Andrea Condotta. Tre Ministri, il Presidente di Regione, i sindaci, manager e economisti Massiccio il coinvolgimento di tutte le principali istituzioni locali nel corso della manifestazione, dal Presidente dell’Unione Parmense degli industriali Annalisa Sassi, al Rettore dell’Università di Parma Paolo Andrei, all’associazione Parma Io Ci sto! con il presidente Alessandro Chiesi, al Sindaco di Parma e vicepresidente Anci Federico Pizzarotti, che con il suo assessore alle Politiche di sostenibilità ambientale Tiziana Benassi ha fornito un importante contributo di coordinamento anche con le altre attività della città. Ad aprire la Green Week sarà Stefano Bonaccini, presidente Regione Emilia-Romagna e, nei giorni successivi, interverranno ben tre ministri dell’attuale governo Draghi: Roberto Cingolani, ministro della Transizione Ecologica, che aprirà il vero e proprio Festival della Green Economy venerdì 9 luglio, e poi Stefano Patuanelli, ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, ed Enrico Giovannini, Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili. Tra gli interventi al Festival è previsto inoltre l’intervento dell’ex ministro dell’Università Maria Chiara Carrozza, attuale Presidente del CNR. Nutrita la pattuglia di sindaci provenienti da tutta Italia per un confronto sulle politiche delle diverse città. Con il sindaco di Parma si confronteranno Emilio Del Bono, sindaco di Brescia, Federico Sboarina, sindaco di Verona e la sindaca di Ancona Valeria Mancinelli. Ma accanto a figure istituzionali come quelle sopra citate ci saranno economisti come suor Alessandra Smerilli, sottosegretario al Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale e consigliere dello Stato della Città del Vaticano, Vera Negri Zamagni, docente di storia economica, Università di Bologna e SAIS Europe della JHU, sociologi come Aldo Bonomi di AAster, e manager come Giampiero Maioli, responsabile Italia per Crédit Agricole, l’amministratore delegato di Iren Gianni Vittorio Armani, e l’amministratore delegato di Sea Armando Brunini. Gli imprenditori Moltissimi gli imprenditori e le imprenditrici impegnati nella sfida della sostenibilità che saranno presenti a partire da Daniele Lago, amministratore delegato Lago, Davide Bollati, presidente Davines, Alessandro e Maria Paola Chiesi di Chiesi Farmaceutica, Camilla Lunelli di Cantine Ferrari, Marco Mantellassi di Manteco, Giuseppe Pasini di Feralpi, Andrea Pontremoli di Dallara, Roberta Fileni di Fileni Alimentare, Debora Zani di Rubner, Enrique Enrich presidente di Italscania. Andrea Illy, di Illycaffè, Andrea Mercati di Aboca, il presidente del Consorzio Parmigiano Reggiano Nicola Bertinelli, il presidente di Granarolo Giampietro Calzolari, il direttore generale di Lattebusche Antonio Bortoli, Antonio Buzzi, Direttore operativo Buzzi Unicem, Riccardo Felicetti di Pasta Felicetti, Giorgio Cappellari, amministratore delegato Fomet, Filippo Dall’Amico, fondatore LaPrima Plastics, Luca Vignaga, amministratore delegato Marzotto Lab, Giancarlo Dani, amministratore delegato Dani, Carlos Veloso dos Santos, amministratore delegato Amorim Cork Italia. Ci saranno poi Ettore Prandini, presidente di Coldiretti e Fulvia Bacchi direttore di Unic, Carlos Veloso dos Santos, direttore generale Amorin Cork Italia. Il Festival della Green Economy ha infatti come protagoniste le imprese, molte delle quali sostengono attivamente la manifestazione. Tra queste Iren, Quantis, Areatecnica, auxiell, DHL Express Italia, Italscania, Snam, Unic, Whirlpool e Lattebusche. IL PROGRAMMA Le anteprime a partire da lunedì 5 luglio Il Festival della Green Economy vedrà il suo inizio vero e proprio venerdì 9 luglio, ma gli eventi della Green Week occuperanno tutta la settimana. Si inizia lunedì 5 luglio, ore 18:30, con un evento dal titolo “L’Italia: terra di imprese green” che, dopo i saluti da parte di Federico Pizzarotti, sindaco di Parma e vicepresidente Anci, vedrà la presentazione di una ricerca elaborata sulla base del rapporto GreenItaly di Fondazione Symbola – Unioncamere che sarà presentata da Domenico Sturabotti, direttore Fondazione Symbola per le Qualità Italiane. Seguiranno poi gli interventi di Paolo Andrei, Rettore dell’Università di Parma, Regina De Albertis, consigliere delegato Borio Mangiarotti e presidente Ance Giovani, Olivier Guilhamon, vice direttore generale Corporate Crédit Agricole, Daniele Lago, amministratore delegato e responsabile design Lago, e Annalisa Sassi, presidente Unione Parmense degli Industriali. A conclusione, un confronto con Stefano Bonaccini, presidente Regione Emilia-Romagna. A condurre l’evento sarà Edoardo Vigna, responsabile di Pianeta 2021 del Corriere della Sera Nella mattinata di martedì 6 luglio, a partire dalle ore 10:00 si terrà un importante evento in Università sul tema “La formazione dei giovani: il futuro sostenibile”. Introdurrà il confronto Fabrizio Storti, prorettore per la Terza Missione Università di Parma mentre i relatori, sotto la conduzione di Claudio Rinaldi, direttore della Gazzetta di Parma, saranno Donatella Baiardi, docente di Politica Economica Università di Parma, Guido Cristini, presidente del Corso di Laurea in Food System: Management, Sustainability and Technologies Università di Parma, Monica Cocconi, docente di Diritto Amministrativo dell’Ingegneria Università di Parma, Daniele Del Rio, Professore Ordinario di Nutrizione Umana, Presidente della Scuola di Studi Superiori in Alimenti e Nutrizione, Università di Parma, Camilla Lazzi, docente di Microbiologia Generale Università di Parma, Erasmo Neviani, coordinatore Food Project d’Ateneo Università di Parma, Giuseppe Vignali, presidente del Corso di Laurea Magistrale in Food Industry Engineering Università di Parma, e Stefano Sforza, docente di Chimica Organica Università di Parma. Sempre nella giornata