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Clodiense-Parma 1913 0-3 | Lauria ok, Corapi sale in cattedra, Baraye si conferma letale

I crociati vincono facile a Chioggia, contro una squadra arrendevole. Tutto troppo facile per Apolloni che passa grazie a Ciccio, Yves e Miglietta. Bene tutti, anche il giovane Fall che non si sporca mai i guanti

Dal nostro inviato
Guglielmo Trupo

CHIOGGIA (VE) - Ecco le pagelle di CLodiense Parma 0-3

Fall  6 - Giovedì è arrivato il permesso di soggiorno, venedì  è stato tesserato, domenica bittato nella mischia. Alioune ha confermato di essere pronto, malgrado qualche difetto nel gioco con i piedi. Zero interventi per lui, la Clodiense non ha mai creato problemi. Si deve essere annoiato quando nel primo tempo è uscito con le mani fuori dall’area. Ammonito.

Adorni 6,5 - Solita costanza. In difesa e in attacco. Stavolta più spregiudicato, si sovrappone con Lauria e crea diversi problemi a Venturini che lo bracca  lo ferma come può. Cresce sempre di più.

Cacioli 6 - Stavolta non mostra cedimenti. Sempre concentrato, aiutato anche dagli attaccanti granata mai pericolosi. Preciso negli interventi, detta i tempi e a volte si avventura regista basso. Meglio quando rompe il gioco.

Lucarelli 6,5 - Palla al piede lo si vede sempre meno, ma ringhia su tutti. Si concede qualche sortita, vuole fare gol e ci prova in tutti i modi. Puntualissimo come il compagno di reparto, corregge Fall e incute il solito timore algi avversari.

Saporetti 6,5 - Terzino efficace, si adatta al ruolo e fa le cose per bene. Lineare, mai un intervento fuori posto, né un preziosismo. Gioca lineare e preciso, fa bella figura

Corapi 7 - Il solito professore che sale in cattedra quando segna un gol fantastico. Tre tocchi e Ciccio va in porta, accarezzado la palla che supera il portiere e si infila in reta. Poi alza il ritmo e lo abbassa come e quando vuole. Un giocatore di categoria superiore.

Dal 46’ Miglietta 6 - Trova il gol che chiude la partita in maniera definitiva. Conferma di essere in crescita, ora si che serve.

Giorgino 6,5 - Che lottatore, se Apolloni non lo sostituisce mai ci sarà un perché. Non si scompone mai, non si spettina mai e mantiene sempre quell’eleganza “arrogante” che chiude ogni via di fuga. Sontuoso

Lauria 7 - Risponde come sa: con classe e grinta, altruismo e silenzio. Dopo le quattro panchine consecutive, rientra dal primo minuto e regala l’assist del 2-0 a Baraye. Una prova di qualità che dimostra l’efficacia di un calciatore a cui non si può rinunciare.

Baraye 6,5 - Un gol che non appartiene al suo repertorio ma che conferma che il giocatore è di un’altra categoria. Quando sgasa è immarcabile, quando esce dalla gara fa irritare Apolloni, ma fa parte del suo ego. Prendere o lasciare, ma se è così decisivo anche quando non gioca al massimo…

dal 58’ 6 - Melandri Si mette prima come trequartista, poi come seconda punta. E trova l’assist per il 3-0. Giocatore duttile e assai utile, senza fronzoli riesce ad essere decisivo anche partendo dalla panchina.

Ricci 6,5 - Parte ala e ci finisce, dimostrando ancora una volta che da lui non si prescinde. Assist di fino per Corapi, qualità spaventosa.

dall’87 Sereni sv Entra nell'azione del 3-0 con il velo.

Longobardi 6,5 - Che pressing: non segna ma si guadagna la pagnotta con corsa e rinculi difensivi. Un giocatore concreto, anche senza gol. E Apolloni se lo gode.

Apolloni 7 – La squadra gioca come vuole lui. Con pazienza ed efficacia. Ha imposto il suo credo tattico in ognuno di loro, i ragazzi lo seguono. Non vuole cali, lavora e lavora fino a cercare soluzioni diverse per sbloccare la partita. Si adatta anche a campi fastidiosi, come quello di Chioggia. Insomma, se non è soddisfatto ora…

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