rotate-mobile
Sport

Parma-Cagliari 0-0 | C'è Mirante con Santacroce, sotto gli occhi di Giordano

I crociati, con Donadoni in bilico che è riuscito a rimandare l'esonero dopo la sconfitta con la Lazio, devono vincere per forza per rimanere aggrappati al treno salvezza. Rientra il portiere, non c'è Paletta. Davanti spazio a Palladino e Cassano

Chi si aspettava una goleada, beh, ha sbagliato di grosso. Chi credeva nello spettacolo, forse faceva meglio a restarsene via. Chi sperava che la situazione potesse migliorare, è stato smentito. Uno 0-0 brutto, che  più brutto non si può. Il Parma parte bene: cambi di gioco, velocità, pressing e che ritmo, una squadra che quasi fatichi a riconoscere come Parma. Eppure è quella con Donadoni in panchina, con Mirante in porta, ritrovato e con FantAntonio a guidare l’attacco. Ah, c’è pure Lodi, che sembra essere tornato dopo un periodo lungo di ferie. Funziona il filtro in mezzo, il motore è caldo e la macchina è piena di benzina. La voglia di rimettere  a posto una classifica che piange e una situazione pericolosa, da tempo, porta i crociati a viaggiare veloci. Con la nuova proprietà, evidentemente, gli stimoli sono diversi, o almeno così sembra. Si vede nei primi venti minuti, con il Cagliari che becca pugni da tutti i lati e pare essere un pugile assalito dai ganci dell’avversario. Prima De Ceglie, non chiude al volo su cross di Rispoli, poi Palladino che si ostacola con Santacroce da vanti a Cragno, poi Lodi su punizione che lambisce il palo, e Rispoli che ci mette troppo a capire che da li può fare male, assai. Ma al primo contropiede, Zeman mostra che è un buon incassatore e pronti via trova la forza per rialzarsi quando, al 23’ Farias con due tocchi viene messo in porta, capovolgendo il ring. Solo che l’attaccante non è freddo e spara a salve, con Mauri che comodo caccia le castagne dal fuoco. La difesa di Zeman è altissima, come la tensione  sulla panchina del Parma. Se Donadoni non vince potrebbe andare, e Palladino vuole dargli una mano. Colpo di testa in anticipo sul primo palo fuori.

LE PAGELLE

Donadoni leva Galloppa, impacciato, si affida ad Acquah che ha gamba e corsa. In un quarto d’ora, Donadoni fa fuori due cambi, entrambi per scelta tecnica, con Lodi per Jorquera. E fischi per l’ex Catania. La partita si spegne, le due difese peggiori del campionato si contendono lo 0-0, anche con i cambi. Il Parma si stravolge in una specie di 4-4-2 con Costa e Acquah sul binario mancino, Santacroce e Rispoli sulla destra. Zeman mantiene la sua identità di offensivo e inserisce Joao Pedro e Caio Rengel per Longo e Farias. L’unica nota positiva è il rientro in campo di Paletta. La macchina del Parma si inceppa presto, anche grazie ai cambi di marcia di Donadoni. Invece di ingranare, con la strada dritta, scala e va sulle marce basse, rinunciando a Belfodil e Bidaoui, che magari uno strappo al match lo avrebbero potuto dare. E finisce tra i fischi, un film già visto.

LA DIRETTA

PROBABILI FORMAZIONI

logoparma-10PARMA 3-5-2 83Mirante, 33Santacroce, 6A. Lucarelli, 15Costa, 33Rispoli, 14Galloppa (46'Acquah), 21Lodi (54'Jorquera), 8Mauri, 11De Ceglie (64' Paletta), 17Palladino, 99Cassano

cagliari-2CAGLIARI 4-3-3 27Cragno, 21Balzano, 55Ceppitelli, 15Rossettini, 8Avelar, 4Crisetig (63' Dessena), 5Conti, 20Ekdal, 17Farias (68' Caio Rengel), 9Longo (68' Joao Pedro), 7Cossu

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Parma-Cagliari 0-0 | C'è Mirante con Santacroce, sotto gli occhi di Giordano

ParmaToday è in caricamento