di martedì, si prosegue alle 18.30 con un confronto che si terrà invece nella sede di Davines sul tema “Rigenerazione: risorse consumate, capitale naturale e umano”. Interverranno Davide Bollati, presidente Davines, Andrea Illy, presidente illycaffè e co-presidente Regenerative Society Foundation, Maria Paola Chiesi, Shared Value & Sustainability director del Gruppo Chiesi. All’incontro parteciperà, collegandosi dagli Stati Uniti Jeff Moyer, amministratore delegato Rodale Intitute. Condurrà l’incontro Filiberto Zovico, fondatore ItalyPost e direttore EmiliaPost La serie di eventi che segnerà le giornate della Green Week continua nei giorni successivi con altri due appuntamenti. Il primo sul tema “C’è spazio per il Made In Italy nella filiera del legno?”, si terrà mercoledì 7 luglio alle ore 18:30, e vedrà gli interventi di Ettore Prandini, presidente Coldiretti, Fabio Renzi, direttore Fondazione Symbola, e Deborah Zani, amministratore delegato Rubner Haus e Claudio Bertorelli fondatore AsproStudio. Il secondo, sul tema “Finanza verde: l’Italia dov’è”, giovedì 8 luglio, alle ore 18:30, vedrà la partecipazione di Ivana Bonnet, Senior Country Officer Crédit Agricole CIB Italy, Giancarlo Fonseca, head of distribution Lombard Odier, Lucia Silva, responsabile sostenibilità e responsabilità sociale Generali, Francesco Timpano, docente di Politica economica Università Cattolica del Sacro Cuore. La conduzione dell’incontro è affidata a Nicola Saldutti, caporedattore economia Corriere della Sera L’EVENTO DI APERTURA La giornata di venerdì 9 luglio segna l’inizio vero e proprio del Festival della Green Economy di Parma. “Le sfide della sostenibilità” è il titolo dell’evento che aprirà i lavori della manifestazione che inizierà alle ore 11:00. A discutere del tema, con la conduzione di Nicola Saldutti e l’intervento di Daniele Manca, rispettivamente caporedattore Economia e vicedirettore del Corriere della Sera, saranno l’Amministratore delegato Iren, Gianni Vittorio Armani, Giampiero Maioli, responsabile Crédit Agricole in Italia, Ermete Realacci, presidente Fondazione Symbola. Tra i relatori dell’apertura, ci sarà anche Suor Alessandra Smerilli, sottosegretario al Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale e consigliere dello Stato della Città del Vaticano, due dottorati di ricerca alle spalle, professore ordinario all’Auxilium (l’unica università pontificia affidata alle donne) e visiting professor alla University of Pennsylvania, sostenitrice della necessità di un “ripensamento di se stessa” da parte dell’economia. La conclusione sarà affidata al Ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani. Carrozza, Patuanelli, Giovannini, Chiesi e tutti gli altri big A conclusione della prima giornata di Festival, la serata prevede l’intervento di Maria Chiara Carrozza, presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche, direttore scientifico Fondazione Don Gnocchi e docente di Bioingegneria Industriale Scuola Superiore Sant’Anna sul tema “Sostenibilità e ricerca, i due assi per la ripresa”, che dialogherà con Giovanni Caprara, saggista ed editorialista scientifico Corriere della Sera, su come la ricerca scientifica può contribuire ad uno sviluppo sostenibile. Parlando di crisi e ripresa in chiave sostenibile, lo sguardo va ai fondi messi a disposizione dall’Europa per intervenire a 360 gradi sul tessuto economico e infrastrutturale del Paese. Guardando soprattutto al ripensamento della struttura urbana delle nostre città, Stefano Pileri, vicedirettore della Gazzetta di Parma, conduce una discussione tra sindaci sul tema “Città sempre più green, come utilizzare i fondi del Next Generation EU” previsto nel pomeriggio di Sabato 10 luglio, alle ore 15:00. Partecipano Emilio Del Bono, sindaco di Brescia Valeria Mancinelli, sindaco di Ancona Federico Pizzarotti, sindaco di Parma Federico Sboarina, sindaco di Verona. I temi della ripresa economica e della conversione ecologica proseguiranno per tutto il pomeriggio del sabato. Alle ore 16:30 si discuterà su “Le strategie per la ripartenza del Made In Italy”, con Nicola Bertinelli, presidente Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano, Gianpiero Calzolari, presidente Gruppo Granarolo, Camilla Lunelli, contitolare e direttore comunicazione Cantine Ferrari. I tre esponenti di spicco del mondo dell’agroalimentare dialogheranno con Stefano Patuanelli, ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, con la conduzione di Dario Di Vico, giornalista Corriere della Sera Sulle problematiche relative al ripensare in chiave ecologica il tessuto economico nazionale sarà invece centrale nella conferenza delle ore 18 dal titolo “La sfida del passaggio alle energie rinnovabili”, dove la giornalista del Corriere della Sera Elena Comelli intervisterà Luca Bragoli, Chief Regulatory & Public Affairs Officer del Gruppo ERG, Sonia Sandei, Head of Electrification Enel Group, ed Ermete Realacci, presidente Fondazione Symbola. Al sindaco di Parma Federico Pizzarotti, spetteranno i saluti introduttivi dell’evento “Le infrastrutture della sostenibilità” previsto alle ore 21 a conclusione della seconda giornata di Festival. Enrico Giovannini, ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, portavoce ASviS, docente di statistica economica presso l’Università di Roma “Tor Vergata”, riprenderà le tematiche relative alle riforme infrastrutturali in chiave sostenibile, intervistato dal direttore della Gazzetta di Parma Claudio Rinaldi. La crisi pandemica legata al Covid, tra le altre cose, ha portato nella società italiana profonde fratture sociali e l’accentuazione di alcuni problemi tra i quali il calo del tasso di natalità e l’accentuarsi di fenomeni dei nostri giovani verso paesi maggiormente attrattivi. A questi temi, che richiedono nuove forme di welfare di comunità per rendere