La ressa per vedere Cassano finisce con un acquazzone che, tra fine primo tempo e inizio secondo, rischia di scoraggiare i tifosi, numerosi, che si sfregano le mani per vedere il talento di FantAntonio a servizio di una squadra, compreso lui, ancora sulle gambe. Qualche bel servizio per i compagni, per Ama in particolare, sembra che i due si conoscano da tempo, poi confusione dettata dalla voglia di fare, che a volte si trasforma in strafare. E mentre il Chievo aspetta, per nulla intimorito da un inizio confortante del Parma, piano comincia a prendere quota e riesce anche a fare male. Punge con Thereau e l'ex Paloschi, chep viene anticipato da Mirante in uscita. Poi poca roba e tanta pioggia, quella che rende il campo pesante e non aiuta lo spettacolo, mai decollato per davvero.

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