Donadoni al posto di Allegri? Leonardi: "Ci rende orgogliosi, resta con noi"

"Tutto a posto con Donadoni? E' sempre tutto a posto con lui, sono solo voci a livello giornalistico e poi il fatto di avere un allenatore che e' ambito da club importanti ci deve rendere orgogliosi". Pietro Leonardi, amministratore delegato del Parma, non ha dubbi sulla permanenza del tecnico il cui nome e' stato accostato in questi giorni al Milan nel caso di rottura totale con Allegri. Intervenuto ai microfoni di "Radio Radio Tv", Leonardi non ha dubbi nemmeno sul suo di futuro ("per me e' un punto d'arrivo stare a Parma") e sul fronte mercato si tiene stretto Paletta: "e' uno di quei giocatori che magari non ha appeal, che e' sottovalutato ma e' uno dei piu' forti difensori che c'e' in Italia o nel mondo. Per noi privarci di Paletta significherebbe rischiare molto ma ha molta voglia di restare, era arrivata in inverno un'importante offerta dell'Hoffenheim ma ha deciso di rimanere a Parma". Leonardi parla anche dell'attualita' e del valzer di panchine che si sta scatenando in serie A.

"Secondo me Allegri non resta al Milan, il presupposto per iniziare una stagione e' avere una fiducia totale - il parere dell'ad del Parma - Ma puo' essere che tutto quello che si e' saputo non e' vero. Resta comunque uno degli allenatori piu' bravi che ci sono in Italia". Mazzarri, lasciato il Napoli, sembra vicinissimo all'Inter. "Forse si e' reso conto che al Napoli ha raggiunto il massimo e puo' ripartire dal posto dove puo' solo migliorare le cose. Al suo posto Benitez? Lui sceglie i momenti meno opportuni - sorride Leonardi - prima l'Inter dopo Mourinho e ora un Napoli reduce dal secondo posto e che rischia di perdere Cavani".