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Il Parma di Colomba si sbarazza del Palermo e si avvicina alla salvezza

Finisce 3 a 1 al Tardini con gol lampo di Dzemaili, raddoppio di Modesto e gol in chiusura di Candreva. In mezzo Pastore spaventa Colomba, ma non basta. Terza vittoria consecutiva e altra prestazione generosa

Quattro partite, nove punti. La gara con la Lazio all'Olimpico serviva a Colomba per assestarsi e sondare il terreno. Inter, Udinese e oggi il Palermo, le vittime che iol Parma miete, sempre nello stesso modo, con grinta e carattere che, per un bel pò, hanno rappresentato il tallone d'Achille della squadra di Ghirardi. Scusate se è poco!

GOL LAMPO - Niente sorprese, lo aveva detto alla vigilia Colomba. Non c'è tempo per provare cose nuove, siamo alla fine del campionato e serve la massima concretezza, per cui squadra che vince non si cambia, avrà pensato il tecnico di Bologna. Niente Valiani terzino, niente Candreva. Allora ecco le uniche due "novità", causa squalifica di Zaccardo e infortunio di Amauri che non figura nemmeno tra i panchinari. Feltscher, alla sua prima da titolare, ricopre la fascia destra, mentre Crespo ha il peso dell'attacco sulle sue spalle. Supportato da Giovinco, cercherà di lottare contro Goian, che rimpiazza Bovo, e Munoz, sorretti lateralmente da Cassani e Balzaretti in forma strepitosa. Centrocampo di sostanza, con Migliaccio, Bacinovic e Nocerino, con Pastore e Ilicic a supporto di Hernandez, con la conferma della stessa formazione che ha demolito Mazarri. Parte forte il Parma che, dopo il consueto rituale che serve per caricarsi, va subito in vantaggio. Dzemaili in pressing sfrutta l'errore di Sirigu che, preoccupato, gli rinvia il pallone sulla schiena. Quando si accorge di aaverla fatta grossa è tardi, perchè Dzemaili sta già esultando. Prima Giovinco ci aveva provato da fuori area, ma aveva guadagnato solo un angolo.

RADDOPPIO MODESTO - Del gol improvviso ne beneficia eccome il Parma. Dzemaili è riuscito ad incanalare la partita sulla strada giusta e le due linee di Colomba sembrano funzionare. Limitano il Palermo al possesso palla e lo tengono lontano dalla porta di Mirante. Giovinco ha in tasca le chiavi del gioco, e quando le prende per innescare i suoi preoccupa la retroguardia statica di Delio Rossi. Al 18' Paletta posa gli attrezzi da difensore e indossa gli scarpini eleganti. Il suo lancio a pescare Giovinco, che prima aveva provato direttamente dalla bandierina, è delizioso, il cross della formica viene sporcato da Goian e giunge a Modesto che apre il piattone e raddoppia. Gol con tanto di dedica e abbraccio collettivo. Il Palermo stordito è tutto nel tiro da fuori di Nocerino. Non riesce ad entrare in area ed è confuso dal pressing dei cani sciolti di Colomba. Solo Pastore spaventa Pavarini, subentrato alla mezzora a Mirante per problemi fisici, con una serpentina veloce che si conclude con un tiro fuori di poco.

PASTORE ACCORCIA - Delio Rossi ha capito che così non va e, all'ingresso in campo dopo l'intervallo, rinuncia alla fantasia di Ilicic e inserisce Pinilla che subito si coordina per il destro di controbalzo che sfiora la porta di Pavarini. Anche Bacinovic lascia il campo con una prova abbastanza incolore, al suo posto Acquah. Aspetta il Parma pronto a ripartire veloce. Crespo sembra in riserva, Giovinco raddoppiato. Pastore prende palla a centrocampo, tunnel a Dzemaili e sfera a Cassani. Il tiro dell'esterno destro sbatte sul palo e va dal Flaco che segna a porta vuota. Balzaretti scuote l'esterno della rete, Pavarini rifiata. La squadra di Colomba paga lo sforzo della prima frazione e lascia l'iniziativa al Palermo con qualche spazio di troppo lasciato a Pastore. Crespo e Giovinco lasciano il campo a Bojinov e Candreva.

