Parma Udinese 2 a 0, le Pagelle. Biabiany va fortissimo, Pellè deve crescere
Buonissima la prova della squadra, ben messa in campo, brava a chiudere ogni varco. Per gran parte della gara detiene il pallino del gioco, trascinata dalle accelerazioni del francese
Ecco le pagelle di Parma-Udinese. Finisce 2 a 0 per i crociati con i gol di Biabiany e Giovinco su rigore.
PARMA
83Mirante 6,5, 5Zaccardo 6,5, 29Paletta 6, 6A. Lucarelli 6,5, 18Gobbi 6,5 (dal 32' s. t. 19Rubin s.v.), 7Biabiany 7,5, 4Morrone 6, 8Galloppa 6,5, 80Valiani 6,5, 10Giovinco 6 (dal 40' s. t. 17Valdes s. v. ), 99Pellè 5,5 (dal 26' s. t. 33Santacroce 6)
A disp: 1Pavarini, 9Crespo, 20Blasi, 28Jadid
UDINESE
1Handanovic 6, 17Benatia 6, 5Danilo 5,5, 11Domizzi 5,5 (dal 40' s. t. 26Pasquale s. v. ), 8Basta 5, 3Isla 5 (dal 20' s. t. 25Torje 5) 66Pinzi 5, 20Asamoah 5(dal 38' s. t. 18Battocchio s. v. ), 27Armero 5, 83Floro Flores 6, 10Di Natale 5
A disp: 21Padelli, 7Badu, 24Ekstrand, 31Fabbrini
Arbitro: Romeo 6: Gara tranquilla e poco nervosa, lui amministra con qualche indecisione ma, tutto sommato se la cava con una prova sufficiente. Vede bene quando Basta atterra Biabiany in area. A volte è pignolo e spazientisce il pubblico.
MIGLIORI TODAY
Lucarelli: Difende come sa, con precisione e senza sbavature. Laddove non arriva con il fisico mette l'esperienza, chiudendo anche i varchi, pochissimi, che gli altri lasciano.
Galloppa: Si rivede il calciatore apprezzato negli scorsi anni. Metronomo e all'occorrenza distruttore di gioco, ci mette la gamba e lo spirito giusto. Sfiora il gol nel finale. Ottima gara.
Biabiany: Devastante. Vince il duello della velocità con tutti quelli che lo provano a fermare, segna, si sacrifica in fase difensiva e si guadagna il calcio di rigore del 2 a 0 fiinale. Decisivo.
PEGGIORI TODAY
Pellè: In gare come queste si fa fatica a trovare un peggiore, in realtà non andrebbe messo qui, almenmo per l'impegno che mostra. Generoso ma a volte impacciato, aiuta come può. Utile a far salire la squadra ma poco incisivo davanti. Deve migliorare. Gli applausi, più dei fischi all'uscita dal campo, lasciano ben sperare.
