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Parma, che cuore. Doppio Amauri spegne la Roma e salva Marino

Finisce 2 a 2 all'Olimpico con un gran secondo tempo dei gialloblu che rimontano con due gol di Amauri il rigore di Totti e la rete di Juan. Respirano i cociati, che restano a tre punti dalla zona calda

La Roma subisce un'altra rimonta, ma questa volta porta a casa un punto. Un punto prezioso per Marino che ringrazia Amauri: la panchina è salva. Respira la squadra gialloblu che nel secondo tempo riacciuffa il pari grazie al brasiliano.

LE CHIAVI TATTICHE - Dopo due pareggi nelle ultime cinque partite, la squadra di Marino è a caccia di un risultato che in questo momento farebbe risalire il morale dei crociati e la classifica che, al pari del primo, piange. Marino lo fa sorprendendo ancora una volta in formazione. Dopo la rivoluzione tattica di domenica scorsa contro il Cesena, il 3-4-2-1 del tecnico siciliano vede confermati gli stessi uomini in difesa, con cambi nel reparto centrale. Zaccardo, rientrato nell' undici di partenza e Modesto, confermato a sinistra, hanno un compito preciso e delicato: supportare la manovra d'attacco e ripegare dando una mano a Lucarelli e compagni quando la Roma attacca, in una difesa che si fa a cinque. Sorprende la scelta di Dzemali e Galloppa in panchina, ma evidentemente in questo periodo la qualità non è la priorità, per questo Marino ha deciso di affidarsi a Morrone e Valiani per far legna e contrastare Pizzarro, con Amauri affiancato da Candreva e Giovinco chiamati a galleggiare tra le linee. Montella, atteso nella prima da allenatore all'Olimpico, dopo aver vinto la sua prima partita contro il Bologna, si affida a Totti centravanti che fa 600 in A, e a Pizzarro, a cui sono affidate le chiavi del centrocampo giallorosso.

REAZIONE MOLLE E RADDOPPIO - Al 12' Marino trema, quando Paletta si perde Totti su una gran palla di Vucinic. Il capitano della Roma entra in area e tenta lo stop al volo, ma l'argentino lo tocca un pò disturbandolo, Brighi è lì e lascia correre. Ma al 19' l'arbitro vede un fallo di Lucarelli su Taddei, ostruzione, e questa volta non esita a decretare il rigore trasformato da Totti che festeggia nel migliore dei modi la 600a con la maglia giallorossa. La reazione del Parma c'è, almeno nelle intenzioni, ma è molle, la guida Candreva, come spesso avviene in questi utimi periodi. I suoi tentativi di servire Amauri sono troppo prevedibili e diventano facile preda per Doni. Il brasiliano  non mobile, come chiede Marino, non porta pericoli concreti, la Roma si difende con ordine soffrendo poco, creando pericoli anche da calci piazzati, in compartecipazione con la difesa gialloblu. Juan sfrutta una girata aerea di De Rossi respinta da Mirante in tuffo e sulla ribattuta trova il gol del 2 a 0 al secondo tantativo. Il cinismo della Roma punisce un Parma troppo rinunciatario e poco cattivo che chiude il primo tempo sotto di due gol. 

LA PERLA DI AMAURI - Il secondo tempo comincia con una sostituzione in casa giallorossa, con Pizarro costretto a lasciare il campo per un problema al ginocchio. Al suo posto Simplicio ex gialloblu. Candreva ci prova subito ma il suo tiro dopo una bella galoppata termina fuori. Morrone lascia il posto a Crespo con Marino che le prova tutte nel tentativo di raddrizzare un risultato pesante. Candreva arretra e affianca Valiani, con Giovinco dietro le due punte. Proprio Crespo ci prova di testa ma non impatta il pallone. Con l'uscita dal campo di Pizarro la Roma sembra aver perso qualcosa sul piano del possesso palla, anche perchè i gialloblu sembrano più determinati. Vucinic prova a chiudere i conti con un destro da fuori che termina a lato di poco. Cerca di far gioco il Parma ma gli sbocchi centrali sono chiusi e allora i gialloblu provano a sfondare lateralmente. Entra anche Dzemaili per dare ordine al reparto di mezzo, con Valiani spostato sulla destra e Zaccardo fuori. La sostituzione paga, perchè lo spostamento di Valiani sulla destra porta l'ex bolognese a crossare per Amauri che anticipa Burdisso e di tacco insacca alle spalle di Doni. Gol splendido! Azione fotocopia con Valiani che ripete il cross, sporcato da Cassetti, con Amauri che si avventa sul pallone bruciando Burdisso e segnando il 2 a 2.

