rotate-mobile
Sport

Atalanta - Parma 2-1 | Denis e Peluso va la Dea, Amauri non basta

Orobici in vantaggio grazie a un colpo di testa dell'argentino dimenticato dalla difesa ducale (4'), raddoppia l'esterno al 39', inutile il gol di Amauri

Questa volta non è positiva nemmeno la prestazione, lontana da quella di Roma. Non basta Amauri, nemmeno il cuore visto a tratti quando l'Atalanta, poco cinica, si è abbassata e, per forza di cose ha lasciato spazio a qualche fiammata imprecisa della formazione ducale. Donadoni sorprende, o forse è costretto a farlo, dato che Musacci si ferma prima di entrare in campo. Marchionni al  suo posto nella posizione di regista, con Acquah e Parolo a contrastare il centrocampo dell'Atalanta, zeppo di piedi buoni. In difesa rientra Lucarelli, davanti, al fianco di Amauri, c'è Sansone. Colantuono si affida a Moralez dietro all'unica punta, Denis. 

IL MATCH - Basta infatti El Tanque alla Dea per rovinare il D-Day in onore di Donadoni che a Bergamo è diventato calciatore. Il lancio di Schelotto, dopo un pressing feroce sulla trequarti, va dritto sulla testa di Denis che, da solo, insacca alle spalle di Mirante, immobile. Vantaggio lampo con il Parma che prova reagire, stretto nel suo centrocampo folto,affidandosi al testone di Amauri che prova spesso a toccare per Sansone, bravo a inserirsi. Ma fino a un certo punto, con le due linee nero azzurre che si serrano in fretta. Biabiany fatica sulla destra, da quella parte agisce Peluso. Riesce di rado a sgusciare e quando lo fa crea qualche grattacapo che Bellini annulla. Non proprio la stessa cosa che fa la difesa del Parma, ferma anche in occasione del raddoppio. Maxi verticalizza bene per Denis che defilato, impegna Mirante. Sulla respinta Peluso, guarda un po', ribatte in gol. Dura poco il 2-0, con una reazione di orgoglio da parte dei ducali, con Amauri che ci mette la testa prima di andare negli spogliatoi.

LE PAGELLE

Non cambiano i tecnici, nemmeno l'inerzia della gara che è a favore dei bergamaschi, pronti a ricominciare dopo aver subito il break di Amauri. Bonaventura ha una palla buona, ma il suo colpo di testa è debole. Mirante blocca e si blocca subito dopo lasciando il posto a Pavarini. Amauri, che si è sbloccato dopo un digiuno notevole, duetto con Sansone e libera il sinistro a giro senza esiti positivi. Come il colpo di testa di Paletta. Solo al centro dell'area orobica non trova il gol del pari. Donadoni si affida a Belfodil, con una trazione anteriore che porta Biabiany a giocare da terzino in una difesa a quattro, con Gobbi dall'altro lato. La partita resta aperta e grazie a Bonaventura che si fa anticipare da Pavarini dopo una buona giocata. Nel giro di un minuto il Parma va vicino al gol due volte, prima con Amauri e poi con Sansone, e in entrambe le occasioni la palla esce di poco. E a Denis tocca la stessa sorte, con la difesa del Parma ancora una volta scollata che lascia spazio al Tanque che non chiude la gara. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Atalanta - Parma 2-1 | Denis e Peluso va la Dea, Amauri non basta

ParmaToday è in caricamento