sostenibile la crescita anche in termini sociali, è dedicata la mattinata conclusiva prevista per Domenica 11 luglio e realizzata in collaborazione con Buone Notizie del Corriere della Sera. Alle ore 10 si terrà l’evento “Dopo il Covid. Dal welfare aziendale al welfare di comunità”, ove interverranno Alessandro Chiesi, Chief Commercial Officer Chiesi Farmaceutici e presidente Parma, io ci sto!, Franco Mosconi, docente di Economia industriale, Università di Parma, Vera Negri Zamagni, docente di storia economica, Universita' di Bologna e SAIS Europe della JHU, Vittorio Ratto, vicedirettore generale Retail, Private e Digital Crédit Agricole Italia, sotto la doppia conduzione di Filiberto Zovico, fondatore ItalyPost e direttore EmiliaPost, ed Elisabetta Soglio, responsabile Buone Notizie – Corriere della Sera. Seguirà, alle 11:30 il confronto finale sul tema “Umanesimo d’impresa. Lezioni di tessitura sociale per il post Covid”. Ospiti saranno Aldo Bonomi, sociologo, direttore AAster Roberta Fileni, vicepresidente e amministratore delegato Fileni Alimentare Andrea Pontremoli, amministratore delegato e direttore generale Dallara Ermete Realacci, presidente Fondazione Symbola. Gli altri confronti: moda, turismo, rigenerazione urbana Parallelamente agli eventi “big”, la serie di incontri legate ai più importanti temi generali si concentreranno sull’economia verde, a partire dal mondo del tessile passando per le problematiche legate al turismo e alla transizione ecologica, per affrontare poi temi come quello della rigenerazione urbana. Sì comincia fin dalla sera di venerdì 9 luglio, alle ore 21:00 con l’incontro “Il Bel Paese. Dalle parole di Dante alla rigenerazione urbana”, organizzato in collaborazione con il Festival della Parola, vede gli interventi di Emilio Faroldi, architetto e professore ordinario al Politecnico di Milano, e dell’architetto Giulia Decorti Lorenz e Dario Costi, docente di Progettazione Architettonica all’Università di Parma. Sabato 10 luglio alle 15 Elena Masia, sustainability specialist condurrà un talk dal titolo “Turismo. La chiave della ripresa potrà essere sostenibile”. A discuterne saranno Diana Candusso, responsabile Divisione Enogastronomia PromoTurismo FVG, Roberta Nesto, sindaco di Cavallino Treporti, Gianluca Santilli, presidente Osservatorio Bikeconomy e autore di “Bikeconomy” (Egea, 2021). Sabato 10 luglio sempre alle 15 sarà la moda ad essere protagonista. “Dal second hand alle scorte di magazzino: la strada possibile per ridurre gli sprechi nel settore abbigliamento” è il tema sul quale si confronteranno Alona Andruk, fondatrice e amministratore delegato Take Off LTD, Marco Mantellassi, amministratore delegato Manteco, e Francesca Romana Rinaldi, autrice di “Fashion Industry 2030” (Bocconi University Press, 2019). Sempre del settore moda si discuterà Sabato 10 luglio alle 10,00 nell’incontro “Il sistema moda può davvero essere sostenibili?”. Qui interverranno Luca Vignaga, amministratore delegato Marzotto Lab e Ilaria Sorrentino, HR e Responsabile rete vendita Camomilla. In occasione della presentazione del proprio libro “Le sfide della transizione ecologica” sabato 10 luglio sempre alle 16:30 Edo Ronchi, presidente Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, dialoga con Ermete Realacci, presidente Fondazione Symbola. Negli ultimi decenni si sono fatti passi da gigante tanto nell’innovazione tecnologica quanto nella sensibilizzazione riguardo ai temi della sostenibilità e dell’ecologismo, ma ancora oggi non è semplice convincere il pubblico a rinunciare o a rivedere stili e abitudini di vita per affrontare un problema non sempre così visibile. Per capire come si possa migliorare nel “Comunicare la sostenibilità” intervengono, dalle ore 18:00 di sabato 10 luglio, Giorgia Pagliuca, green influencer e fondatrice GGalaska, Ruggero Rollini, divulgatore scientifico, Rossella Sobrero, presidente Koinètica e autrice di Sostenibilità e comunicazione, non convenzionale (Egea, 2020). Conduce Maria Gaia Fusilli, giornalista EmiliaPost “Green Girls: ragazze dalla parte del Pianeta” è l’ultimo evento, in programma alle ore 18:00, prima della conclusione della giornata di sabato. Dopo l’esempio di Greta Thunberg, negli ultimi anni abbiamo assistito a una vera e propria esplosione nell’attivismo ambientalista di giovani e giovanissimi, impegnati nella difesa del proprio futuro e del futuro delle nuove generazioni. In occasione della presentazione di “Green Girls, storie vere di ragazze dalla parte del pianeta” (Giunti, 2021) Intervengono Christiana Ruggeri, giornalista Tg2, scrittrice e autrice del libro, e le giovani ambientaliste Alice Imbastari. Conduce Elena Ravera, collaboratrice L’Economia del Corriere della Sera Le B corp e le imprese sempre più green Cosa sono le “Benefit Corporations”? Cosa significa ottenere questa certificazione e qual è lo scopo di questo ormai vero e proprio movimento globale nel mondo dell’impresa? Questa la discussione dell’evento “Movimento B Corp: l’impatto positivo delle Benefit Corporation”, in programma per venerdì 9 luglio alle ore 15:00, affidata a Eric Ezechieli, co-founder Nativa, Claudio Lucchese, presidente Florim, Massimo Mercati, amministratore delegato Aboca, e Roberta Pontrelli, responsabile amministrazione e finanza Panino Giusto, con la conduzione di Elena Comelli, giornalista del Corriere della Sera. Il pomeriggio prosegue con il focus sulle pratiche e le innovazioni concrete messe in campo dal mondo delle imprese in ottica di sostenibilità. Antonio Buzzi, direttore operativo Buzzi Unicem, Marco Perocchi, responsabile Direzione Banca d’Impresa Crédit Agricole, e Nicola Dorin, di Officine Mario Dorin, Renato Boero, presidente di Iren intervengono nel pomeriggio alle ore 16:30, parlando de “Le strategie delle imprese per la sostenibilità”. Conduce Diana