CRESPO E PACI - Il secondo tempo della squadra gialloblu è davvero buono, il Parma con la sostituzione di Dzemaili ha guadagnato metri e recuperato ordine al centro. La doppietta di Amauri è stata una manna non solo per il punteggio. Paci al 35' trattiene Menez e viene espulso, Crespo chiede di uscire. Questo gesto è davvero significativo e testimone dell'attaccamento alla maglia dell'argentino, che più volte ha detto di pensare solo alla squadra e non al suo score personale. Dzemaili e Giovinco sfiorano il colpaccio in dieci, Mirante difende il pari. La Roma accusa il colpo e ci prova in maniera confusa, Marino si salva e respira. Il merito del pari è di Amauri si, ma significativo è stato l'ingresso in campo di Dzemaili, con conseguente aggiustamento tattico e pareggio.

DAGLI SPOGLIATOI

Amauri: "Abbiamo recuperato una partita difficile, ho fatto due gol ma devo condividere il merito con i compagni di squadra che hanno corso come me per una partita intera. La scossa è stata il parlare negli spogliatoi all'intervallo con il mister che ci ha dato fiducia. Abbiamo fatto una bella partita in cui si è visto un grande Parma, anche se l'uscita di Pizarro è stata positiva perchè fino a quel momento abbiamo girato a vuoto".

Marino: "La classifica è quella che è ed andiamo in campo con timore soprattutto con avversari di questo tipo. La ripresa è stata molto positiva, abbiamo trovato il gol di Amauri che si è rigenerato da solo perchè aveva una gran voglia di fare bene. Non abbiamo rischiato nessuna ripartenza e abbiamo sfiorato il colpaccio in dieci con Giovinco. Crespo? Si è messo a disposizione seppur acciaccato, poi serviva un difensore e si è fatto avanti per essere sostituito. Lo avrebbe fatto comunque perchè tiene alla maglia. Continuiamo a lavorare, sono sereno grazie al mio presidente".

Montella: "La Roma con oggi ha subito 24 gol nell'ultima mezzora. Il calo è vistoso, non è questione di modulo nè di uomini. Abbiamo subito pochissimo fino al colpo di tacco di Amauri. Dispiace perchè stavamo facendo bene. Ora c'è da lavorare, soprattutto là dietro. Il cambio di Pizarro ci ha tagliato le gambe ed è stato decisivo per le sorti della partita. Avevamo preparato bene la partita, sfruttando i limiti del Parma soprattutto a sinistra. Sapevamo delle difficoltà della gara".

IL TABELLINO

ROMA 2-2 PARMA

Marcatori: al 19' p. t. su rig. Totti (R), al 36' p. t. Juan (R), al 29' e al 33' s. t. Amauri (P)

ROMA 4-2-3-1

32Doni, 77Cassetti, 29N. Burdisso, 4Juan, 17Riise, 7Pizarro (dal 1' s. t. 30Simplicio) 16De Rossi, 11Taddei, 33Brighi, 9Vucinic (dal 16' s. t. 94Menez), 10Totti (dal 30' s. t. 22Borriello)

A disp: 27Julio Sergio, 15Loria, 3Castellini, 46Viviani
All. Montella
 
PARMA 3-4-2-1
 
83Mirante, 29Paletta, 24Paci, 6Lucarelli, 5Zaccardo (dal 27' s. t. 10Dzemaili), 4Morrone (dal 7' s. t. 9Crespo) (dal 36' s. t. 26Pisano), 80Valiani, 23Modesto, 7Candreva, 21Giovinco, 11Amauri
 
A disp: 1Pavarini, 18Gobbi, 14Galloppa, 86Bojinov
All. Marino

Arbitro: Sig. Brighi di Cesena
 
Asssitenti: Sigg. Galloni - Barbirati
 
Ammoniti: all' 8' p. t. Zaccardo (P), al 16' s. t. Totti (R), al 20' s. t. Paci (P), al 43' s. t. Dzemaili (P)
 
Espulso: al 35' s. t. Paci (P)

Recupero: 2' p. t. - 4' s. t.

Angoli: 5 - 5

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