rotate-mobile
Sport

Il Parma perde, i tifosi applaudono: vince l'Empoli 2-0

Toscani più in palla, crociati sulle gambe: decide una doppietta di Mancuso

Dal nostro inviato
PARMA -  C'è Gervinho per la prima al Tardini di Liverani. E soprattutto c'è il pubblico. Un migliaio di tifosi, un primo passo verso il ritorno alla normalità. Un esperimento che vede il Parma in prima linea, come primo club italiano, pronto a ospitare dopo la pandemia i suoi supporters (seppure in numero ridotto) una prova generale in vista dell'autunno, assai incerto su questo fronte dopo le parole del Premier Giuseppe Conte. E intanto con l'Aida che risuona imperante, qualcuno ha pure gli occhi lucidi nel rivivere certamente un'atmosfera cdi cui si era persa più o meno la sensazione. 

Per la prima nella sua nuova casa, Liverani ha rispolverato l'argenteria. Gervinho subito dentro, nel tridente completato da Siligardi e Inglese. A centrocampo ci sono gli stessi che hanno fatto bene con il Carpi: Grassi, Brugman ed Hernani. In difesa con Iacoponi ko, il centrale lo farà probabilmente Darmian. 

Liverani prova a tenere in bolla i suoi: "Due tocchi, dai e vai". Non gradisce particolarmente che la squadra porti il pallone, spesso li incita al pressing quando l'Empoli - bravo a muovere il pallone - è in possesso e pretende dai suoi più pulizia tecnica. Ancora è presto per vedere il suo Parma, ma dalle prime battute si capisce che la difesa è più alta rispetto al solito, gli esterni difensivi sono più larghi e si preoccupano più di attaccare che di difendere. Gervinho e Siligardi sono chiamati spesso a venire a giocare dentro, con Inglese pronto ad aprire spazi eventuali. Ma i cambi di fronte repentini sono una mossa con la quale stanare la squadra di Dionisi, che è più pronta atleticamente. E in nove minuti trova due reti: entrambe con Mancuso che brucia Sepe prima da dentro l'area dopo un pasticcio difensivo, poi da posizione defilata sulla destra con un tiro incrociato che stende il numero uno del Parma. 

La squadra di Liverani è tutta in una conclusione di Siligardi parata da Brignoli, deviata lateralmente. Sulla respinta si avventa Grassi ma senza fortuna. E all'intervallo si è sotto di 2-0. 

Nel secondo tempo il Parma ha un po' l'obbligo di raddrizzare la situazione. Ci prova subito con Inglese che mette al centro un bel pallone teso sul quale arriva Hernani che manca il tap-in da posizione assai defilata. Non era semplice. Esce Bruno Alves per Radu, comincia la girandola delle sostituzioni. C'è spazio per Dezi, Adorante, Sprocati, Artistico, Ricci. Il Parma ci prova con la forza dei nervi, l'Empoli pare più pronto e tocca a Colombi dire no al terzo gol dei toscani in azione di rimessa. Il tecnico Romano chiude con un 4-2-3-1, con due punte in fase di possesso che sono Inglese e Artistico e due attaccanti larghissimi, come Sprocati e Adorante. C'è da lavorare, Liverani lo sa.  

PARMA (4-3-3): Sepe (60' Colombi); Laurini, Darmian, Bruno Alves (46' Radu), Pezzella (62' Ricci); Grassi, Brugman (62' Dezi), Hernani (75' Adorante); Siligardi (60' Sprocati), Inglese, Gervinho (75' Artistico). A disposizione: Colombi, Alastra, Ankrah, Radu, Ricci, Kosznovszky, Mallamo, Dezi, Artistico, Lucarelli, Adorante, Sprocati. All: Liverani.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il Parma perde, i tifosi applaudono: vince l'Empoli 2-0

ParmaToday è in caricamento