Cavalcoli, giornalista del Corriere della Sera Alle idee messe in pratica per il recupero e il riutilizzo degli scarti di produzione è dedicato l’evento, curato da Unic, che si terrà sabato 10 alle ore 11.39 “Da scarto a risorsa, un concreto contributo nell’economia circolare”. Intervengono Pietro Succol, environmental manager Dal Maso Group, Giacomo Zorzi, di UNIC Concerie Italiane, Andrea Sapri, responsabile ambinete Dani Il mondo della transizione ecologica nella produzione industriale è invece la dimensione nella quale si muoverà l’evento de “La via italiana all’acciaio verde”, dove avrà luogo un confronto tra il presidente di Feralpi Group Giuseppe Pasini, Carlo Mapelli, docente di Metallurgia al Politecnico di Milano e Roberto Conte, amministratore delegato I.Blu – del Gruppo Iren. La rigenerazione urbana Sul ripensamento del tessuto urbano è incentrato l’evento serale di venerdì, ovvero “Sostenibilità Ambientale: il Progetto KilometroVerdeParma”, ore 18:00. Presenteranno il Progetto e ne discuteranno, con la conduzione di Edoardo Vigna, coordinatore Pianeta 2021 Corriere della Sera, Barbara Lori, assessore alla montagna, aree interne, programmazione territoriale, pari opportunità Regione Emilia-Romagna Antonio Mortali, direttore tecnico Consorzio Forestale KilometroVerdeParma, Renato Bruni, direttore Scientifico Orto Botanico di Parma e docente universitario. Sabato 10 luglio. Dopo “l’evento dei Sindaci” del primo pomeriggio, alle 16:30 Valerio Barberis, assessore all’Urbanistica e ambiente Comune di Prato, Tiziana Benassi, assessore alle Politiche di sostenibilità ambientale Comune di Parma, Ezio Manzini, esperto di design per la sostenibilità e autore di “Abitare la prossimità” (Egea, 2021), Gianluca Vigne, ingegnere, amministratore delegato Areatecnica società d’ingegneria, parteciperanno a una riflessione su “Il rilancio nelle città nei processi di rigenerazione urbana e mobilità sostenibile”, per fare il punto sul ripensamento della struttura urbana e dei modelli di mobilità all’interno delle città. Conduce Alberto Bollis, VeneziePost, EmiliaPost, LombardiaPost LE SEZIONI TEMATICHE Già nella giornata di apertura del Festival avranno inizio anche i convegni delle sezioni tematiche, novità dell’edizione 2021 dedicata a temi quali quelli del food, della sostenibilità nei trasporti e delle innovazioni della chimica verde. A partire dalle ore 15:00, inizieranno in contemporanea i primi eventi. Dal cibo biologico, alle sfide di una popolazione globale sempre in crescita; dall’obiettivo zero emissioni, alla trasversalità di competenze e tecnologie per la gestione di trasporti e infrastrutture; dai materiali alternativi, alle gigantesche difficoltà legate al mondo della plastica (smaltimento e impatto sull’ambiente, le risorse idriche particolarmente colpite). Le sezioni tematiche cercheranno di fare il quadro della situazione e immaginare soluzioni o proporre promettenti pratiche di sostenibilità, a partire dagli esperti di settore fino a chi in prima persona cerca di strutturare le proprie attività tenendo sempre di più gli occhi sulla sostenibilità ambientale. Dal biologico al packaging: le sfide del food in un mondo sempre più popolato Il primo convengo della sezione tematica food, che come detto si terrà Venerdì 9 luglio alle ore 15:00, è un evento dal titolo “Bio al 100% o modica quantità? Il mito del residuo zero sui prodotti alimentari”. È davvero possibile immaginare una filiera produttiva del tutto libera da composti di sintesi chimica? Quali sono i reali impatti sull’ambiente e quali quelli sulle proprietà nutritive dei prodotti finali? Ne discutono, con la conduzione di Elena Masia, sustainability specialist, Giorgio Cappellari, amministratore delegato Fomet, Mariolina Gullì, docente di Genetica Agraria Università di Parma, Luca Travaglini, co-fondatore e co-amministratore delegato Planet Farms, e Giovanni Silvano, responsabile business unit Affari e Agro Crédit Agricole Italia. Sempre nella giornata di venerdì,già dalle ore 16:30 si parte con il secondo convegno della sezione food. Interverranno Matteo Bortoli, responsabile marketing strategico e comunicazione Lattebusche, Ugo Peruch, direttore del servizio agricolo Mutti tutti provenienti dal mondo della produzione industriale, parleranno delle riflessioni che quasi vengono imposte dalla apparentemente inarrestabile crescita della popolazione globale. Come soddisfare una domanda sempre in crescita senza incorrere nelle già problematiche pratiche di deforestazione? È tra le domande dell’evento “L’innovazione per un Food sostenibile” Il pomeriggio prosegue con l’evento “La sfida della sostenibilità nella filiera dei latticini” in programma alle ore 18:00, incentrato più specificatamente al mondo della filiera dei latticini, legato a doppio filo all’allevamento e dunque a tutte le problematiche ambientali da sempre legate a questo settore, quale sfruttamento del suolo ed emissioni. Intervengono Davide Tonon, Food&Beverage Lead Quantis Italia, Simone Pedrazzini, direttore Quantis Italia, Antonio Bortoli, direttore generale Lattebusche, Valentina Pizzamiglio, responsabile servizio latteiero caseario consorzio Parmigiano Reggiano. Produzione di cibo è anche produzione di adeguati contenitori, spesso difficilmente riciclabili a causa della contaminazione dovuta alla contaminazione dei materiali. Ne parleranno nella mattinata di Sabato 10 luglio, alle ore 10:00, Carlos Veloso dos Santos, amministratore delegato Amorim Cork Italia, Nadia Ragazzo, Art Director, docente di Green Packaging Design Scuola Internazionale di Grafica Venezia, Claudio Biasetti, Responsabile Area Progettazione di Cisita Parma scarl, Carlo Poledrini, presidente Fondirigenti, e Alberto Luca, presidente Lucaprint Group, Claudio Biasetti, responsabile area progettazione Cisita, nell’evento “Le nuove frontiere del