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Verso Samp-Parma, Donadoni pensa al 3-5-2 e a Ninis dal 1'

Seduta tecnico-tattica per i gialloblù a Collecchio. Belfodil si allena a parte, il mister ha provato il greco, con tanto di pettorina blu, tra i tre di mezzo, con Sansone e Biabiany in avanti

Il sole splende a Collecchio e il Parma esce dal "chiuso" della palestra dove era stato costretto dalla nevicata abbattutasi la scorsa settimana sul vcentro sportivo. Nella mattinata di giovedì c'è pure qualche tifoso ad abbracciare una squadra che ha sicuramente bisogno di ritrovare lo smalto giusto e quella brillantezza che ne aveva caratterizzato la prima parte della stagione. Partendo proprio dalla sfida gemellata con i blucerchiati, sconfitti per 2-0 con i primi centri di Amauri. Poi fu cavalcata.

PALETTA IN DUBBIO - A Genova, contro Delio Rossi, non sarà facilissimo, la squadra è una delle più in forma del campionato e sta mettendo in fila risultati eccellenti, ultimo il 2-0 secco rifilato al Chievo con gol di Poli ed Eder. Otto punti in quattro partite. Orfana di Icardi, al suo posto Maxi Lopez, con alle spalle Sansone, il 3-5-1-1 doriano dovrebbe essere completato da De Silvestri ed Estigarribia sulle fasce e Poli-Obiang e Krsticic in mediana. Il trio difensivo prevede Rossini, Gastaldello e Costa. Rinviato dunque il "tango" italo-argentino tra Paletta e Icardi. Se quest'ultimo starà fuori sicuramente per l'infortunio occorsogli in partita, contro il Chievo, il difensore gialloblù dovrebbe essere in dubbio anche se non è stato della seduta a causa di un affaticamento muscolare. Al suo posto Donadoni ha schierato Coda, accerchiato da Benalouane e Lucarelli. Modulo quasi simile a quello della Samp con Donadoni che vuole vincerla a centrocampo, dove è vietato lasciare spazi e farsi prendere d'infilata dalle fiammate degli esterni e dai tagli degli interni. Sarà più facile gestire gli uno contro uno, con le chiavi tattiche che saranno, anche da questa parte, Rosi e Mesbah, e gli interni gialloblù che dovranno peoccuparsi di Sansone, centrocampista aggiunto, come Bertolacci che al Parma ha creato parecchi problemi andando a caccia di Valdes nella fase di costruzione.

NINIS IN MEZZO - Il 3-5-2 del Parma, con gli attaccanti in linea, dovrebbe essere dinamico e dovrebbe fare a meno di Marchionni, fuori forma e parecchio impacciato nelle ultime uscite. La tecnica di Ninis dovrebbe completare il reparto con i soliti Valdes e Parolo. Il cileno, assieme al greco, è stato osservato attentamente da Donadoni, come al solito in mezzo al campo a fare da arbitro tra i 22. In particolare Ninis, che potrebbe avere una chance importante. Sa che la Samp sarà un banco di prova sia per lui che per la squadra. Sotiris ha collezionato fino a ora 409 minuti, tre sole volte ha giocato titolare, altre sette è subentrato. I richiami di Donadoni hanno dato la sensazione che Ninis sia candidato per una maglia da titolare. Gli ha lavato il capo e lo ha invitato a essere svelto nel pensare e nell'agire, proponendolo in fase offensiva ad essere più determinato.

COPPIA VOLANTE - Ma il greco non dovrebbe essere l'unica novità. Disposizione tattica a parte, il Parma dovrebbe andare a Genova senza Belfodi, infortunato, e senza Amauri che non dovvrebbe essere schierato dal primo minuto. Contro i fisici slanciati di Gastaldello e compagnia Donadoni pensa alla velocità di Sansone, reintegrato completamente dopo la febbre che lo ha bloccato contro il Catania, e Biabiany, che in allenamento ha concluso la stessa azione vista in partita domenica. Ma anche questa volta la palla si è stampata sul legno. Chissà che il gol non lo abbia riservato proprio contro la Samp. Da tenere d'occhio anche l'altra coppia d'attacco, quella composta da Amauri e Palladino, che ha meno probabilità di essere in campo. Dal primo minuto.

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