rotate-mobile
Sport

Parma 1913 - San Marino 1-1 LE PAGELLE | Messina ok, Corapi gelido

Dal nostro inviato 

PARMA - Le pagelle di Parma 1913 - San Marino 1-1:

Zommers 6 – Poco impegnato, c’è quando Zommers gli calcia addosso un pallone che francamente era più facile sbagliare. Poi sul rigore non può nulla e, beffato, si rialza e sbroglia qualche situazione delicata.

Messina 7 – Ha il merito di essere costante, di spingere e di fare un’ottima fase difensiva. Forse la sua miglior gara, crea un’occasione da gol, la prima, poi fornisce le punte e cerca di correre fino alla fine, guadagnandosi un rigore sacrosanto.

Cacioli 5,5 – Gioca senza il suo compagno di reparto, un po’ appannato, si fa prendere il tempo ben volentieri dagli attaccanti mobilissimi di un San Marino ispirato. Randella il giusto e si piazza bene dopo qualche scivolone. Ha fatto meglio.

Benassi 6,5 - Gioca sempre le partite importanti e non le sbaglia quasi mai. Perché rimane freddo, concentrato e pulito negli interventi. Poi gioca sempre d’anticipo e quando non ce la fa, ci mette il fisico misto all’esperienza.

Ricci 6 -  Un treno, ma solo dopo il rigore causato. Si sveglia dopo l’errore per mancanza di esperienza, si fa portare troppo dentro all’area da Baldazzi. Per il resto, gioca una gran partita.

Miglietta 6 – Lento come al solito, preciso un po’ meno, merita la sufficienza perché gioca il pallone con una sapienza che non ha eguali in categoria. Poco lucido, soffre in uscita, palla al piede, ma non è quella la sua caratteristica. Ma regala tre, quattro palloni interessantissimi.

Corapi 6,5 – Glaciale dal dischetto, spiazza il portiere e cresce alla distanza, anche se soffre in quella posizione che lo vincola troppo nei rientri. Aggressivo più che rapido, quando dialoga con i compagni è efficace.

Lauria 5 – Lascia la tecnica a casa, gli si chiede la sostanza. La mette, ma non ha come caratteristica principale quella di rincorrere gli avversari e la differenza si vede quando lo spostano sulla trequarti. Poi si divora un gol fatto, ma ha giocato fuori ruolo per quasi la metà del tempo che è stato in campo.

Dal 55’ Melandri 5,5 – Entra a gara in corsa e non trova i tempi giusti subito. Gioca prevalentemente sulla trequarti, a volte lontano dalla porta. Una sola occasione, sciupata, ma potrebbe fare meglio, perché le sue qualità non si scoprono oggi.

Sereni  6 – Parte forte, ingrana e quando la partita si mette sui binari giusti potrebbe diventare decisivo. Non ha tanto tempo, Apolloni lo sostituisce, spreca qualche corsa ma stavolta convince.

Dal 62’ Mazzocchi 5,5 – Vivacchia, lui che ha tecnica e corsa non dovrebbe. Poi una mezza palla, coordinazione perfetta e palo… . Peccato

Baraye 6,5 – Gioca bene, per la squadra, perché quando c’è da correre, corre pure bene. Però nel momento decisivo della partita tende a sgonfiarsi e a voler risolvere la partita da solo.

Musetti 6 – Coglie il palo, si sbatte e si batte, gioca per la squadra ed esce stremato. Perché lui è un generoso, uno che non si risparmia e che si danna, e sa giocare a calcio.

Dal 66’ Guazzo 6 – Entra con il piglio giusto, lotta sui palloni e va vicino ad essere l’eroe di giornata. Dini gli frana sui piedi, in maniera regolare, togliendogli la soddisfazione della redenzione.

Apolloni 6 - Insiste con il 4-3-1-2 e sembra avere ragione, ma Lauria è decisivo sulla trequarti più che sulla mediana. Il Parma però ha giocato con convinzione.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Parma 1913 - San Marino 1-1 LE PAGELLE | Messina ok, Corapi gelido

ParmaToday è in caricamento