packaging” condotto da Maria Gaia Fusilli, di EmiliaPost Termina i lavori della sezione food l’evento la presentazione del libro “Fuori Menu” (Luiss editore) previsto per Sabato 10 luglio, alle ore 11:30. Intervengono, con la conduzione Marco Colognese, direttore della guida enogastronomica Emilia Romagna a Tavola, Riccardo Felicetti, amministratore delegato Pastificio Felicetti, Simone Sampò, direttore istituto internazionale di Elicicultura di Cherasco e Fernanda Roggero, Food& wine editor: sezione online Food24-Sole24Ore, autrice del volume. Logistica e trasporti: infrastrutture e competenze per l’obiettivo “zero emissioni” “Le nuove sfide della logistica e dei trasporti”, venerdì 9 luglio, ore 15:00. Il primo evento della sezione tematica dedicata alla logistica e ai trasporti, incentrato in generale sulle più importanti sfide poste al settore dall’obiettivo sostenibilità: dai carburanti alle emissioni, fino alle infrastrutture. Intervengono Armando Brunini, amministratore delegato e direttore generale SEA, Massimo Bagnoli, presidente Federazione Italiana Autotrasportatori, Enrique Enrich, presidente e amministratore delegato Italscania. Conduce Nicola Saldutti, caporedattore economia Corriere della Sera. In lingua inglese l’evento “Zero emissions mobility: is it really possible?”, dedicato a una delle sfide capitali poste dalle necessità ambientali: è davvero possibile ridurre a zero le emissioni di gas serra e di sostanze inquinanti nel settore dei trasporti? Previsto alle ore 16:30 di venerdì 9 luglio. Il programma prevede, con la conduzione di Serge Schamschula, senior partner manager Transporeon, una serie di interventi da parte di Sergio Barbarino, ricercatore P&G e vicepresidente Alice, Marcelo Café Marcal, Electrolux director purchasing, Paolo Carri, head of Sustainable Solutions Italscania, Andrea Condotta, Public Affairs & Innovation manager Gruber Logistics. Trattandosi di un settore le cui problematiche coinvolgono diversi mondi, dalle fonti di energia ai materiali di costruzione delle infrastrutture e dei singoli mezzi di trasporto, fino allo smaltimento dei mezzi più vecchi e delle singole componenti, necessariamente il discorso della sostenibilità nel mondo dei trasporti coinvolge diversi mondi e vastissime conoscenze. Su “Le nuove competenze green richieste dal mondo della logistica”, ore 18:00 di venerdì 9 luglio, intervengono Marco Mazzarino, direttore Scientifico Master Logistica e Trasporti Università IUAV di Venezia, Andrea Bardi, direttore generale ITL (Istituto sui Trasporti e Logistica), Gianluigi Mason, direttore logistica Barilla group, e Valentino Soldan, head of logistics Benetton Group. Conduce Elena Masia, sustainability specialist. Di pari passo alla necessità di numerose e vaste competenze, la sfida della sostenibilità costituisce per le imprese un fortissimo impegno. È questo il titolo e il tema di “Logistica sostenibile: per le imprese una sfida a 360°”, che apre la mattinata di sabato 10 luglio alle ore 10:00 per la sezione trasporti. Partecipano all’evento Antonino Virgillito, direttore supply chain e procurement Verallia Italia, e Riccardo Pavanato, amministratore delegato auxiell e Emanuele Orlando, direttore commerciale Gruber Logistics. Conduce Alberto Bollis di EmiliaPost. Chiude la sezione tematica relativa a trasporti e logistica una riflessione sulle infrastrutture legate al trasporto e alle innovazioni tecnologiche che coinvolgono il settore. Alle ore 11:30 di sabato 10 luglio, Federica Montaresi, responsabile Settore Progetti Speciali, Innovazione e Relazioni Esterne - Autorità Di Sistema Portuale Mar Ligure Orientale Presidente interporto Parma, Andrea Corsini, assessore a mobilità e trasporti, infrastrutture, turismo e commercio Regione Emilia-Romagna, Federica Montaresi, responsabile Settore Progetti Speciali, Innovazione e Relazioni Esterne - Autorità Di Sistema Portuale Mar Ligure Orientale, Antonella Querci, dirigente direzione Sviluppo Programmazione EU ed Innovazione Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale, Gianpaolo Serpagli, presidente CePIM Interporto di Parma, Raimondo Orsini, direttore Fondazione per lo sviluppo sostenibile, parteciperanno a “Quali infrastrutture di trasporto al 2030, tra sostenibilità e crescita green” Chimica, la svolta green della plastica e della concia La sezione tematica della chimica verde si apre con “Pelle, ecopelle, plastica e materiali alternativi. Il valore delle parole. Chi è più green?”, alle ore 15:00 di venerdì 9 luglio. Quali sono i termini che abbiamo imparato relativamente ai nuovi prodotti green del settore? Qual è il reale impatto ecologico di questi materiali e quale rappresenta il modello migliore di produzione sostenibile? Luca Tasso, collaboratore de L’Economia del Corriere della Sera, conduce l’evento a cura di Unic, che vede come ospiti Fulvia Bacchi, direttore UNIC Concerie Italiane, Viola Dalle Mese, direttore marketing Conceria Montebello, e Giancarlo Dani, amministratore delegato Dani, Patrizia Pierro, servizio legale e marchi UNIC Concerie Italiane. Prodotto principe dell’industria petrolchimica, la plastica è ormai la più famigerata tra i cosiddetti “nemici” dell’ambiente. Tanto di facile produzione quanto di difficile riciclo e soprattutto di smaltimento, gli sprechi e gli eccessi della produzione di plastica sta rappresentando il grande avversario da contrastare per la salvezza degli oceani. In occasione della presentazione del progetto “Recycle Your Boots”, il secondo evento della sezione chimica verde “Plastica: dallo spreco al riciclo” (venerdì 9 luglio, ore 16:30) cercherà di fare il punto sul come si stanno sviluppando le tecniche e le modalità di recupero dall’ambiente e di riciclo delle varie tipologie di materiali plastici. Intervengono Filippo Dall'Amico, fondatore Laprima Plastics, Alessandro