Parma, Giorgino brucia le tappe, i tifosi pure

Dal nostro inviato 

COLLECCHIO - Lavoro di gruppo tecnico-tattico e intensità. Il Parma di Roberto D'Aversa si allena per riprendere il cammino interrotto contro l'Ancona domenica scorsa e per sotterrare le critiche che gli sono piovute addosso dopo la pessima prestazione contro l'ultima in classifica. C'è una discreta preoccupazione in vista di quelli che sono i play off, più che altro per la tenuta psico-fisica di alcuni elementi della rosa che dalla partita di domenica sono usciti (anzitempo e) con le ossa rotte. Probabilmente neanche l'allenatore, che un po' del suo ci ha messo nel complicarsi la vita, si aspettava un livello di inaffidabilità così alto in certi giocatori, ma ha scoperto tardi l'amara verità cercando di chiudere il cancello quando i buoi avevano già preso il largo.

E con la testa pesante e piena di critiche la squadra si allena in un centro sportivo popolato dai soliti noti per cercare di buttarsi alle spalle la brutta vicenda di domenica pomeriggio. In gruppo, per buona parte della seduta, sembra essere rientrato anche Davide Giorgino che ha preso parte alla sessione pomeridiana in campo con la squadra. Sotto gli occhi del tecnico, il mediano ha corso (anche se a ritmi ridotti) giocando le partitelle a campo stretto per migliorare la condizione psico-fisica. Con una vistosa fascia al ginocchio, Giorgino ha pressato e partecipato allo sviluppo del gioco con gli altri, mostrando di aver bruciato le tappe e di poter essere chiamato in causa. Forse non subito, ma da qui alla fine della stagione potrà tornare molto utile e questo rappresenta sicuramente una bella notizia per D'Aversa. Intanto i tifosi, al Petitot, hanno esposto uno striscione emblematico che la dice lunga su questo finale di stagione: "Vogliamo vincere il derby".