rotate-mobile
Sport

Parma-Napoli, parla Ghirardi: "Arrivare alla salvezza prima possibile"

Il presidente a Radio Crc: "Abbiamo subito più rigori contro in serie A, ben nove. Pensate a quanti punti avremmo adesso senza gli episodi arbitrali a nostro sfavore". Su Leonardi: "E' la nostra risorsa principale"

Il presidente del Parma è intervenuto oggi telefonicamente nella trasmissione “Si gonfia la rete” a Radio Crc. Queste le dichiarazioni rilasciate da Tommaso Ghirardi: “Parma-Napoli è una partita importante per tutte e due le squadre, abbiamo obiettivi diversi, ma il nostro campionato è questo. Dobbiamo fare più punti possibili per arrivare alla salvezza il prima possibile. Per quel che riguarda la gara di domenica con il Napoli non abbiamo nessun conto aperto. Sarà sempre una grande partita perché quello napoletano è un pubblico simpatico, attaccato alla propria squadra. L’anno scorso ci siamo tolti delle soddisfazioni ma questo non deve essere un punto di arrivo.
Il Napoli sta migliorando di anno in anno ma venderemo cara la pelle perché abbiamo bisogno di fare punti e dobbiamo raggiungere la salvezza in casa, davanti al nostro pubblico. In questi quattro anni nel Parma ho cambiato il mio comportamento con gli arbitri, prima mi arrabbiavo di più ma da due anni a questa parte mi lamento di meno. Il Parma è la squadra che ha subito più rigori contro in serie A, ben nove. Lascio immaginare quanti punti avremmo adesso senza gli episodi arbitrali a nostro sfavore. Il Chievo, che lotta come noi per la salvezza, ha avuto soltanto tre rigori contro in questa stagione. In più in due partite di seguito abbiamo avuto espulsioni per doppia ammonizione, segno quindi che non giochiamo un calcio violento. Credo che si debba scegliere se lamentarsi o essere costruttivi. Io ho deciso di far silenzio.

Seguo il Napoli e so che è stato penalizzato, non bisogna essere ipocriti, ha avuto degli arbitraggi che hanno condizionato i risultati dei match. Noi – prosegue Ghirardi - cerchiamo di combattere per le nostre logiche e per i nostri interessi.  Più c’è diversità tra le squadre e meno ne beneficia lo spettacolo calcistico. Fare calcio diventa sempre più difficile, bisogna dare una mano per livellare gli interessi e le entrate e non conseguire la logica della diversificazione che è controproducente. Nel calcio moderno ci sono due o tre squadre importanti, in sei lottano per la zona Champions e siamo in dieci per la lotta contro la retrocessione e in questo modo i risultati diventano sempre più scontati.

A me fa piacere se De Laurentiis verrà a Parma, lo volevo chiamare perché è un presidente simpatico che ha delle idee innovative. Dobbiamo essere noi i primi a comportarci in modo corretto non facendo polemiche per dare segnali positivi a chi ci guarda. Sicuramente gli telefonerò nei prossimi giorni  per invitarlo a Parma. Credo che il pubblico debba venire allo stadio a vedere Parma-Napoli perché si affronteranno due squadre che venderanno cara la pelle perché entrambe hanno necessità di vincere. Il Parma è stato costruito per altri palcoscenici, ma purtroppo ci troviamo a lottare per la salvezza. Non dimentichiamo che la mia squadra ha battuto la Juventus e ha fatto punti con la Roma. Ci crediamo, siamo fiduciosi e sappiamo che la salvezza dobbiamo conquistarla in casa. Speriamo che a beneficiarne siano gli spettatori. Bisogna essere realisti e concreti il calcio oggi è difficile, fanno fatica squadre importanti a fare spettacolo, figuriamoci squadre più di provincia come noi, ma si cerca di dare sempre entusiasmo. Ora pensiamo a salvarci.

Leonardi è la nostra risorsa principale ed è il miglior acquisto che ho fatto negli ultimi anni. Ha tre anni di contratto con noi, e sono contento di averlo strapparlo a tanti club che lo volevano. Cosa penso di Bigon? E’ un ragazzo serio e corretto, e questo è una risorsa importante per il Napoli. Ha qualche anno meno di Leonardi, ma tra qualche stagione sarà ai vertici della sua categoria."

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Parma-Napoli, parla Ghirardi: "Arrivare alla salvezza prima possibile"

ParmaToday è in caricamento