rotate-mobile
Sport

Primavera, che batosta, dalla stelle alla polvere: nove minuti di follia

Il miglior baby Parma di De Patre perde 3 a 1 in casa dell'Empoli, dopo aver dominato per lunghi tratti una partita che fino all'81 li vedeva in vantaggio per 1 a 0 grazie ad una punizione di Uveges. Buona prova di Zè Eduardo

Nove minuti di ordinaria follia. Non è il titolo di un film, tanto meno di un libro, è la gara del centro sportivo Monteboro tra Empoli e Parma valevole per l’ottava giornata del campionato Primavera Tim “Giacinto Facchetti”. Nove minuti, quel tanto che separa il Parma di De Patre dalla vittoria che manca dalla terza giornata, quando i Crociati hanno battuto il Modena per 0 a 1.

Nove minuti in cui la difesa gialloblu ha subito la furia dell’Empoli che ha, inevitabilmente, approfittato dell’inferiorità numerica del Parma, frutto dell’espulsione di Tersini per fallo su bianchi all’81’. Da qui, da quel rigore, i crociati sono crollati, più dal punto di vista psicologico che fisico, e visto che è la testa che muove le gambe, come dicono i saggi, ecco spiegato il tracollo.

In una gara nella quale, risultato a parte, il Parma ha dominato per ottanta minuti, De Patre ripresenta la squadra che ha giocato contro il Torino, con la riconferma in mezzo al campo del duo Zè Eduardo – Pereira, aiutati da Uveges, con in attacco Bernasconi al posto di Covic. Gli ospiti provano subito a cancellare la brutta figura casalinga contro il Torino, apparendo più convinti e ben disposti in campo da mister De Patre.

Al 15’ Bernasconi ha la possibilità di esultare, quando Finocchio disegna sulla sua testa una parabola invitante che merita solo di essere spinta in rete. In realtà l’attaccante fa centro, ma la sua gioia viene smorzata dall’arbitro che ravvisa un fuorigioco molto dubbio.

Al 27’ Bernasconi prova ad indossare i panni dell’uomo assist, sfruttando un bel lancio di Uveges, ottima la sua prova, allunga per Contini che di testa va in gol. Secondo l’arbitro il gialloblu è oltre la linea dei difensori, nuovo fuorigioco, nuova decisione poco felice del direttore di gara. L’Empoli fa fatica ad uscire grazie all’ottima pressione dei centrocampisti crociati, che interrompono e fanno ripartire.

Al 41’ la più nitida palla gol del match capita sui piedi di Bernasconi, ma l’attaccante non è abile a sfruttare un ottimo servizio di Finocchio in verticale, mandando la palla di poco a lato. Il primo tempo si chiude con il risultato di parità, che non rispecchia ciò che le squadre hanno fatto vedere in campo e, soprattutto non legittima la superiorità dei crociati sul piano del gioco.

La ripresa inizia male per Finocchio, che fino al 3’aveva condotto una gara ad alti livelli. La caviglia cede proprio mentre calcia una punizione da 25 metri, il dolore non gli permette di andare avanti e viene sostituito da Covic. Al 25’ arriva il gol del Parma. Uveges calcia una punizione magistrale da trenta metri che si insacca alla destra del portiere.

Da qui in avanti il Parma controlla la gara, ma non rinuncia a farsi vivo in avanti. Il numero uno dei crociati Agosti non si sporca i guanti fino all’81’, quando succede l’inatteso: il contatto tra Tersini e Bianco nell’area gialloblu viene trasformato in rigore da Castellani. Il numero nove azzurro inaugura la rimonta dell’Empoli completata in superiorità numerica dallo splendido gol di Brugman, che supera tre avversari con la palla incollata al piede, e Osagiede che a pochi secondi dal termine trova il tempo per esultare ed infliggere la sconfitta meno meritata per i ragazzi di De Patre.

TABELLINO

EMPOLI  3 – 1  PARMA

Marcatori: Uveges (P) al 26’ s.t. , Castellani (E) su rig. al 36’ s.t. , Brugman (E) al 41’ s.t. , Osagiede

 

EMPOLI

Addario, Mazzanti, Videtta (dal 15’ s. t. Kanon), Bianchi, Menegaz (dal 45’ s.t. Arzeo), Alderotti, Gucciarelli, Crafa, Castellani, Brugman, Camano (dal 25’ s.t. Osagiede)

A disp: Furlan, Chiavazzo, Campus, Masini

All: Donati

PARMA

Agosti, Ristovski, Tersini, Pereira, Palumbo, Contini, Finocchio (dal 3’ s.t. Covic), Uveges, Bernasconi (dal 36’ s.t. Petrozzi), Zè Eduardo, Defrel (dal 31 s.t. Konate)

A disp: Pisseri, Valentini, Colla, Adorni

All. De Patre

Arbitro: Sig. Mangialardi di Pistoia

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Primavera, che batosta, dalla stelle alla polvere: nove minuti di follia

ParmaToday è in caricamento