Parma-Modena 3-1 | Crociati a meno tre dalla vetta
Segnano Calaiò (15'), Giorgino (34') e Corapi al 41'. Giorico edulcora la pillola (37'). Crociati che restano agganciati al treno delle grandi
Dal nostro inviato
Una vittoria convincente, da squadra vera e convinta. Con il Modena finisce 3-1, tre gol per portare il Parma a meno tre dalla vetta. D’Aversa sorprende ancora: dopo Reggio, mette in soffitto il 3-5-2 e cerca di riproporre gli stessi undici con l’eccezione di Scavone che lascia il posto a Nocciolini, e al 3-4-3. Rientra Canini, non c’è Benassi, per il resto Lucarelli e Saporetti confermato. Mazzocchi e Nunzella sono i cursori di un centrocampo a quattro con Giorgino e Corapi che danno copertura. Davanti Baraye e appunto Nocciolini supportano Calaiò.
Dura solo un quarto d’ora l’argine di Eziolino Capuano. Un argine debole, tutto nervi e con poca qualità, una squadra piena di voglia e grinta, a immagine e somiglianza del suo allenatore, Eziolino Capuano che prova a mettere a ferro e fuoco una squadra quadrata come quella di D’Aversa che ha aspettato il Modena e lo ha aggredito come ha fatto con la Reggiana. Con la forza mentale di chi sa che è più forte dell’avversario. Dopo un quarto d’ora, infatti, Nocciolini strappa sulla destra, va via a Basso che non lo ferma e mette al centro. Accardi sporca il pallone, ma Calaiò lo uncina e in caduta lo piazza in rete di gran carriera. Comincia qui la sua partita, perché dopo il bel gol, pesante come un macigno, l’attaccante si scatena.
Apre il gioco, tiene palla e favorisce anche i compagni che mettono fuori il naso spesso. Vedi Giorgino che evidentemente ci ha preso gusto nel segnare e alzare le braccia al cielo. Va spesso in area, i suoi raid offensivi sono spesso utili a una squadra che ragiona da squadra e che riesce a tenere alti i ritmi. E il gol è scaturito proprio con un pressing molto valido portato da Calaiò su Aldovrandi che perde palla a beneficio dell’Arciere lesto ad alzare la testa e a regalare a Giorgino un pacco da scartare. Secondo gol in cinque giorni. E al 34’ la benzina del Modena sembra essere già finita: perché ci vuole un erroraccio (anche questa è una notizia) di Corapi che perde il pallone e regala a Giorico lo spazio per tirare in porta. Il suo destro deviato da Canini spiazza Zommers. Il Parma non si scompone: si rimette in campo tranquillo, si dispone e trova il gol con una giocata pazzesca. Calaiò in palla regala l’assist a Baraye che, strattonato, si lascia cadere e trova il rigore. Corapi dal dischetto spezza il digiuno e trova il 3-1. Il secondo tempo è un controllo totale della partita. Il Modena si sfoga e il Parma resta lì, palleggia e gestisce. Senza tra l’altro soffrire. Calaiò sale in cattedra finché Bajner lo stende con un fallaccio. Modena in dieci e senza forza, Parma che vince e va a meno tre dalla vetta.
IL TABELLINO
PARMA-MODENA 3-1
Marcatori: 15' p.t. Calaiò (P), 34' p.t. Giorgino (P), 38' p.t. Giorico (M), 41' p.t. Corapi su rig (P)
PARMA (3-4-3): Zommers 6 Canini 6,5, Lucarelli 6, Saporetti 6; Mazzocchi 6,5, Giorgino 6,5, Corapi 6, Nunzella 6; Nocciolini 6 (16’ p.t. Scavone 6), Calaiò 8 (33’ s.t. Evacuo ng), Baraye 6 (44’ s.t. Guazzo ng). A disp: Coric, Fall, Benassi, Messina, Ricci, Miglietta, Mastaj, Simonetti, Melandri. All: D'Aversa 6,5
MODENA (3-5-1-1): Manfredini 6; Aldrovandi 5, Accardi 5, Popescu 5; Calapai, Salifu 5 (1’ s.t. Loi 5), Giorico 5,5 Schiavi 5,5, Basso 5; Tulissi 5,5 (37’ s.t. Olivera ng); Diakite 5 (1’s.t. Bajner 4,5). A disp: Costantino, Cossentino, Brancolini, Minarini, Zucchini, Olivera, Sakaj, Besea, Caselli, Ravasi. All. Capuano
Arbitro: Sig. Zanonato di Vicenza
Note: 9930 spettatori per un incasso di 51.845, 93. Ammoniti: Scavone (P), Tulissi (M), Schiavi (M). Espulso: Bajner (M). Angoli: 1-5. Recuperi: p.t. 2’- s.t. 3’