Parma-Teramo 1-1 | E' un pareggio che non serve
Un punto che muove la classifica in attesa del derby
Dal nostro inviato
PARMA – L’effetto D’Aversa non dura più di tanto. Il Teramo sbarra la strada a un Parma che non ha tanta benzina nelle gambe né idee per aggirare il serratissimo schema difensivo di una squadra che pure se l’è giocata alla pari e che ha rischiato di vincere la partita, come il Parma che al 90’ ha la palla giusta per passare con Guazzo ma la sciupa malamente. Finisce 1-1 con il Parma che in casa fatica parecchio e che non vince da un mese ormai.
D’Aversa sceglie Miglietta come play maker al posto di Davide Giorgino che arretra nella posizione di difensore centrale, al fianco di Canini. Promosso Mazzocchi nel ruolo di terzino destro, mentre al centro dell’attacco c’è Felice Evacuo supportato da Nocciolini (che dura mezz’ora prima di arrendersi a un problema muscolare, al suo posto Melandri), e Baraye che si scambia spesso la posizione con il collega. Il Parma ha difficoltà a muovere il pallone, dato che le maglie rosse del Teramo sono serratissime e Zauli invita i suoi a marcare uomo contro uomo quelli del Parma che rallenta la manovra e non trova sbocchi, almeno in un primo tempo che subisce un’accelerata importante al 16’, quando Ilari, al primo affondo, affossa una retroguardia distratta che si dimentica del centrocampista. Dopo il colpo subito, il Parma reagisce e bene. Scavone che pressa tutti, va a prendersi un traversone di Corapi, testardo e caparbio a tenere il pallone in campo e a provare l’azione insistita. Il pallone viene deviato da Capitanio con un braccio, rigore. Dal dischetto va Evacuo che non sbaglia. Si svegliano i crociati che nel primo tempo soffrono le marcature strette di un Teramo che si difende in blocco e in maniera concentrata. Serve uno spunto per superare le maglie rosse a difesa di Rossi che non subisce più di tanto. Perché Evacuo ha difficoltà ad integrarsi con il gioco della squadra di D’Aversa dato che lui ha determinate caratteristiche e se non lo servi in un certo modo, beh, si fatica a trovarlo pronto.
Nel secondo tempo il Parma cerca di cominciare schiacciando il Teramo ma non ci riesce perché la squadra di Zauli si mette li e ferma, rimbalza Evacuo e compagni con un 4-3-1-2 che impensierisce poco ma limita tanto. E ne risente il ritmo partita che subisce una brusca frenata. Non che prima fosse alle stelle, per carità, ma gli unici che provano un po’ a far saltare il banco sono Baraye e Corapi da una parte e Di Paolantonio dall’altra. Ilari è sempre il più pericoloso però e i suoi inserimenti preoccupano parecchio. A fine partita, Zommers ritorna super e sventa una minaccia che avrebbe avuto il sapore di beffa. Ilari a colpo sicuro spara, il numero uno lettone sventa la minaccia. Capovolgimento di fronte, Guazzo ha sulla testa la palla del vantaggio ma la sciupa male girando di testa sul primo palo una bella palla di Melandri. Finisce in pareggio.
IL TABELLINO
PARMA-TERAMO 1-1
Marcatori: 16’ p.t. Ilari (T), 32’ p.t. Evacuo su rig. (P)
Parma (4-3-3): Zommers 6,5; Mazzocchi 5, Giorgino 6,5, Canini 6, Nunzella 5,5; Corapi 6,5, Miglietta 5,5 (35’ s.t. Guazzo 5,5), Scavone 6; Nocciolini 5 (35’ p.t. Melandri 6), Evacuo 6, Baraye 6,5. A disp: Coric, Fall, Saporetti, Ricci, Messina, Simonetti, Mastaj, Guazzo. All: D'Aversa 5,5
Teramo (4-3-3): Rossi 6, Sales 6, Speranza 6 Capitanio 5,5, D’Orazio 6; Ilari 6,5, Carraro 6, Petermann 6 (31’ s.t. Karkalis 5,5) Di Paolantonio 6, Croce 5,5, Fratangelo 6 (35’ s.t. Sasnsovini ng) A disp: Calore, Altobelli, Sansovini, Petrella, Mangnaelli, Orlando, Cesarini, Caidi, Mantini, Steffé. All. Zauli 6
Arbitro: Sig. Schirru di Nichelino
Note: spettatori 9559 per un incasso di 47.685,93. Ammoniti: Capitanio (T), Petermann (T), Nunzella (T), Canini (P). Angoli 3-1. Recuperi: p.t. 1’- 3’