Manzardo, docente di Gestione Ambientale Strategica Università di Padova, e Maurizio Priano, International Brand Marketing Manager Blizzard-Tecnica. Conduce Giorgia Pagan, giornalista EmiliaPost Oceani, fiumi, laghi grandi e piccoli e falde acquifere. Oltre ad essere elementi fondamentali per le nostre vite e per le nostre attività economiche, proprio per la loro importanza finiscono per essere molto spesso anche tra gli ambienti più facilmente contaminati e inquinati. Il terzo evento della sezione, in programma nella serata di venerdì e dal titolo “La risorsa idrica: un bene da difendere. L’esperienza del settore conciario” (ore 18:00), tenterà di mostrare quelle che nel settore conciario sono gli interventi e le innovazioni più importanti per andare incontro all’esigenza di mantenere il più possibili “pulite” e incontaminate le grandi fonti d’acqua sfruttate per le attività industriali. Intervengono Luigi Culpo, direttore generale Medio Chiampo, Fabiana Orlandi, responsabile Servizio ambiente UNIC Concerie Italiane, Giuseppe Fongaro, dirigente Reparto bagnato Conceria Montebello. Conduce Luca Tasso, collaboratore L’Economia del Corriere della Sera. La sezione della chimica verde si conclude nella mattina di sabato 10 luglio, alle ore 10:00, con un ulteriore focus sulle sfide dell’economia green dal concreto punto di vista delle attività imprenditoriali. Corrado Beldì, vicepresidente Laterlite, Giuseppe Conti, amministratore delegato Saib, e Fitt, partecipano all’evento “Sviluppo sostenibile e imprese: la sfida dell’economia green”. La conduzione è affidata nuovamente al giornalista Luca Tasso, collaboratore L’Economia del Corriere della Sera IL TOUR DELLE FABBRICHE DELLA SOSTENIBILITA’ La Green Week non è solo il momento del Festival, ma prevede anche un tour nelle “Fabbriche della Sostenibilità” alla scoperta di più di trenta aziende sparse in sei regioni italiane, vere e proprie eccellenze protagoniste dell’innovazione nel campo dell’ecosostenibilità. Aziende che investono, anche come leva competitiva, su tematiche quali economia circolare, riuso, gestione dei rifiuti in ottica sostenibile e abbattimento delle emissioni, risparmio energetico e nuove forme di energia, nuove tecniche costruttive e sostenibilità dei mezzi di trasporto, responsabilità sociale e ambientale d’impresa. Le aziende partecipanti L’azienda SNAM, principale utility del gas naturale in Europa, apre per l’occasione due dei suoi impianti: uno di questi è un impianto di compressione sito a Sergnano (CR), che consente di gestire l’interscambio e la bidirezionalità dei flussi e di supportare la politica europea di diversificazione delle fonti di approvvigionamento; l’altro è invece l’impianto di Azzano Decimo (PN) gestito dalla controllata IES Biogas, dove si è riusciti a raggiungere l’autosufficienza in collaborazione con la Società agricola Principi di Porcia e Brugnera: tutto ciò che l’impianto scarta dopo un trattamento, compresi gli scarti della lavorazione dell’uva, è trasformato in biogas ed energia o torna sui campi come fertilizzante. Parte del calore derivante dalla cogenerazione, incanalato attraverso un sistema idrico di tubazioni, riscalda il terreno e produce asparagi immessi nel mercato come primizie. Così, il ciclo si perpetua. Partecipano al tour anche: Dallara (PR), una delle aziende simbolo della Motor Valley e tra le più importanti realtà specializzate nella progettazione, sviluppo e produzione di vetture da competizione e ad alte prestazioni, e, rimanendo in Emilia, la Kerakoll con sede nel distretto della ceramica di Sassuolo (MO) una azienda che offre soluzioni nei materiali e nei servizi legati ad un settore come l’edilizia protagonista nella svolta green. In campo agricolo saranno visitabili imprese come l’azienda vinicola Cielo e Terra, di Montorso Vicentino (VI), prima in Italia ad aver introdotto il lean management in un’ottica di cambiamento e miglioramento, e lo stabilimento di refrigerazione del Consorzio Melinda a Tuenetto (TN). La sua realizzazione all’interno della miniera di Rio Maggiore permette un forte risparmio di risorse idriche ed energetiche, oltre ai vantaggi dovuti all’assenza di pannelli coibentanti di difficile smaltimento e alla mancata edificazione di un impattante capannone. Apriranno poi la Fomet, che a San Pietro di Morubio (VR) produce fertilizzanti su scala industriale con metodi e sistemi di lavoro naturali, attenti al sempre maggiore declino produttivo dei terreni e la loro progressiva destrutturazione, e la celeberrima Mutti di Montechiarugolo (PR), impegnata in diverse collaborazioni in tema di sostenibilità e partner WWF. Da tempo il Gruppo premia le famiglie di agricoltori con le quali collabora con incentivi e prezzi premium price, per favorire qualità e sostenibilità Apre le proprie porte anche l’azienda Davines, una B Corporation multinazionale nata per il mercato professionale dell’acconciatura, poi sviluppatasi per il mercato dello skin care, che usa il business per generare un impatto positivo sulle persone e l’ambiente, con sede a Parma (PR). All’ambito del design e dell’abbigliamento appartiene l’azienda Lago, che ha costruito un nuovo hub logistico presso Villa del Conte (PD) secondo i principi della bioarchitettura ideato con l’obiettivo di mettere al primo posto il benessere del lavoratore in un contesto sostenibile e curato. La multinazionale Dani (Arzignano, VI), che esprime già nel proprio logo “Sustainable Leather” l’impegno nella produzione sostenibile, in un’idea di impresa in cui coesistono inclusione sociale e territoriale, salvaguardia delle risorse naturali e redditività degli investimenti. E poi la falegnameria Zordan (Valdagno, VI), in grado di accettare le varie sfide del mercato attraverso la sua cultura della bellezza funzionale e alle sue due divisioni in allestimento monomarca