rotate-mobile
Sport

Parma | Il giudice stabilisce il debito sportivo: è di 22,6 milioni di euro

L'udienza per la verifica dello stato passivo relativo al debito sportivo è durata circa tre ore e mezza. Complessivamente, il debito rilevante ai fini dell’art. 52 NOIF è determinato, in base allo stato passivo reso esecutivo dal Giudice Delegato sulla base degli accertamenti dei curatori, in euro 22,6 milioni

DEBITO DI 22,6 MILIONI - Da pochi minuti, a seguito dell’odierna udienza di verifica e a scioglimento della propria riserva, il Giudice Delegato dott. Pietro Rogato ha dichiarato esecutivo lo stato passivo relativo al debito sportivo rilevante ai fini dell’art. 52 delle Norme Organizzative Interne della FIGC (NOIF). L’importo complessivo dei crediti ammessi allo stato passivo ammonta ad euro 17,6 milioni, di cui 10,1 milioni privilegiati e 7,5 milioni chirografari. A tale importo andranno aggiunti ulteriori debiti per ritenute IRPEF non versate e contributi INPS per circa 5 milioni di euro, non insinuati allo stato passivo ma calcolati dai curatori fallimentari. Complessivamente, il debito rilevante ai fini dell’art. 52 NOIF è determinato, in base allo stato passivo reso esecutivo dal Giudice Delegato sulla base degli accertamenti dei curatori, in euro 22,6 milioni.

L'udienza per la verifica dello stato passivo relativo al debito sportivo è durata circa tre ore e mezza: iniziata verso le ore 10 si è conclusa alle ore 13.30. In Tribunale la mattina del 19 giugno sono arrivati i curatori Guiotto e Anedda e gli avvocati dei calciatori che con tutta probabilità si sono visti respingere i crediti vantati dai propri assistiti. I legali sono pessimisti rispetto alla possibilità di recuperare i crediti. Unica eccezione l'avvocato Guido Del Vecchio del Manchester City che ha rilasciato alcune dichiarazioni a Parmafanzine il cui concetto principale è: 'Siamo pronti a far denuncia alla Fifa'. 

"Secondo il progetto di stato passivo - ha sottolineato Del Vecchio- depositato dalla curatela il nostro credito è stato rigettato integralmente, o meglio hanno proposto di rigettarlo integralmente. Noi abbiamo proposto le nostre osservazioni, perchè di fatto non è chiaro quali siano le motivazioni poste alla base, o meglio, quali siano le motivazioni ufficiali. A me paiono evidenti le motivazioni sottese e non espressamente dette, comunque la principale motivazioni giuridica addotta dalla curatela è che il avv-delvecchio-manchestercontratto di cessione di Valeri Bojinov che è il motivo per cui il Manchester City si è insinuato nel passivo, ovvero il pagamento del cartellino, non avrebbe data certa. Questo fa sorridere perchè tutti sanno che Bojinov è stato tesserato a titolo definitivo con il Parma nel 2010, ed il contratto è stato depositato in Figc, non in Lega, perchè si tratta di trasferimenti da leghe differenti, ed è semplicemente un problema di pagamento.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Parma | Il giudice stabilisce il debito sportivo: è di 22,6 milioni di euro

ParmaToday è in caricamento