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Il Parma Calcio in viaggio con Tep, Rizzi: "Accordo per un anno, rinnovabile anche per il prossimo"

L'accordo è stato siglato per un anno, tacitamente rinnovabile. Antonio Rizzi, presidente della Tep: "Siamo lieti di poter tornane con la nuova realtà del Parma". Carra: "Speriamo di ripetere il passato con un connubio pieno di successi"

Nella tavola rotonda dei piani superiori della Tep, l'azienda cittadina dei trasporti, viene presentato l'accordo che lega il Parma Calcio 1913 al gruppo dei vettori. La stretta di mano tra le due società è stata siglato nei giorni scorsi, anche se a inizio stagione Carra, consiglierte delegato della nuova società e tutto l'organigramma avevano pensato di poter tornare a viaggiare con lo storico pullman che dal 2002 accompagna i crociati in giro per l'Italia. L'accordo prevede la durata di un anno, rinnovabile con un tacito accordo anche per quello successivo. "Speriamo che avendo il Parma Calcio tra i nostri clienti, possiamo avere anche qualcosa in più a livello di turismo". Tutta la soddisfazione di Antonio Rizzi, presidente della Tep, è racchiusa in una frase che proferisce appena dopo essersi presentato alla stampa. "C'è anche un altro aspetto e le società che sono qua oggi hanno anche un compito ulteriore all'interno della città: rinnovare l'entusiasmo. Questa collaborazione è una comunione di valori del territorio per i quali siamo felici di metterci al servizio. Noi siamo una Spa a servizio di questo territorio e pensiamo che anche il Parma dispone di circa diecimila persone che ogni domenica si interessano delle sorti di questa società. Per noi è importante essere accanto a Parma 1913 per sancire una collaborazione che faccia bene al nostro territorio e che rilanci il sistema Parma più in generale". Poi si torna sulle polemiche che il Parma, quello vecchio, e la Tep, hanno avuto circa un paio di anni fa. "Siamo di fronte a quelli che sono dei fatti concreti, adesso. La posizione di Tep rispetto a quello che è stato - spiega Rizzi -, l'ho vissuta da lontano. E' stata una situazione gravosa che riguarda il passato, è stata fatta da imprenditori, non da prenditori come successe per la gestione precedente. Siamo iscritti nel registro dei chirografari e vediamo come va a finire. 

Luca Carra, consigliere delegato di Parma Calcio 1913 ringrazia l'azienda e spiega come fin dall'inizio il nuovo ciclo doveva ripartire dalla Tep: "Grazie dell'opportunità. Fino a quando abbiamo cominciato a pensare al nostro campionato, abbiamo pensato anche a Tep subito, una istituzione oltre che un'azienda che da garanzie. Non abbiamo nessun dubbio sulla qualità che Tep ci poteva garantire, abbiamo avuto la fortuna di generare un entusiasmo pazzesco e ci farebbe piacere legare il nostro nome alle aziende di Parma, di modo che anche loro possano godere di questa grande passione. Per quanto riguarda l'autista tutti, e qui vicino a me c'è il capitano, tutti me ne hanno parlato bene. Ringraziamo i vertici della Tep". E puntuale arriva anche l'assenso di Lucarelli, che da otto anni viaggia con Tep: "Aldo è veramente una istituzione per noi calciatori e oltre a fare il suo lavoro alla grande, sa creare e mediare i rapporti. In un pullman c'è tutto, tv per vedere film, cuffie per ascoltare la musica, prese per ricaricare i cellulari e davvero si viaggia in prima classe". 

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