e interni su misura; la Conceria Montebello (Montebello Vicentino, VI); G&G Service (Noventa Vicentina, VI), volta a supportare i clienti nella realizzazione dei progetti a trecentosessanta gradi dalla ricerca di materie prime alla produzione e logistica; Tessuti di Sondrio (Sondrio, SO), parte della Marzotto Group, il cui obiettivo dichiarato è quello di contribuire alla protezione e alla salvaguardia degli ecosistemi del mondo in cui si agisce, minimizzando gli impatti delle operazioni aziendali; Camomilla Italia (Napoli, NA) . Infine Amorim Cork (Scomigo, TV), che con il suo progetto SUBER realizza oggetti per la casa recuperando e macinando tappi usati. Riciclo e riutilizzo sono al centro anche delle attività di LaPrima Plastics (Isola Vicentina, VI), che offre consulenze e soluzioni sul riutilizzo di termoplastiche e di polimeri complessi, garantendo la supervisione sul ciclo di vita di ogni materiale; e Lucaprint (Pianezze, VI), che utilizza per l’80% della produzione cartone riciclato e per il resto materiale proveniente da foreste gestite in modo sostenibile. Sul riutilizzo del legname è centrata l’attività di Saib (Caorso, PC), che ripulisce il legno a fine vita, rilavorandolo e recuperandolo da altri materiali come vetro, carta, plastiche e metalli da destinare alle rispettive filiere del riciclo. Grande impegno viene anche dal mondo della produzione industriale. Apre le proprie porte per il Tour le acciaierie di ABS – Acciaierie Bertoli Safau, erede di una tradizione di quasi 200 anni che parte da Pozzuoli del Friuli (UD), e di Feralpi Group (Brescia, BS), che offre risposte innovative e sostenibili alle filiere dell’acciaio globale grazie ad un business diversificato e verticalizzato. A Vernasca (PC) sarà possibile visitare uno stabilimento di Buzzi Unicem, dove la cattura e lo stoccaggio di CO2 vengono applicate alla produzione di cemento, mentre a Lonigo (VI) l’azienda Verallia mostrerà il valore e l’innovazione dietro alla produzione di packaging in vetro. A Rubbiano in provincia di Parma aprirà le sue porte Laterlite, un’azienda che produce argilla espansa, un materiale termoisolante, con una forte vocazione a contribuire nel settore delle costruzioni e dell’edilizia a processi di risparmio energetico e non solo. Con sede a Sandrigo (VI), FITT è un gruppo specializzato nella realizzazione di sistemi completi in materiale termoplastico per il passaggio di fluidi, per applicazioni industriali, grandi infrastrutture ed edilizia civile, e per l’ambito domestico del giardinaggio e dell’hobbistica. Al settore del riscaldamento e della refrigerazione si rivolgono le ricerche e le innovazioni tecnologiche progettate da società come IRSAP (Arquà Polesine, RO), orientata a fornire impianti ed apparecchiature adatte a risolvere qualsiasi problematica di ricambio d’aria nel residenziale e piccolo terziario, e Officine Mario Dorin (Firenze, FI), prima azienda del settore, a livello globale, ad investire nei compressori per refrigerazione con gas naturali. Sostenibilità ambientale è anche attenta gestione dei servizi, idrici, energetici e dello smaltimento dei rifiuti. La società Etra (Bassano del Grappa, VI) ha messo al centro del suo impegno la gestione dei servizi pubblici locali in modo efficiente e con tariffe sostenibili per gli utenti toccando ben 69 comuni, dall’Altopiano di Asiago ai Colli Euganei. Altro esempio è costituito dall’ente Medio Chiampo (Montebello Vicentino, VI) che gestisce circa 200km di rete acquedottistica e una rete fognaria paragonabile a una città di 500.000 abitanti, in grado di trattare i reflui industriali delle numerose concerie della zona. Dal Maso Group è stata selezionata come “Best Perfomer dell’Economia Circolare” da Confindustria, nel 2020, grazie al suo impianto di Arzignano (VI), unico nel suo genere, capace di recuperare il sale da scarto utilizzato per la conversazione delle pelli, che fino a qualche anno fa poneva numerose difficoltà per il recupero e il riutilizzo. Anche il gruppo Iren (Reggio Emilia, RE) parteciperà al Tour, aprendo le porte del PAI Polo Ambientale Integrato di Parma, un insieme di impianti progettati per lo smaltimento dei rifiuti urbani e speciali non pericolosi, con un termovalorizzatore cogenerativo che nasce dalle migliori tecnologie esistenti, e del PAD Parco Acque depurate di Mancasale, impianto che si distingue come primo impianto di riuso delle acque in Emilia-Romagna. Scania Italia, parte della multinazionale Scania, offre invece numerose soluzioni all’avanguardia orientate a un trasporto sostenibile, con l’obiettivo di ridurre al minimo consumi ed emissioni e contrastare l’inquinamento atmosferico. A Milano aprirà le sue porte Lombardini22, gruppo leader nello scenario italiano dell’architettura e dell’ingegneria. Da sempre investe su tecnologia, innovazione e sostenibilità, dà spazio all’arte, alla cultura e ai giovani. Nel nuovo sito dell’ Aeroporto di Malpensa sarà visitato il DHL Express International Malpensa Hub, che rappresenta un esempio di connubio tra innovazione e sostenibilità. Aprirà anche lo stabilimento Whirlpool di Cassinetta di Biandronno (Va), primo produttore di elettrodomestici in Italia, con oltre 4 milioni di elettrodomestici prodotti ogni anno, azienda attenta alla sicurezza alimentare e consumo responsabile con iniziative come MomentiDaNonSprecare Le dichiarazioni dei promotori Alessandra Pizzi, direttore eventi ItalyPost e curatrice di Green Week: “E’ una soddisfazione aver visto questa manifestazione, partita in sordina dieci anni fa, crescere fino a diventare il più importante Festival nazionale dedicato alla green economy. Segno che quel mondo delle imprese che dieci anni fa già batteva questa strada aveva colto perfettamente che sostenibilità fa rima con competitività. Su questa strada abbiamo trovato un perfetto connubio primo con