Parma, inizia il mercato: da Gori a Barillà, tutte le strategie di Faggiano
In uscita sicuramente Miglietta, che lascerà il Parma, come Melandri e Guazzo. Occhio a Munari che rescinde con il Cagliari
DIFESA - Per decidere le strategie da seguire da martedì 3 gennaio, non solo per quanto riguarda il mercato, ma anche per il ritiro, che probabilmente potrebbe tenersi a Collecchio, con la spesa calcolata per andare a Torre del Grifo, Catania, per mettere a posto i macchinari del centro sportivo e valorizzare quell’area. Risparmiando soldi che probabilmente verranno riversati sul mercato. Ci saranno movimenti in tutti i ruoli. A cominciare dal portiere. In questi giorni Faggiano e il suo staff hanno valutato la squadra. Quarantacinque giorni per capire in che direzione muoversi. A Zommers probabilmente affiancheranno un portiere più ‘grande’, uno tra Gori del Benevento (contattato già in estate da Minotti e Galassi ma senza essere convincenti) e Pegolo, attualmente al Sassuolo ma in scadenza di contratto. Lui potrebbe fare da chioccia a Zommers, Faggiano lo conosce bene perché lo ha avuto a Siena.
In difesa i movimenti potrebbero essere più di uno. Un terzino destro sicuramente, e uno anche a sinistra. Carlo Mammarella è il nome nuovo. D’Aversa lo conosce benissimo, avendolo avuto a Lanciano. L’altro potrebbe essere Vinicius, brasiliano classe ’93 della Lazio. C’è anche una valutazione per un centrale da affiancare a Lucarelli e Canini. Uno tra Giuseppe Figliomeni (che Faggiano conosce dato che lo ha avuto a Trapani) e Davide Bertoncini (il cui contratto con il Frosinone scade quest’anno). Più facile arrivare al secondo anche se piace più il primo.