Parma, Barillà in uscita: tra Cremonese e Venezia
Il centrocampista non rientrerebbe più nei piani di D’Aversa e starebbe pensando di lasciare i crociati ma solo in prestito
Dopo il colpo da tre milioni messo a segno dal Parma che nella giornata di lunedì ha ufficializzato Alessio Da Cruz (sarà presentato al centro sportivo di Collecchio alle 17:30 martedì), il direttore sportivo Daniele Faggiano si conferma molto attivo nei movimenti sia in entrata che in uscita. Per quanto riguarda il fronte degli acquisti c’è da registrare il sorpasso al Carpi per Chiricò, esterno offensivo del Foggia già tesserato dal Parma durante il periodo della sfortunata ‘pesca a strascico’ e nel mirino di Faggiano nell’estate scorsa. Il giocatore sarebbe una richiesta diretta di Roberto D’Aversa con cui ha giocato ai tempi di Lanciano. Sotto contratto con i satanelli fino al 2020, autore di 4 gol in 22 presenze con la squadra di Stroppa, sarebbe entrato nel mirino del Parma da qualche settimana. I contatti tra le due società sono frequenti perché si sta provando a portare Vacca in gialloblù con Scaglia destinato a fare il percorso inverso. Si lavora per chiudere a breve, così come si lavora per mandare in prestito Nino Barillà, fuori dai piani di D’Aversa che di fatto lo ha utilizzato pochissimo nell’ultimo periodo: nelle ultime cinque gare il centrocampista calabrese ha giocato solo un minuto (contro il Bari). In tutto ha accumulato 11 presenze e segnato un gol a Novara. La flessione di Barillà - e della squadra - ha portato il tecnico a fare altre decisioni e a non ritenere più fondamentale il giocatore che sta per accettare la proposta della Cremonese. Un prestito semestrale che garantirebbe minutaggio al centrocampista sul quale c’è anche il Venezia.