Fondazione Symbola e oggi con la città di Parma e con il suo tessuto imprenditoriale. E siamo certi che nei prossimi anni questa sinergia produrrà frutti ancora migliori, a partire dall’obiettivo che già dalla prossima edizione ci daremo – se troveremo gli adeguati sostegni - di far diventare il Festival della Green Economy di Parma una manifestazione europea”. Federico Pizzarotti, sindaco di Parma: "Un orgoglio per Parma ospitare un festival dal respiro nazionale che ha come tematica centrale la sostenibilità ambientale e la qualità della vita a essa connessa. Sarà una settimana molto importante in cui attraverso eventi, attività e focus si concentrerà a 360 gradi l'attenzione sulle politiche eco-sostenibili, oggi necessarie per ridisegnare un nuovo modello di sviluppo nazionale. Da queste politiche, sono convinto, potrà nascere una diversa idea di Paese e una rinnovata idea di società. Parma è orgogliosa di fare parte di questo importante cambiamento". Paolo Andrei, rettore Unipr: "Ci fa particolarmente piacere essere nel pool degli organizzatori di questa iniziativa dedicata ad argomenti chiave per un futuro e per un presente sostenibili. E ci fa piacere che uno dei focus sia proprio su tematiche connesse all’ambito food, un’area di attività per la quale l’Università di Parma è un punto di riferimento nel panorama nazionale e internazionale, e che ci vede impegnati anche con importanti progetti di sviluppo territoriale. Su tutti questi temi l’Università di Parma c'è, con tutto il suo impegno, e non è un caso che la sostenibilità costituisca uno dei nostri asset strategici più importanti" Fulvia Bacchi, Gruppo UNIC: “C’è da essere fieri della conceria italiana. Recuperando uno scarto della filiera alimentare e attraverso un complesso equilibrio tra una continua modernizzazione di modelli e processi produttivi e il mantenimento di quei valori di creatività e artigianalità è leader incontrastato. L’impegno nei confronti della sostenibilità, intesa nella sua più ampia accezione, la caratterizza da decenni ed è un impegno che non viene mai meno, ma anzi assume connotati sempre più significativi” Annalisa Sassi, presidente Unione Parmense degli Industriali: “Quando si parla di sostenibilità si parla di futuro: del pianeta, delle persone e quindi delle aziende, che ne sono un’organizzazione fondamentale. L’approccio sostenibile alla produzione rappresenta infatti una delle chiavi di volta della visione prospettica del nostro Paese e molte aziende hanno già compiuto passi importanti in questa direzione; è per testimoniarne gli sforzi, oltre che incentivare ulteriori sviluppi, che l’Unione Parmense degli Industriali ha deciso di aderire al Festival della Green Economy” Simone Pedrazzini, direttore Quantis Italia: “Siamo molto contenti di partecipare a questa edizione della Green Week di Parma che raccoglie importanti player del mondo della sostenibilità in Italia. La nostra mission è perfettamente in linea con quella dell’evento: condividere il dialogo sulla sostenibilità ambientale con le aziende dei settori più produttivi del nostro Paese, con un occhio di riguardo al food, particolarmente forte in quest’area geografica. Siamo certi che il dibattito che si verrà a creare in questi giorni sarà proficuo ed utile ad accelerare il percorso che queste imprese, e l’intero sistema agroalimentare, stanno portando avanti per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità necessari a migliorare l’impatto ambientale del settore.” Renato Boero, presidente Iren: “Eventi come Green Week – Festival della green economy sono momenti di confronto e dialogo fondamentali per mettere a fattore comune le esperienze di istituzioni, imprese e opinion maker sui temi della sostenibilità, del rispetto dell’ambiente e dello sviluppo responsabile. Iren ha sposato da sempre un modello di crescita rispondente ai principi dell’economia circolare e della sostenibilità. A Green Week portiamo dunque la nostra esperienza, con l’obiettivo di stimolare assieme a tutti gli altri partecipanti un dibattito costruttivo e di vivo interesse per il pubblico”. Come partecipare Tutti gli eventi sono a ingresso libero. I posti in sala sono limitati: per avere garanzia di accesso, è necessario registrarsi all'evento sul sito www.greenweekfestival.it. Per procedere alla registrazione, scegliere l'appuntamento di proprio interesse all'interno della sezione "Programma" e seguire le indicazioni. In ogni caso, per i registrati online l'accesso in sala è garantito solo presentandosi almeno 10 minuti prima dell'inizio dell'evento; eventuali posti non utilizzati saranno messi a disposizione di chi effettua la registrazione in loco. Green Week sulla rete Punto di riferimento per aggiornamento in progress sulla Green Week è il sito internet www.greenweekfestival.it, dove è possibile consultare le schede di tutte le aziende aderenti e gli eventi che vi si svolgeranno. 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In collaborazione con la Commissione Europea Main partner: Crédit Agricole Italia; Lago Partner: Iren; Quantis Supporter: Areatecnica; auxiell; DHL Express Italia; Italscania; Snam; Unic; Whirlpool Content partner: Egea Media partner: Gazzetta di Parma Supporter: Sadesign Partner tecnico: Lattebusche; Manteco; Loison Con la collaborazione di: Festival della Parola; Interno Verde; Cisita Parma In partecipazione con Acciaierie Bertoli Safau; Amorim Cork; Buzzi Unicem; Camomilla Italia; Cielo e Terra Vini; Conceria Montebello; Melinda; Dal Maso Group; Dallara; Dani; Davines; Etra; Feralpi; Fitt; Fomet; G&G Service; Irsap; Kerakoll; Laprima Plastics; Laterlite; Lombardini22; Lucaprint; Medio Chiampo; Mutti; Officine Mario Dorin; Rosa Dell’Angelo; Saib; Tessuti di Sondrio; Verallia; Zordan PER INFORMAZIONI Green Week – Ufficio Stampa E-mail press@italypost.it Tel. 0498757589