CANDREVA CHIUDE- Il bulgaro sbaglia meno dell'ex Juventino, che però ha il merito di segnare il 3 a 1 della sicurezza. Servito da uno straordinario Valiani, altra gara di sostanza pura per il laterale. Restituito il 3 a 1 dell'andata al Barbera, ma questo vale di più, molto di più.

DAGLI SPOGLIATOI

Colomba: "Obbiettivamente sono state settimane importanti, non era facile oggi contro il Palermo, squadra ottima, piena di qualità. Abbiamo sofferto molto, forse più del dovuto visto il buon vantaggio. Non siamo ancor salvi, finchè non c'è la matematica non abbiamo fatto nulla. Certo però trovarci in quella posizione ci fa piacere. Feltscher? Ha disputato una buona gara. Ora a Bologna con la testa giusta, non c'è nessuna voglia di rivalsa, il calcio riserva a volte cose strane. Ho trovato un gran gruppo, molto ben preparato, Marino ha lavorato bene da questo punto di vista. I gol segnati subito hanno cambiato in meglio la nostra partita, poi abbiamo subito una flessione, ma ci sta perchè il Palermo è una squadra molto tecnica che ti fa correre, che merita di stare dove sta. Abbiamo pagato lo sforzo, poi Candreva con il gol ha messo le cose a posto. Potevano segnare anche loro ma hanno sciupato qualche occasione. Ora A bologna con la testa giusta".

Dzemaili: "Il segreto? La volontà di vincere. Abbiamo fatto una gara meno bella rispetto a quella contro l'Udinese, ma abbiamo vinto ed è questo quello che conta. Abbiamo chiuso bene gli spazi e siamo ripartiti segnando tre gol contro una squadra molto forte. Dopo l'esonero ci siamo guardati in faccia e abbiamo deciso che avanti così non si poteva andare. eravamo tutti colpevoli e abbiamo invertito la rotta perchè vogliamo salvarci. Abbiamo cambiato attegiamento perchè ora a difendere siamo in 10 grazie al lavoro degli esterni che stringono e agli attaccanti che pressano. Il 4-4-2 ci ha dato la giusta quadratura. Il mio primo gol in A? Bello dai"!

Modesto: "Qui i sta bene, ho trovato un bel gruppo in cui si lavora molto bene. Sono molto contento per le mie prestazioni e per quelle della squadra. Contento anche del gol, frutto del lavoro. Non porto nessuna rivendicazione, nessuna vendetta, ho lavorato tanto e questo mi ripaga. Il Palermo è una buonissima squadra, ma per noi la gara era decisiva, ci siamo comportati bene. Io e Gobbi? C'è intesa, ci troviamo bene e siamo anche attenti. Bologna? Non siamo salvi e ci vorrà la giusta mentalità per giocare un'altra grande gara. Il gol lo dedico alla mia famiglia, festeggio così quando segno".

IL TABELLINO

PARMA 3-1 PALERMO

Marcatori: al 2' p. t. Dzemaili (PR), al 18' p. t. Modesto (PR), all' 11' s. t. Pastore (PA), al 44' s. t. Candreva (PR)

PARMA 4-4-2
83Mirante (dal 28' s. t. 1Pavarini), 2Feltscher, 29Paletta, 6Lucarelli, 18Gobbi, 80Valiani, 4Morrone, 10Dzemaili, 23Modesto, 21Giovinco (dal 31' s. t. 7Candreva), 9Crespo (dal 24' s. t.86Bojinov)
A disp: 24Paci, 26Pisano, 14Galloppa, 27Filipe Oliveira
All. Colomba

PALERMO 4-3-2-1
46Sirigu, 16Cassani, 6Muñoz, 3Goian, 42Balzaretti, 8Migliaccio, 21Bacinovic (dal 1' s. t. 94Acquah), 23Nocerino, 27Pastore, 72Ilicic (dal 1' s. t. 51Pinilla), 9Hernandez
A disp: 99Benussi, 80Carrozzieri, 36Darmian, 77Kurtic, 4Kasami
All. Rossi

Arbitro: Sig. Celi di Bari
Assistenti: Niccolai - Papi

Ammonito: nessuno

Angoli: 4-4

Recupero: 2' p. t. - 2' s. t.

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