Il patto del Parma per vincere
L'obiettivo è quello di compattarsi ulteriormente e guardare fisso, senza alcuna distrazione
Dal nostro inviato
COLLECCHIO - Dopo due giorni di riposo il Parma ha ripreso a correre e a prepararsi in vista dei Play off. Con la settimana di riposo si cercherà di recuperare al meglio gli acciaccati: Scaglia si è allenato a parte e ha fatto solo palestra, Edera ha corso con Paolo Giordani per il resto tutti hanno faticato prima della partitella ad alto ritmo sotto gli occhi di D'Aversa e dello staff tecnico, che si sono già calato nella parte e che sanno di non poter sbagliare più.
C'erano anche l'amministratore delegato Luca Carra, il Direttore Sportivo Daniele Faggiano e Pietro Pizzarotti, il figlio di uno dei soci candidato numero uno a diventare l'uomo di rappresentanza. L'obiettivo del Parma è quello di compattarsi ulteriormente e guardare fisso, senza alcuna distrazione. Una specie di patto implicito tra squadra, società e proprietà per andare tutti dalla stessa parte e provare ad accendere un progetto serio che duri almeno un altro mese. Per andare fino in fondo in quello che sarà un altro campionato, dopo la stagione regolare che è terminata nel migliore dei modi, con una vittoria importante in una partita estremamente sentita come il derby contro la Reggiana.
L'iniezione di fiducia di domenica è stata una manna e in questa settimana di riposo ci sarà da correre parecchio per provare a riversare sul campo quello che D'Aversa ha impartirà in questi giorni. Nel week end ci sarà un'amichevole in famiglia, per mettere minutaggio nelle gambe dei giocatori.