ALLA SCOPERTA DELLA MACERATESE | Giunti si affida a Colombi
L'attaccante ex Inter è il pericolo numero uno
La partita con la Maceratese si farà. A meno di eventi ulteriori che ne blocchino l’esecuzione. In questo momento, onestamente, il calcio è in secondo terzo piano nella zona colpita duramente dal sisma, ma la società ha fatto sapere che per ora si dovrebbe giocare. E questo potrebbe anche aiutare, se così si può dire, qualcuno a distrarsi anche sono per un’ora e mezza. La squadra di Federico Giunti è attesa anche dalla partita con la Casertana, in Coppa Italia, e per questo lo stadio è considerato agibile. Non vive un momento bellissimo l’ex crociato che, da giocatore, ha cercato di mettere la sua qualità a servizio di Milan e Perugia.
L'ALLENATORE
I suoi sono diciassettesimi, hanno collezionato appena otto gol in undici partite, ne ha subiti 13 e ha faticato parecchio a trovare la giusta quadratura. Il loro calcio è lineare, costruito su giocate semplici che trovano sfogo nel 4-3-3. Velocità e agonismo sono i concetti chiave del credo calcistico di Federico Giunti, ex allenatore del Folilgno. Ha cominciato nelle giovanili del Perugia, poi tanta gavetta fino alla Lega Pro. Si è ritirato nel 2008, ultima apparizione in A con la malgia del chievo.
LA STELLA
Le sue speranze di salvezza sono appese a Matteo Colombi, attaccante scuola inter che ha già segnato due degli otto gol complessivi della suqadra. Punta fisica, gioca di sponda ed ha una discreta tecnica.